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I sorprendenti gioielli di Vak

I nuovi gioielli di Vak, la Maison indiana specializzata in sorprendente alta gioielleria ♦︎

Vak è il frutto di una eredità familiare. Eppure, anche se si ispira all’antico, alla tradizione, la Maison di Mumbai fondata da Vishal Kothari, punta tutto sull’innovazione. Laureato al Gia a New York, il designer indiano non si limita a progettare alta gioielleria, ma sottolinea la creatività guidata da una tecnica che spesso è sorprendente. Anche perché sognava anche di fare lo stilista di moda, oppure il musicista. Invece è diventato una grande firma della gioielleria. I diamanti che compongono i petali sono tagliati e montati in modo che siano flessibili, ma allo stesso tempo ben saldi su un anello o un paio di orecchini. I gioielli di Vak sono attesi con pazienza da una schiera di fan, che si contengono gioielli prodotti con il contagocce. Anche perché la Maison crea solo circa 120 pezzi unici all’anno per la sua collezione di alta gioielleria.

Orecchini chandelier con diamanti
Orecchini chandelier con diamanti

D’altra parte, non è semplice realizzare gioielli come il Desert Rain Ring: una nuvola di diamanti tagliati a rosa che sembra cadere su una superficie oro spazzolato, come la pioggia sulla sabbia. È un anello cocktail choc ma, spiegano a Vak, è in effetti una promessa auspicata, come la pioggia nel deserto. Ma, accanto a pezzi venduti ai collezionisti, Vak ora propone anche gioielli di alta gamma, ma venduti tramite piattaforme online come Moda Operandi. Sono sempre gioielli che costano parecchie migliaia di dollari o euro, ma sono più vicini al grande pubblico.

Desert Rain Ring, rose cut diamonds, su oro rosa spazzolato
Desert Rain Ring, rose cut diamonds, su oro rosa spazzolato
Anello con diamanti e spinello burmese esagonale
Anello con diamanti e spinello burmese esagonale
Anello Arch of Heaven con diamanti e uno zaffiro burmese non scaldato
Anello Arch of Heaven con diamanti e uno zaffiro burmese non scaldato
Orecchini Architectural Splendor, con diamanti, spinelli e rubini birmani
Orecchini Architectural Splendor, con diamanti, spinelli e rubini birmani
Bracciale in oro rodiato nero, diamanti e smeraldo di 5,36 carati
Bracciale in oro rodiato nero, diamanti e smeraldo di 5,36 carati
Anello Elephant Pop con diamanti e rubini
Anello Elephant Pop con diamanti e rubini
Orecchini Black Constellation in oro rodiato nero e diamanti
Orecchini Black Constellation in oro rodiato nero e diamanti
Orecchini Green Baroque con diamanti, oro rodiato brown, smeraldi dello Zambia
Orecchini Green Baroque con diamanti, oro rodiato brown, smeraldi dello Zambia
Orecchini Summero Bllom, con smeraldi intagliati e diamanti
Orecchini Summero Bllom, con smeraldi intagliati e diamanti

Che cosa sono i diamanti taglio rosa?

Il taglio a rosa per i diamanti è tornato di moda. Ma questo tipo di taglio della pietra più famosa del mondo ha dei pro e dei contro. Ecco quello che dovete sapere prima di acquistare un gioiello con un diamante taglio rosa. E, soprattutto, imparate a conoscere questo antico taglio della pietra più preziosa e amata. La prima domanda è: che cosa sono i diamanti taglio rosa? Se avete dei dubbi, sappiate che in realtà questa forma non imita l’aspetto del fiore.

Anello con cluster di diamanti rose-cut
Anello con cluster di diamanti rose-cut

Come riconoscere il taglio rosa. Il taglio rosa è un tipo di lavorazione del diamante che era utilizzato in passato, in particolare nell’era georgiana, cioè il periodo della storia dell’Inghilterra che va dal regno di Giorgio I a quello di Giorgio IV, fra il 1714 e il 1830. I diamanti rose cut sono spesso confusi con quelli taglio brillante, o rotondo, ma la differenza è notevole. I diamanti taglio rosa hanno una parte superiore bombata, ma la base piatta. La parte superiore della pietra presenta sfaccettature triangolari diverse rispetto ai diamanti taglio brillante. I diamanti a taglio brillante sono diventati popolari dalla fine del 1800 e riescono a far apparire il diamante molto più scintillante grazie a 57-58 sfaccettature. I diamanti taglio rosa, invece, hanno al massimo 24 sfaccettature. I diamanti taglio brillante hanno una parte inferiore che finisce a punta, e che riflette di più la luce. I diamanti taglio rosa, in compenso, possono essere più luminosi, anche se meno scintillanti.

