La murrina è un oggetto di vetro colorato ottenuto con una speciale lavorazione nata a Murano, isola di fronte a Venezia. La tecnica è utilizzata anche per creare elementi destinati a diventare bijoux: perle di vetro multicolore, con all’interno figure che assomigliano a piccoli fiori, destinatu a bracciali oppure a diventare pendenti per collane. Amourrina, per esempio, è un brand che utilizza questi vetri per creare bijoux.
E in occasione della 60esima Biennale d’Arte di Venezia, Amourrina lancia la capsule collection, For Art Lovers. È un’edizione limitata di 80 perle di vetro realizzate a Murano con murrine vintage anni Novanta con l’iconico disegno a rosetta e montate su ciondoli finiti in oro. Ampourrina ha deciso anche di coinvolgere persone attive nel mondo dell’arte, come artisti, galleristi, curatori, collezionisti, prestando il loro volto per uno shooting a favore della campagna firmata For Art Lovers, scattata dalla fotografa Cristina Spagnolo con direzione creativa di Alessandra Cardone, con l’obiettivo di sostenere il savoir faire artigianale. Una parte del ricavato dalla vendita della collezione sarà devoluto al Comitato per la Salvaguardia dell’Arte delle Perle di Vetro Veneziane.
Le perle di vetro veneziane sono patrimonio dell’Unesco, e Amourrina evidenzia l’amore a prima vista per le murrine, per la lavorazione del vetro, per il tempo impiegato e il know how che rendono queste pietre più preziose delle pietre preziose.
Elisa Evangelisti, founder di Amourrina.