Tiara sforata a tulle in argento platinato e foderato di oro giallo, incassato con diamanti taglio brillante e taglio rosa
Mario Buccellati, tiara sforata a tulle in argento platinato e foderato di oro giallo, incassato con diamanti taglio brillante e taglio rosa, 1929

Un secolo di Buccellati

La Maison Buccellati compie cento anni dall’apertura del primo negozio a Milano e lo festeggia così ♦︎

Cento anni d’oro. Con la prospettiva di altri cento altrettanto preziosi. Buccellati, storica Maison di gioielli di alta gamma con sede a Milano, ma che ha recentemente aperto una boutique nella prestigiosa rue St.-Honoré,a Parigi, compie un secolo. E ha deciso di festeggiare la data con eventi riservati in giro per il mondo, in cui mette in mostra una trentina di gioielli. Oltre a Parigi, queste presentazioni a inviti si tengono a New York, Londra, Tokyo e Hong Kong. Tra i gioielli messi in mostra c’è la collana di perle regalata dal poeta Gabriele D’Annunzio alla sua amante, l’attrice Eleonora Duse.

Andrea Buccellati e sua figlia Lucrezia
Andrea Buccellati e sua figlia Lucrezia

I Buccellati, toscani di origine, hanno iniziato la loro attività di gioiellieri a Milano, proprio accanto al Teatro alla Scala, nel 1919. Lo stile fiorentino, poi elaborato, ha avuto successo: i gioielli Buccellati sono diventati famosi per la lavorazione in oro traforato, delicati e ricchi al tempo stesso, con pietre incastonate invece di essere agganciate con rebbi. Lo stile della Maison prevede anche di prediligere il lento e difficile lavoro con il bulino piuttosto che affidarsi a grandi pietre colorate o a diamanti con troppi carati.

Tiara sforata a tulle in argento platinato e foderato di oro giallo, incassato con diamanti taglio brillante e taglio rosa
Mario Buccellati, tiara sforata a tulle in argento platinato e foderato di oro giallo, incassato con diamanti taglio brillante e taglio rosa, 1929

Una storia di successo, che ha solo un aspetto di incertezza: l’85% di Buccellati è stato acquistato nell’agosto 2017 da Gansu Gangtai Holding, uno dei maggiori distributori di gioielli e rivenditori online in Cina. Il 15% è ancora in mano alla famiglia. Ma negli ambienti della gioielleria si ipotizza che il gruppo cinese potrebbe decidere di vendere la sua quota a causa dell’indirizzo di politica economica deciso dal governo di Pechino. Qualcuno si è spinto anche a indicare Richemont e la società del Qatar Mayhoola come i possibili acquirenti di Buccellati.

Mario Buccellati, anello musone in oro e argento foderato in oro giallo, con zaffiro sfaccettato, diamanti fancy e taglio rosa
Mario Buccellati, anello musone in oro e argento foderato in oro giallo, con zaffiro sfaccettato, diamanti fancy e taglio rosa, 1936

Di sicuro c’è che, pacchetto azionario a parte, in azienda la famiglia Buccellati è ancora molto rappresentata: Andrea è direttore creativo, la figlia Lucrezia è designer, Maria Cristina, si occupa di marketing, Luca gestisce i clienti più importanti, mentre Gino si è dimesso nel 2018 (si occupava della produzione di oggetti in argento). Tutti al lavoro per preparare i prossimi cento anni.

Buccellati, collana con pendente
Buccellati, collana con pendente
Orecchini della collezione indossata da Noonoouri
Buccellati, orecchini della collezione indossata da Noonoouri
Bracciale in oro e diamanti di Buccellati
Bracciale in oro e diamanti di Buccellati
Bracciale in oro, diamanti, smeraldi, rubini, zaffiri
Bracciale in oro, diamanti, smeraldi, rubini, zaffiri
La prima boutique Buccellati vicino al Teatro alla Scala
La prima boutique Buccellati vicino al Teatro alla Scala
Buccellati, bracciale con diamanti per 17 carati, da una collezione di una famiglia aristocratica europea
Buccellati, bracciale con diamanti per 17 carati, da una collezione di una famiglia aristocratica europea
Gianmaria Buccellati, collana ispirata a un pizzo veneziano, con trama in oro giallo e sagome in oro bianco incassate con brillanti, 1992
Gianmaria Buccellati, collana ispirata a un pizzo veneziano, con trama in oro giallo e sagome in oro bianco incassate con brillanti, 1992

 

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