Moscow

Il fascino discreto di Ninotchka





I misteriosi, esclusivi, sorprendenti gioielli della Maison Ninotchka. Dalla Russia con amore ♦︎

Sono piuttosto misteriosi. I fondatori della Maison Ninotchka lavorano a Mosca per un pubblico di appassionati collezionisti. Yevgeny Glagolev e Timur Ibragimov, fondatori e designer, lavorano per chi non vuole un semplice gioiello, ma una piccola opera d’arte. Pezzi unici capaci di emozionare e, anche, di incuriosire. A differenza di altri colleghi della gioielleria rifuggono la pubblicità, il clamore, il fasto. Eppure i gioielli che realizzano sono preziosi e sorprendenti.

Ninotchka, anello con zaffiri e rubino
Ninotchka, anello con zaffiri e rubino

Ci sono poche informazioni sul loro conto: tutti e due amano i gioielli storici, tanto che hanno utilizzato alcuni pezzi del passato per rifarli in chiave moderna. Amano anche valorizzare le gemme che si trovano nelle miniere della grande Russia, come le ametiste siberiane, i demantoidi degli Urali, i diamanti della miniera Popigai, nella Siberia orientale, dove si trova il più grande giacimento di diamanti presente sulla Terra: un enorme buco largo 100 chilometri, creato da un asteroide precipitato 35 milioni di anni fa. Ma questo è irrilevante per il loro raffinato lavoro, che nelle intenzioni dovrebbe essere apprezzato per i prossimi 35 milioni di anni.

A proposito: il nome Ninotchka è stato scelto in onore del film del 1939 del regista Ernst Lubitsch e interpretato da Greta Garbo.




Suite per Maria Antonietta: la collana con rubini simboleggia le gocce di sangue per la decapitazione. A destra, gli orecchini a forma di ghigliottina
Suite per Maria Antonietta: la collana con rubini simboleggia le gocce di sangue per la decapitazione. A destra, gli orecchini a forma di ghigliottina
Anello con zaffiro giallo di Ninotchka
Anello con zaffiro giallo di Ninotchka
Orecchini a forma di edera con smeraldi colombiani, diamante fancy yellow e diamanti
Orecchini a forma di edera con smeraldi colombiani, diamante fancy yellow e diamanti
Lumache by Ninotchka. Photo: Charles Thompson
Lumache by Ninotchka. Photo: Charles Thompson
Spilla per bracciale di zaffiri e diamanti. Photo: Charles Thompson
Spilla per bracciale di zaffiri e diamanti. Photo: Charles Thompson
Anello di nefrite e ametista. Photo: Charles Thompson
Anello di nefrite e ametista. Photo: Charles Thompson

Yevgeny Glagolev e Timur Ibragimov. Photo: Charles Thompson
Yevgeny Glagolev e Timur Ibragimov. Photo: Charles Thompson







La rapsodia russa di Liza Belotserkovskaya

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La fantasia del profondo Nord nelle collezioni di Liza Belotserkovskaya Jewellery, da Mosca a New York ♦

Che succede nello scrigno della gioielleria in Russia e dintorni? L’ex impero degli zar e l’ex Unione Sovietica sono un continente immenso, con altrettante risorse umane e materiali. Inoltre, la Russia ha una tradizione di tutto rispetto nell’ambito della gioielleria. Per esempio, l’arte di creare gioielli è rappresentata da Liza Belotserkovskaya Jewellery. Il marchio, nato nel 2010, ha uffici a Mosca e Vilnius (Lituania), e negozi nei Paesi dell’ex Urss, a cominciare da Mosca, ma anche a New York.

Anello in oro annerito, diamanti e tormalina
Anello in oro annerito, diamanti e tormalina

L’attività è duplice: Liza Belotserkovskaya Jewellery propone le sue collezioni, ma può lavorare anche su ordinazione di un cliente. I gioielli possono essere realizzati in argento, oro bianco oppure oro nero con diverse pietre (smeraldo, granato, diamante, zaffiro, acquamarina, pietra di luna, opale). La sua prima collezione, chiamata Mystery forest, è stata presentata nel 2013. Il marchio si ispira al fascino del Grande Nord, tra gotico e mistero. I grandi anelli con acquamarine hanno come ispirazione i laghi, i ciondoli incrostati di zaffiri sono un omaggio alle stelle, gli orecchini ai misteri degli elfi, le rune agli antichi celti, eccetera. Sarebbero di sicuro apprezzati anche da Biancaneve. A proposito di favole: Liza Belotserkovskaya è il nome della figlia della fondatrice del brand, Marina Belotserkovskaya, che è fonte di ispirazione, anche per il genere fantasy, della designer.




