Bijoux artigianali, ciondoli dipinti a mano, fantasie da libro delle fiabe: i nuovi gioielli di Gabriella Rivalta ♦
Nella Cascina Centofinestre, un vecchio edificio rurale ristrutturato nel cuore del Piemonte, nel Monferrato, Gabriella Rivalta fa rivivere quelle atmosfere che si incontrano in quei luoghi dove si coltivano gelosamente le tradizioni. Tovaglie candide di pizzo, un candelabro, un tavolo di legno massiccio: se vi piacciono lo stile vintage, la cultura popolare, gli almanacchi e i barattoli di vetro con dentro le caramelle, sarete affascinati dai piccoli gioielli firmati Gabriella Rivalta.

Solo che in questo caso le sue creazioni non sono solo il frutto di un gusto per il gioiello di un secolo fa, ma un innesto tra uno stile popolare, fatto di angioletti e fiori, con una creatività artigianale, che compone ogni pezzo con pazienza, abilità e una inesauribile serie di varianti sul tema. Da questo metodo di lavoro consegue anche che ogni pezzo è qualcosa che è unico. Possono esserci gioielli simili, ma uguali no. Anche perché le miniature, che sono il cuore dei gioielli, sono composti da esperte che dipingono i singoli pezzi che si uniscono a catene e supporti in oro. Alla fine, per proteggere le piccole opere, viene steso sopra uno smalto trasparente. Il risultato sono collane, pendenti, anelli: piccole opere d’arte da indossare.





