Natura e tradizione nei gioielli di Mariasole, brand di Arezzo ♦
Nel 1995 Maria Pia ed Elisa Cencini, madre e figlia, hanno fondato ad Arezzo Maria Sole Gioielli. Oggi Elisa conduce ancora il gioco, che è diventato un brand affermato, assieme alla sorella Francesca. Ma il carattere dell’azienda non è cambiato: coniugare una produzione per un pubblico vasto con la lavorazione artigianale, quella che realizza ogni pezzo con un qualcosa che è diverso da quello precedente. I gioielli che escono dalla Maison toscana, infatti, sono realizzati anche con tecniche proprie di un artigianato d’altri tempi, come quelli che hanno elementi in ceramica dipinti a mano.

Che siano in oro oppure in argento, comunque, i gioielli di Mariasole sono davvero diversi da quello che si trova in giro. Divertenti, colorati, con un mix di stile pop e tradizioni d’altri tempi. Ci sono gioielli con foggia di animali, oppure con figure di pupi siciliani, di frutta, di fiori. Fino a sommare tutti gli elementi, come gli orecchi di giada a forma di foglia, su cui si trovano un millepiedi, una coccinella, un’ape e tre funghi. L’idea è piaciuta e oggi il brand ha anche diversi negozi monomarca, vende in Russia e negli Usa. I prezzi: da un minimo di 50 euro a un massimo di 500.





