Govoni

I tanti nomi di Govoni Gioielli

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La collezione Cheri di Govoni Gioielli: nomi e parole tradotte in oro giallo e diamante ♦︎

Alessia, Antonella, Carlotta, Giulia, Valeria… Che cosa hanno in comune? Semplice: assieme a tante altre donne condividono il loro nome trasformato in anello, bracciale, orecchini o collana nella collezione Cheri di Govoni Gioielli.

I gioielli sono realizzati in oro 18 carati, impreziositi da un diamante, spesso utilizzato come un punto, per esempio sulla lettera “i”.

Anello Alessia
Anello Alessia

Ma, oltre ai nomi propri, la collezione può ospitare date o parole particolarmente significative: i gioielli, infatti, sono realizzati a mano. Di nomi di donna, in ogni caso, ce ne sono parecchi. La collezione Cheri è un’idea di un gioielliere che lavora al di fuori dei classici distretti dell’oro, come Vicenza, Valenza o Arezzo. Govoni ha sede, infatti, a Cento, cittadini in provincia di Ferrara. Eppure ha saputo ritagliarsi un posto nel panorama dell’oreficeria italiana, grazie all’iniziativa del fondatore, Fabio Govoni, che ha creato la Maison nel 1980, oggi coadiuvato dal figlio Roberto, che è l’ideatore della collezione Cheri. Prezzi: anelli a partire da 180 euro, bracciale rigido a partire da 300 euro, con cordino da 280 euro, orecchino da 340 euro, girocollo da 360 euro. Giulia Netrese





Anello Antonella in oro bianco e diamante
Anello Antonella in oro bianco e diamante

Collezione Cheri, girocollo Valeria
Collezione Cheri, girocollo Valeria
Collezione Cheri, orecchino Debora
Collezione Cheri, orecchino Debora
Bracciale Giulia in oro giallo e diamante
Bracciale Giulia in oro giallo e diamante

Anello Carlotta in oro giallo e diamante
Anello Carlotta in oro giallo e diamante
Anelli con diamanti di Govone GIoielli
Anelli con diamanti di Govone GIoielli







Gold /Italy, il cerchio si stringe



Chi ha fatto centro nel cerchio a #CreateYourLove, concorso di gioielleria e oreficeria inserito in Gold/Italy ♦︎

La figura geometrica del cerchio è stata il tema attorno a cui hanno lavorato le 27 aziende che hanno partecipato a #CreateYourLove, concorso di gioielleria e oreficeria inserito in Gold/Italy 2017 di Arezzo, gestita ora da Italian Exhibition Group (Ieg). Il tondo è forse l’elemento di gioielleria più antica e anche quello che compone le sinacole, cioè collane composte da sfere di oro di bassa lega, usate da mamme e balie già nel Seicento per incantare i bambini grazie ai loro suoni e alle loro forme. Risultato: una giuria presieduta da Beppe Angiolini, art Director di Gold/Italy e presidente onorario della Camera nazionale buyer moda, ha scelto le creazioni di gioielleria e oreficeria ritenute più originali. Ecco i vincitori e le motivazioni per la reinterpretazione in chiave moderna delle antiche sinacole: F.lli Bovo, Collezione Morgana in oro giallo, collana affascinante ed enigmatica. Il gioiello prende il nome dalla mitica fata bretone Morgana dotata di poteri magici. Gold Art, Abbraccio immaginario, oro giallo e bianco con effetti satinati, sabbiati e diamantati che creano dei sofisticati contrasti di magia e di luce. Govoni, New Moon in oro rosa, quarzo fumé, ametista, pietra di luna e diamanti. Un girocollo minimale di grande eleganza e raffinatezza formale, ricco di squisiti effetti cromatici. Nemesi, collana in oro di colorazioni diverse. Un gioiello ricco e scintillante. Una grande quantità di sfere realizzate con le più sofisticate tecniche, con richiami arcaici verso la filigrana, ma anche verso l’arte moderna e contemporanea.

