Le ultime creazioni di Etho Maria, gioielli raffinati per pochissimi ♦︎
Il marchio di alta gioielleria Etho Maria ha una storia poco nota. È nato da un’azienda greca, nel 2008, che si chiamava ethO Lithos e che ancora oggi è definita come il serbatoio produttivo della nuova società. La fondatrice e designer si chiama Takis Etho. La Maison ha sede ad Atene, ma fa base anche a Miami, e di recente ha aperto un ufficio a Milano. Etho Maria partecipa agli appuntamento che contano, da Baselworld al Couture di Las Vegas, ma senza comunicare molto: punta su una fascia di pubblico raffinata, attratta da prodotti di alta gioielleria, o comunque di gioielli per pochi.
La produzione delle collezioni è però realizzata in parte in Tailandia, dove l’azienda gestisce un sito produttivo: per la verità è una strada comune a molte altre Maison molto affermate (che però non amano farlo sapere). Il brand si presenta come produttore di gioielleria, innovativa, moderna, preziosa. I gioielli hanno spesso fogge irregolari, complicati intrecci, tanti diamanti colorati, con uno stile non di avanguardia, ma di tendenza. Eccone alcuni esempi. Giulia Netrese
Sarah Hendler, gioielli West Coast” (Modifica)”>