Sembra che un’asta di gioielli sia un flop se non registra un record, magari per un diamante dal colore sorprendente. Non è così. Vendite come quella organizzate da Christie’s a Parigi il 1 giugno, dove erano presenti lotti «normali», cioè anche gioielli di raffinata fattura, ma senza quella unicità che attira l’attenzione dei media, sono interessanti per capire gli umori del mercato dei gioielli (quindi anche per un’ipotetica valutazione di quello che avete a casa) e, allo stesso tempo, per osservare qualche bel pezzo di gioielleria fino a quel momento conservato in qualche cassaforte. In questo caso, l’asta di gioielli parigina ha riservato il maggior successo a una collana, venduta per 385.000 euro. Ma la notizia non è il prezzo strappato, quanto il fatto che sia una semplice collana composta da 37 perle. Perfette, per carità, ma pur sempre semplici perle. Un anello solitaire con un grosso diamante da 20 carati è stato battuto per 237.900 euro, mentre un paio di orecchini con diamanti da 5 carati hanno totalizzato 205,500 euro. Molto apprezzata una collana di smeraldi con perle d’oro parzialmente smaltate: ha richiamato 107,100 euro. Superiore alle stime il valore attribuito agli orecchini Coquillage di Suzanne Belperron di cui abbiamo già parlato qui. Sono stati venduti per 85.500 euro rispetto alla stima di 40-60.000 della vigilia. Federico Graglia