Orecchini in oro annerito con granati
Orecchini in oro annerito con granati
Orecchini in oro annerito con topazi London, tormaline e diamanti
Orecchini in oro annerito con topazi London, tormaline e diamanti
Anello Transformer in oro annerito con tormalina e diamanti
Anello Transformer in oro annerito con tormalina e diamanti
Anello in oro annerito con granato e diamanti
Anello in oro annerito con granato e diamanti
Orecchini chanderlier in oro brunito e granati
Orecchini chanderlier in oro brunito e granati
Orecchini pendenti in oro brunito e granati
Orecchini pendenti in oro brunito e granati
Orecchini pendenti in oro brunito e smeraldi
Orecchini pendenti in oro brunito e smeraldi






Fabergé in mostra





Lo stile Fabergé in una grande mostra vicino a Mosca. Ecco le immagini in anteprima ♦︎

Ci sono ottimi gioiellieri. Ci sono anche grandi gioiellieri. Un gradino più in alto ci sono i gioiellieri che hanno fatto la storia. E poi c’è Fabergé. Mitico, quasi misterioso, con un’eredità contesa che è giunta fino ai nostri giorni. A questo nume tutelare della gioielleria il Museo e centro espositivo La Nuova Gerusalemme di Istra (vicino a Mosca) dedica una grande esposizione: Lo stile di Fabergé. Eccellenza senza tempo.

L’esposizione presenterà oltre 400 pezzi, molti dei quali non sono mai stati esposti al pubblico.

Tiara appartenuta alla zarina
Tiara appartenuta alla zarina

Ai fortunati che possono visitare la mostra sono proposte le opere della casa di gioielli Fabergé dalle collezioni dei musei russi e stranieri: il Museo Fabergé in Baden-Baden (Germania), il Museo Statale Ermitage (Russia, San Pietroburgo) e altri.

La mostra non comprende solo i singoli oggetti, ma racconta anche la storia dello sviluppo della Casa Di Fabergé, con rari documenti che segnano le fasi importanti nella storia del marchio.

dice il curatore della mostra, professore, fondatore del primo museo privato in Russia (Il Museo Nazionale di Russia) e il Museo Fabergé a Baden-Baden (Germania), Alexander Ivanov. Ci sono anche utensili di cristallo, articoli da regalo e prodotti per l’arredo. Inoltre, è presentato un confronto del lavoro di maestri orafi di diverse filiali dell’azienda di San Pietroburgo e di Mosca. E non mancano le famose uova di pasqua imperiali, gli oggetti dallo studio di Sua Maestà Imperiale, gli accessori dei membri della famiglia imperiale.

Spilla con zaffiro di Peter Carl Fabergé
Spilla con zaffiro di Peter Carl Fabergé

Tra gli articoli esposti principali c’è l’uovo imperiale di Pasqua di betulla della Carelia (1917), l’ultimo uovo di Pasqua, prodotto e regalato alla famiglia imperiale dalla ditta Fabergé; l’uovo imperiale di Pasqua «La costellazione di zarevic Aleksej» (1917), destinato in dono all’imperatrice Alexandra Fedorovna per la Pasqua del 1917; la spilla «Farfalla» (1896), donata dall’imperatore Nicola II all’attrice M. N. Ermolova.

