Il lago dei cigni sul palcoscenico di Magerit: la collezione Hecizo di gioielli della maison spagnola fa rivivere il mito.
Un’antica fiaba russa, Il lago dei cigni, con il tempo è diventata prima l’ispirazione di un balletto e poi un mito conosciuto in tutto il mondo. Romantica e magica, la storie della fanciulla trasformata in cigno è ora anche una collezione di gioielli di una delle più originali Maison della nuova gioielleria: Magerit. Fondata nel 1994 a Madrid da un team di professionisti esperti nella creazione e progettazione di gioielleria, Magerit fa del virtuosismo orafo unito a un’eclettica fantasia il suol marchio di fabbrica. I suoi pezzi artigianali, che sono un ponte tra passato e futuro, sono una brillante testimonianza che le vie della creatività sono infinite: un successo che ora ha vetrine in una ventina di Paesi. Come testimonia la collezione Hecizo (Incantesimo) dedicata al Lago dei cigni. Le forme non potevano che essere morbide e sinuose, i materiali non potevano che essere ricchi, lo stile non poteva che essere compatibile con la teatralità di un balletto di Tchaikovsky. La bella Odette, destinata a diventare un cigno, avrebbe approvato questa trasposizione del mito in oro giallo, bianco, diamanti, tormaline… Giulia Netrese