Anello con diamanti per 15 carati
Sutra Jewels, anello con diamanti per 15 carati, rose cut

Il vantaggio. I diamanti taglio rosa pesano meno rispetto a quelli taglio brillante, dato che sono meno spessi (non hanno la parte inferiore appuntita). Per questa ragione, a parità di carati (cioè del peso di una pietra) avranno una superficie maggiore. Sono, insomma, più grandi a parità di peso. Un diamante taglio brillante da 1 carato misura 6,5 millimetri se visto dall’alto, mentre un diamante taglio rosa dello stesso peso misura circa 7,5 millimetri. Non solo: i diamanti con taglio a rosa possono avere molte forme diverse: rotondi, ovali, a pera, aquiloni, esagoni, quadrati, oppure possono anche essere tagliati in forme casuali e irregolari. Non bisogna confondere, infatti, il taglio con la forma del diamante, che si riferisce al contorno della pietra (rettangolare, rotondo, a pera). Il taglio, invece, si riferisce ad aspetti come proporzione, sfaccettature e lucidatura.

Anello di alta gioielleria con smeraldi per 6 carati, e diamante rose-cut al centro
Anello di alta gioielleria con smeraldi per 6 carati, e diamante rose-cut al centro

La classificazione. I diamanti taglio rosa seguono la consueta classificazione degli altri diamanti: il colore va da D (completamente incolore) a Z (sfumatura marrone o gialla). Dato che scintillano meno, i diamanti taglio rosa sono utilizzati spesso anche in colorazioni più accentuate come grigio, champagne, bianco opaco, nero e giallo. Anche la chiarezza è classificata come per gli altri diamanti.

La differenza tra un taglio rosa e un taglio brillante
La differenza tra un taglio rosa e un taglio brillante

Conviene comprare un diamante taglio rosa? Spesso i diamanti taglio rosa sono proposti come rarità, o come scelta stilistica del gioielliere. Si tratta indubbiamente di un taglio più semplice da realizzare e, quindi, più veloce e meno costoso. In India il taglio rose cut fa parte della tradizione ed è ancora molto utilizzato. Ci sono altri brand, come 64Facets di New York che utilizzano prevalentemente diamanti rose cut. Prima di acquistare un gioiello con diamanti rose cut, però, è bene valutare la resa estetica. La cosa migliore è mettere a confronto un gioiello con diamanti rose cut a uno con pietre dal taglio più moderno, per valutare la differenza con i propri occhi.

Anello con diamante taglio brillante al centro e taglio rosa ai lati by 64Facets
Anello con diamante taglio brillante al centro e taglio rosa ai lati by 64Facets

Il sogno americano di John Apel

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Prima di giudicare i gioielli John Apel bisogna conoscere le vere passioni del fondatore del brand americano, John Apelian: pittura a olio e giardinaggio. Non è un aspetto molto comune tra i designer di gioielli. Ma John Apelian ha una storia diversa dagli altri: è nato a Istanbul, in Turchia, imparando l’attività di famiglia: la concia delle pelli. E la sua combinazione unica di competenza chimica e talento creativo innato gli ha permesso di introdurre nuovi colori nel processo di concia della pelle. Poi, ha insegnato in una scuola tecnica, ma ha lavorato anche con una piccola azienda di gioielli. Lì è scoccata la scintilla per la gioielleria.

Bracciale Hope in oro rosa 18 carati, tra i finalisti ai Couture Awards 2021
Bracciale Hope in oro rosa 18 carati, tra i finalisti ai Couture Awards 2021

Nel 1976, John e sua moglie Hilda sono emigrati negli Stati Uniti, dove il designer ha aperto un piccolo negozio di riparazione di gioielli e, nel 1991, ha fondato la propria azienda di produzione e design con il nome italianeggiante DiLaro. Per fortuna nel 2006, Apelian ha scelto di cambiare il nome del brand con uno più vicino al suo. Per i suoi gioielli utilizza platino oppure oro 18 carati, assieme a gemme, mentre per le sue creazioni si ispira alla natura. Tra le caratteristiche c’è anche una linea con diamanti taglio rosa, una forma tradizionale molto utilizzata in Oriente.Perché le origini, in fondo, non si dimenticano mai.

