Mettete insieme le collezioni di Helen Hay Whitney, Estée Lauder, Evelyn H. Lauder, di Marlene Dietrich e della granduchessa Vladimir di Russia. Risultato: l’asta di Magnificent Jewels di Sotheby’s, a New York, ha raggiunto i 44,1 milioni di dollari. Questa performance di Sotheby’s fa salire il totale per le aste di gioielli nel 2014 a 597,5 milioni dollari, nuovo record per le vendite della società in questa categoria. E resta ancora da concludere un’asta a Londra.
La collana di Helen Hay. L’asta di New York è stata illuminata da una collana d’oro, platino e diamanti regalata a Helen Hay, celebre poetessa e filantropa, in occasione del suo matrimonio con Payne Whitney nel 1902: un evento che all’epoca fece notizia. La collana ha quattro diamanti che vanno dal colore F a H, e pesano 27.48, 15.53, 13.08 e 8.91 carati. Il gioiello è stato venduto per 3,2 milioni di dollari (la stima oscillava tra 2,5 e 3,5 milioni). Tutti e sette i gioielli in vendita appartenuti a Helen Hay Whitney sono stati venduti per un totale di 4,8 milioni dollari.



I preziosi Lauder. In vendita anche i gioielli dalle collezioni di Estée Lauder, fondatrice dell’azienda di cosmetici, e di Evelyn H. Lauder, moglie di Leonard Lauder, figlio di Estée. I gioielli Lauder venduti hanno raggiunto i 3,9 milioni di dollari, con oltre l’80% dei pezzi sopra le stime. Tra i 32 gioielli della collezione di Evelyn H. Lauder, venduti a beneficio del The Breast Cancer Research Foundation, spicca un raro bracciale Tutti Frutti di Cartier, datato circa 1928. In sette offerenti hanno combattuto per aggiudicarsi il gioiello, venduto alla fine per 2,1 milioni di dollari, record d’asta per un braccialetto di questo tipo. Tra i dieci pezzi della collezione di Estée Lauder, venduti a beneficio dell’Alzheimer Drug Discovery Foundation, spicca una coppia di orecchini con diamanti fancy brown-giallo di Van Cleef & Arpels, a 233mila dollari.



I gioielli degli zar. Una ciondolo di platino, con uno smeraldo e un diamante, che originariamente apparteneva alla leggendaria collezione della granduchessa Vladimir di Russia è stato venduto per 1 milione di dollari. Ha una storia avventurosa: è stato contrabbandato dalla Russia da parte di un amico inglese della duchessa dopo l’abdicazione dello zar nel 1917 e la rivoluzione bolscevica. Gli smeraldi sono poi passati a una figlia e alla nipote della duchessa, per essere acquisiti all’asta a Ginevra Sotheby nel 1987 dalla principessa Gloria von Thurn und Taxis.


La collezione di Marlene Dietrich. Sei offerenti hanno gareggiato fino all’ultimo per aggiudicarsi il bracciale della grande attrice: 14 carati, con tre colori di oro e lapislazzuli di Cartier, datato circa 1940. È stato venduto per 179 mila dollari (la stima era di 20-30mila). Il bracciale è stato un regalo a Marlene di un amico di lunga data, Erich Maria Remarque, autore di Niente di nuovo sul fronte occidentale. Federico Graglia