Lo stile di Fabergé. Eccellenza senza tempo
15 dicembre 2018 — il 24 marzo 2019
Museo e centro espositivo «La Nuova Gerusalemme»,
Istra (60 km da Mosca), Russia





Uovo di Pasqua del 1904
Uovo di Pasqua del 1904

Uovo di Pasqua del 1904, parte superiore
Uovo di Pasqua del 1904, parte superiore
Uovo di Pasqua del 1904, dettaglio
Uovo di Pasqua del 1904, dettaglio

Uovo di Pasqua del 1904, aperto
Uovo di Pasqua del 1904, aperto

Imperial Easter Egg, Tsesarevich Constellation
Imperial Easter Egg, Tsesarevich Constellation

Cofanetto per tabacco da fiuto
Cofanetto per tabacco da fiuto

Spilla Butterfly
Spilla Butterfly

Spilla in oro con fiore
Spilla in oro con fiore







Il cuore di Bulgari a Mosca

Gli storici gioielli di Bulgari in una grande mostra organizzata nel cuore del Cremlino ♦︎

I gioielli tornano nel Cremlino. Ma non sono quelli degli zar. Per la prima volta in Russia, i Musei di Mosca ospitano una mostra retrospettiva che presenta opere di alta gioielleria realizzate Bulgari. La mostra è stata curata da Lucia Boscaini, Brand and Heritage Curator della Maison.

In mostra (7 settembre 2018-13 gennaio 2019) ci sono oltre 400 pezzi unici di alta gioielleria della Bulgari Heritage Collection, oltre a quelli provenienti dalle collezioni private di tutto il mondo.

Il banner della mostra
Il banner della mostra

Curiosamente, uno dei temi principali della mostra è il riflesso delle idee della femmininilità nelle opere di Bulgari. Forse le donne che hanno indossato Bulgari hanno maggiore coscienza del proprio genere? Chissà. Il tema, spiegano gli organizzatori, è esplorato attraverso la collezione creata dalla maison di gioielli in vari decenni del secolo scorso, quando la distruzione degli stereotipi sul ruolo tradizionale delle donne nella società si è riflessa nella gioielleria e nelle altre arti.

Con radici nell’Ottocento, quando è stata fondata da Sotirio Bulgari, dal 1920 la maison romana ha creato gioielli esclusivi e orologi nello stile art déco e iniziato a utilizzare grandi diamanti tondi. Nei decenni successivi lo stile della gioielleria è cambiato con lo stile di vita delle donne. Ma è negli anni Cinquanta e Sessanta che i grandi gioielli di Bulgari sono diventati un mito internazionale, anche grazie all’utilizzo di grandi pietre di colore.

La storia del marchio è strettamente legata a donne leggendarie come Anna Magnani, Elizabeth Taylor, Audrey Hepburn, Ingrid Bergman, Gina Lollobrigida, Monica Vitti e Sophia Loren.

Ma il mito si deve anche a collezioni di orologi da polso come quelli della linea Serpenti, sviluppati da Bulgari dalla metà degli anni Quaranta. alla tecnica tubogas impreziosita da smalti, pietre, oro opaco e lucido, dall’utilizzo di monete greche, romane e persiane di valore storico colossale. i pezzi esposti vanno dalla fine del XIX secolo fino agli anni Novanta. Federico Graglia





Collana in oro con perle, diamanti, zaffiri, rubini
Collana in oro con perle, diamanti, zaffiri, rubini

Bulgari, bracciale orologio Serpenti in oro, platino, rubini e diamanti
Bulgari, bracciale orologio Serpenti in oro, platino, rubini e diamanti
Sotuar Bulgari in oro, grande smeraldo, rubini, diamanti, 1970. Collezione Heritage Bulgari
Sotuar Bulgari in oro, grande smeraldo, rubini, diamanti, 1970. Collezione Heritage Bulgari
Elizabeth Taylor con collier Bulgari
Elizabeth Taylor con collier Bulgari
La collana indossata da Elizabeth Taylor, ora esposta alla retrospettiva Bulgari a Mosca, presenta 16 smeraldi colombiani ottagonali a gradini, ciascuno circondato da diamanti, con un pendente con smeraldo 23,44 carati che era stato una spilla
La collana indossata da Elizabeth Taylor, ora esposta alla retrospettiva Bulgari a Mosca, presenta 16 smeraldi colombiani ottagonali a gradini, ciascuno circondato da diamanti, con un pendente con smeraldo 23,44 carati che era stato una spilla