Collana in oro 18 carati, turchesi e diamanti
Collana in oro 18 carati, turchesi e diamanti
Orecchini in oro rosa 18 carati e diamanti
Orecchini in oro rosa 18 carati e diamanti
Anello Fleurette in oro rosa 18 carati e diamanti taglio rosa
Anello Fleurette in oro rosa 18 carati e diamanti taglio rosa
Orecchini della Reina collection in oro e pietra luna
Orecchini della Reina collection in oro e pietra luna

Collana Dragonfly in oro rosa 18 carati e diamanti taglio rosa
Collana Dragonfly in oro rosa 18 carati e diamanti taglio rosa







I diamanti vintage di 64Facets

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Diamanti con taglio vintage, che piacciono a rivenditori di lusso come Neiman Marcus, Saks 5th Avenue e Stanley Korshak e indossati da celebrity come Salma Hayek, Claire Danes e Naomi Watts: forte di queste premesse, 64Facets è stata selezionata tra i finalisti al Couture Design Awards nella categoria Best in Diamonds Below $20K.

Orecchini con diamanti rose-cut
Orecchini con diamanti rose-cut

64Facets è un’azienda di gioielleria fondata nel 2016, che è specializzata (anche) in gioielli con diamanti rose cut e old european cut. Ma non dovete stupirvi della scelta dallo stile vintage delle gemme. L’azienda, infatti, sembra (non ci sono notizie ufficiali) collegata con la galassia Brenninkmeijer, nome della famiglia tedesco-olandese che possiede società finanziarie, è attiva nel business della moda, ha un fondo di private equity e, secondo Wikipedia, impiega più di 80 mila persone in tutto il mondo. Il legame passa attraverso la svizzera Abreziel Holding, che a sua volta controlla la finanziaria londinese Adbb attiva, appunto, nel business del gioiello. Di quest’ultima fa parte Delphine Brenninkmeijer Braas, che si occupa delle strategie di 64Facets, fondata a New York, ma con uffici a Londra, Beverly Hills e Jaipur, dove sono tagliati i diamanti ld style (rose-cut è un tipo di taglio utilizzato anche in epoca Moghul).

Anello con cluster di diamanti rose-cut
Anello con cluster di diamanti rose-cut

A gestire la Maison, però, è un indiano, Gourav Soni: un manager partito dalla lontana Kolkata, città nel golfo del Bengala, e poi dopo gli studi a Delhi, con un diploma al Gia di New York e un master in business administration alla Columbia University. Gourav Soni cura anche l’approvvigionamento di diamanti da Jaipur, India. Secondo quanto ha spiegato il manager, la realizzazione dei gioielli viene svolta internamente, in modo da poter controllare ogni aspetto del processo. I diamanti seguono il processo Kimberly e sono poi tagliati a Jaipur. A proposito, il nome 64Facets si ispira alla mitologia indiana, che individua in 64 le arti e le scienze che gli esseri umani possono padroneggiare. Inoltre, l’induismo ritiene che uno degli dei, Krishna, abbia padroneggiato tutte le 64 arti e scienze in 64 giorni.

Orecchini Diamond Crawler
Orecchini Diamond Crawler
Orecchini Sunflower con diamanti taglio rosa e brillante
Orecchini Sunflower con diamanti taglio rosa e brillante
Collana con nappa in diamanti
Collana con nappa in diamanti
Collana con diamanti e smeraldi
Collana con diamanti e smeraldi
Anello Floral con diamanti taglio rosa e brillante
Anello Floral con diamanti taglio rosa e brillante
Orecchini Floral con diamanti taglio rosa e brillante
Orecchini Floral con diamanti taglio rosa e brillante






 

