Una collezione dedicata a grandi artisti come Mondrian, Kandisky, Stella e Delauny.
L’idea è del brand di Hong Kong Chow Tai Fook. Se non lo conoscete, sappiate che ha una rete di vendita di circa 2300 gioiellerie. Insomma, dimensioni mammut. Ma, anche se la maggior parte dei suoi gioielli è per il largo pubblico, l’azienda si concede anche di proporre qualcosa di più elitario. Come, appunto, la collezione chiamata Le Labyrinthe Artistique, messa a punto dal direttore artistico, Adrian Cheng. Les Blocs de Fantaisie, per esempio, è un anello anulare in oro giallo, ispirato a Mondrian, a cui corrisponde anche una collana. È realizzato con tormaline verdi, rubini e zaffiri. Acoustique du Coeur, invece, è un piccolo monumento a Wassily Kandinsky, con diamanti bianchi, rubelliti a forma di aquilone, rubini e cristallo di rocca. Le Danse de Temps, a sua volta, riprende le geometrie di Robert Delaunay con zaffiri e calcedonio.
«Abbiamo distillato l’essenza dietro il ritmo di colori, forme, pennellate, le dimensioni, la scala e l’interpretazione estetica degli occhi da questi capolavori di astrazione», ha spiegato Cheng, che in autunno aggiungerà alla collezione anche gioielli in omaggio ad Alexander Calder e Picasso. Alla fine ci saranno 15 set di gioielli, che saranno venduti in asta. Federico Graglia





