Un paio di orecchini con diamante blu e uno roso venduti da Sotheby’s per la cifra record di 57,4 milioni. Ed è record anche per un anello Piaget ♦
Un record mitologico. A segnare un nuovo prezzo stellare per i gioielli sono stati Apollo e Artemide. No, non sono le divinità dell’Olimpo, ma divinità della gioielleria: Apollo e Artemide hanno incantato la vendita di Magnificent Jewels and Noble Jewels di Sotheby a Ginevra. I due diamanti hanno ottenuto il miglior prezzo mai raggiunto in asta per un paio di orecchini: 57,4 milioni di dollari. L’acquirente (per ora anonimo) li ha subito ribattezzati. Il diamante fancy vivid blue ora si chiama The Memory of Autumn Leaves , mentre il il fancy intense pink ha preso il nome di The Dream of Autumn Leaves.

Fratelli siamesi
Una poesia piuttosto cara. I due diamanti sono stati venduti separatamente. Il fancy vivid blu, 14,54 carati, per 42 milioni, mentre i diamante rosa, 16 carati, per 15, 4 milioni. «È stato un privilegio per noi di Sotheby’s avere in affido Apollo Blue e Artemis Pink. I risultati di vendita, con oltre il 90% dei lotti venduti e tre record mondiali, ancora una volta dimostrano la forte domanda per i migliori diamanti, pietre preziose e gioielli. Sono lieto che i due diamanti rimangono insieme come paio di orecchini», è il commento di David Bennett, presidente mondiale del dipartimento gioielleria internazionale e presidente per la Svizzera di Sotheby’s. «Dopo quella meravigliosa prima vendita di gioielleria, in collaborazione con Mandarin Oriental, Geneva, che ha superato le aspettative di raggiungere oltre 150 milioni di dollari, non vediamo l’ora per i collezionisti di accoglienza durante la nostra vendita inaugurale Fine Jewels, sempre a Ginevra, il 1 giugno».
Il colore viola
Come accennato da Bennet, infatti, l’asta ha messo a segno un terzo record. Un diamante fancy intense purplish pink, cioè di colore violaceo, di 7,04 carati, montato su un anello di Piaget, è stato aggiudicato per 13, 3 milioni di dollari, con un prezzo per carato di 1,9 milioni.
Molto apprezzati anche i lotti 272 – 326, che comprendevano una collezione privata, con pezzi pregiati e gemme di grande valore: sono stati venduti per 15,9 milioni, il doppio delle stime. Il 96% di questi lotti sono stati venduti. Un diamante di 32,42 carati a forma di pera firmato Harry Winston, ha raddoppiato la stima ed è stato venduto per 3,3 milioni di dollari. Un anello con smeraldo, sempre di Harry Winston, ha quintuplicato la sua stima fino a raggiungere i 929.465 dollari. Una spilla con rubini e diamanti set e un paio di orecchini a clip di Van Cleef & Arpels hanno totalizzato 477.551 dollari. Federico Graglia