Amrapali: 3232 diamanti per una maharani





Amrapali vende gioielli sui portali di e-shopping come quelli Net-à-porter o Neiman Marcus. Ma tra i suoi pezzi storici c’è anche una collana con 2332 diamanti e smeraldi  per le moderne maharani (le mogli del maharaja) ♦ 

Amrapali è una della Maison più famose e apprezzate di Jaipur, la capitale della gioielleria indiana, nel Rajasthan. Anche molte star di Bollywood indossano gioielli di questo brand che prende il nome di una famosa cortigiana reale, vissuta intorno al 500 aC nell’antica India. Ma ora, oltre alle cortigiane, Amrapali rende omaggio alla regina, cioè alla maharani, nome con cui è definita la moglie di un maharaja. Si chiama proprio così, Maharani, una collana con 3232 diamanti con tagli diversi. E, in più, ci sono smeraldi per 365 carati.

Maharani necklace di Amrapali
Maharani necklace di Amrapali

«Ho voluto usare il maggior numero di diamanti possibile», ha detto Tarang Arora, direttore creativo di Amrapali Jewels. Il mercato a cui si rivolge, ha precisato, è quello dei Paesi arabi, dove è apprezzato un gioiello così ricco e appariscente (oltre che costoso). Il taglio di diamanti utilizzato, rose-cut, si ottiene con una tecnica che risale al 1500. La pietra ha un fondo piatto e una corona a forma di cupola che sale a un unico vertice da tre a 24 sfaccettature. Ricorda, insomma, la forma di un bocciolo di rosa. Per realizzare la collana Maharani ci sono voluti otto mesi di lavoro, compresi tre rifacimenti per renderla perfettamente equilibrata. Oltre che sfarzosa, la collana ha anche un riferimento storico: si ispira allo stile Moghul, la dinastia islamica che ha governato gran parte dell’India per quattro secoli. Ma, naturalmente, la collana deve piacere alle maharani di oggi. Giulia Netrese

Set di collana e orecchini con smeraldi
Set di collana e orecchini con smeraldi
Orecchini in oro rosa con diamanti e rubini
Orecchini in oro rosa con diamanti e rubini
Orecchini con diamanti e perle
Orecchini con diamanti e perle
Collana in oro con diamanti polki
Collana in oro con diamanti polki
Choker con diamanti e rubini
Choker con diamanti e rubini

Orecchini con diamanti
Orecchini con diamanti







Con Sutra moderno all’antica




I gioielli con diamanti rose-cut di Sutra: innovazione più tradizione ♦︎

Il tempo corre, ma a volte occorre avvolgerlo e farlo correre all’indietro, come fosse un gomitolo da arrotolare per compattarlo in un’unica massa. Avviene così anche quando si crea qualcosa di artistico o semplicemente di artigianale: si arriva a un punto in cui la spinta a trovare qualcosa di nuovo finisce per scoprire quella che è la tradizione. E questo avviene a maggior ragione per un marchio che è figlio della tradizione, quella indiana, che nella gioielleria ha alle spalle centinaia di anni.

bracciale rose cut collection
Bracciale della Rose cut collection

Sutra Jewels, infatti, è una Maison nata dalla collaborazione di marito e moglie: Arpita e Divyanshu Navlakha, che hanno fondato il marchio nel 2008. Si sono conosciuti mentre studiavano al Gemological Institute of America e tutti e due provengono da famiglie già attive nel mondo della gioielleria. Insomma, tanta tradizione alle spalle. I loro gioielli, però, non sono legati allo stile indiano classico. Sono più moderni, più occidentali. Tante pietre colorate, tanto lavoro per raccontare il gioiello attraverso l’accostamento delle gemme. Ogni tanto, però, la tradizione bussa alla porta. È il caso, per esempio, dei gioielli proposti in primavera, che utilizzano il taglio rose-cut per i diamanti, proprio come nei gioielli antichi. Insomma, innovare va bene, ma le radici sono profonde. Lavinia Andorno




collana rose cut
Collana di diamanti della Rose cut collection
The Butterfly Collection anello
Anello della Butterly collection, con diamanti bianchi e smeraldi
orecchini The Butterfly Collection
Orecchini della Butterfly collection, con diamanti bianchi e neri
orecchini rose cut collection
Orecchini della Rose cut collection, oro nero e diamanti
orecchini agata and diamond collection
Orecchini della Agata and diamond collection