Per la categoria Design e Creatività, i vincitori sono stati Gimet, collana multi strand in oro. Una sottile catena veneziana, considerata dotale dalla nobiltà della Serenissima, che indossata crea effetti straordinari di luce e di dinamismo. Giordini, la danza delle sfere, oro brunito e nastro di seta. Le sfere sono «da sempre, nella storia, immagine della totalità e della perfezione» e danno vita ad un vero e proprio movimento come una sorta di danza. Ma. Vi, un girocollo di grande semplicità lineare, composto soltanto da un filo e tre sfere mobili, caratterizzato da un design garbato e distinto, di studiata ricercatezza. Quadrifoglio, collana Spiral connection in oro giallo e bianco. «Da un cerchio ad un insieme di cerchi che avanzano verso l’infinito prende forza la spirale che emana energia». Un movimento ciclico senza inizio né fine. La giuria inoltre ha deciso di premiare con una menzione speciale tre collane fuori concorso, che interpretano il fashion design orientandosi verso la moda del futuro. Unoaerre, Alunno & Co e Alunno & Marcantoni.




Collana di Alunno & Co
Collana di Alunno & Co
Collana di Unoaerre
Collana di Unoaerre
Collana di Alunno & Marcanoni
Collana di Alunno & Marcanoni

Collane in concorso a Gold/Italy 2017
Collane in concorso a Gold/Italy 2017







I migliori bracciali di OroArezzo

I migliori 11 bracciali di OroArezzo, scelti tra 65 nella competizione Première ♦

In 65 si sono presentate per una gara di bracciali. L’occasione è stato Première, concorso di gioielleria che si ripete a ogni OroArezzo (questa è l’edizione numero 27, la prima gestita direttamente da Italian Exhibition Group, la stessa che organizza VicenzaOro). Il tema del concorso per il 2017 è stato, appunto, il bracciale. Di tendenza, creativi, fantasiosi, di metallo più o meno prezioso: ecco gli 11 vincitori designati dalla giuria, premesso che il concorso è stato suddiviso in quattro sezioni, e cioè Invenzione creativa e fatto ad arte, Innovazione nella tradizione, Gioielli della fantasia, Gioiello scultura.

Per la prima sezione, cioè Invenzione creativa e fatto ad arte, hanno vinto Sade (bracciale Onde in oro bianco, giallo, rosa, color cioccolato e nero), Falcinelli (bracciale Edera in oro giallo e diamanti neri), e Alunno &Co (bracciale Nucleo astratto, in argento con elementi mobili di catenelle a pallina e tubi). Per la sezione Tradizione e innovazione, sono stati scelti Eurocatene (bracciale della collezione Inca’s Mirror, in oro giallo e pietre Swarosky), Chiampesan (bracciale della collezione Nastrino, in oro giallo), Tessitore (con il Bracciale avvolgente in oro e diamanti), Migliorini (bracciale Twine, in oro), Govoni (bracciale in oro bianco con cuori di zaffiro e riviére di diamanti). Per la sezione Gioielli della fantasia, hanno prevalso Uno Aerre (bracciale in bronzo dorato Venus), Loto Preziosi (bracciale Collezione Spring, in oro giallo e pietre color champagne), Gobi (bracciale Shining, in argento con parti placcate in oro). Infine, per la sezione Gioiello Scultura, è stato scelto Graziella Group (bracciale in bronzo titolato Storie Racconti, opera dello scultore Cesare Del Brenna).





Alunno &Co, bracciale Nucleo astratto
Alunno &Co, bracciale Nucleo astratto

Chiampesan, bracciale della collezione Nastrino
Chiampesan, bracciale della collezione Nastrino
Eurocatene, bracciale della collezione Inca’s Mirror
Eurocatene, bracciale della collezione Inca’s Mirror
Falcinelli, bracciale Edera
Falcinelli, bracciale Edera
Gobi, bracciale Shining
Gobi, bracciale Shining
Govoni, bracciale in oro bianco con cuori di zaffiro e riviére di diamanti
Govoni, bracciale in oro bianco con cuori di zaffiro e riviére di diamanti
Graziella Group, bracciale in bronzo titolato Storie Racconti
Graziella Group, bracciale in bronzo titolato Storie Racconti
Loto Preziosi ,bracciale Collezione Spring
Loto Preziosi ,bracciale Collezione Spring
Migliorini, bracciale Twine
Migliorini, bracciale Twine
Sade, bracciale Onde
Sade, bracciale Onde
Tessitore , Bracciale avvolgente
Tessitore , Bracciale avvolgente

Uno Aerre, bracciale in bronzo dorato Venus
Uno Aerre, bracciale in bronzo dorato Venus