Design Week

Torna il Gioiello Contemporaneo alla Galleria Rossini

Tornano la Milano Design Week, il Fuorisalone e il Salone del Mobile e la ormai tradizionale esposizione-contest della Galleria Rossini dedicata al gioiello contemporaneo. Dal 15 aprile al 6 maggio sono in scena i finalisti della seconda edizione di Gioiello Contemporaneo Contest, con l’esposizione di oltre 60 gioielli di artisti provenienti dall’Italia e dall’estero, in collaborazione con le curatrici Marina Chiocchetta e Sonia Patrizia Catena. Come sempre si tratta di gioielli-opere, pezzi unici, realizzati con materiali preziosi o comuni.

Cristian Visentin, spilla Lace
Cristian Visentin, spilla Lace

In mostra sono i gioielli di Thomas Ayers Jewellery, Bodyfurnitures di Gian Luca Bartellone, Frederic Byron Upcycling Phenomenon, Emanuele Cannoletta, Clara D’Onofrio, Ellence, Tami Eyal, Mgioielli di Magda Ferrari, Alessandra Filippelli, Patrizia J., Vanessa Kubach, Melania La Via Studio d’arte tessile, Mariagioia Maffucci, Elisabetta Nevola unconventional porcelain, Laura Sala, Renata Shaikhislamova Atelier Inter Nos, Tabitha Sowden, Cristian Visentin, Laura Visentin Contemporary Jewelry.
Mariagioia Maffucci, Spilla Reef
Mariagioia Maffucci, Spilla Reef-Flora

I finalisti sono stati scelti da due giurie, una interna alla galleria e una esterna, composte da curatori, esperti d’arte, docenti e designer. Ai vincitori, annunciati sabato 15 aprile, sarà assegnato un Premio Speciale che prevede la possibilità di una mostra personale in Galleria Rossini, l’opportunità di esporre al Museo del Bijou di Casalmaggiore, allo Spazio Heart di Vimercate e allo Spazio E di Ghemme. In mostra anche i gioielli d’artista di Claudia Marchioni, vincitrice del Premio Rossini, proclamata durante la serata inaugurale di Ridefinire il Gioiello, progetto arrivato alla sua VIII edizione e di cui la galleria è partner dal 2012.

Gioiello Contemporaneo
Galleria Rossini
Viale Monte Nero, 58, 20135 Milano
Da martedì a sabato ore 10.00 -19.00

Bracciale di Claudia Marchioni
Bracciale di Claudia Marchioni

Un diamante gigante di carta per Tiffany

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Un diamante gigante, ma di carta. A Milano, capitale del design per una settimana in occasione del Salone del Mobile e del Fuorisalone, dal 7 al 12 giugno si può osservare anche la grande scultografia di carta Paper Diamond di Daniele Papuli, esposta davanti allo store Tiffany & Co. di Piazza Duomo. L’opera  è ispirata a The Tiffany Diamond, un grande diamante fancy yellow da 128,54 carati, che p una delle gemme di colore più spettacolari al mondo: è stata acquistato da Charles Lewis Tiffany nel 1878 e indossato nella storia solo da quattro donne: la socialité Mrs. Mary Whitehouse, Audrey Hepburn per il film del 1961 Colazione da Tiffany, da Lady Gaga agli Academy Awards del 2019 e da Beyoncé nel 2021 nella campagna About Love assieme a Jay-Z.

Il diamantone giallo di Daniele Papuli
Il diamantone giallo di Daniele Papuli

Certo, anche se grande, la scultografia non emana lo stesso scintillio dell’originale. Daniele Papuli, l’autore, si definisce uno scultografo. La predilezione per la carta è nata durante un workshop internazionale a Berlino, dove ha imparato come trasformare un foglio in scultura. Con il marchio Uff design by Papuli, dal 2012 produce e firma i suoi oggetti di carta di piccolo formato anche per marchi internazionali del lusso come Bergdorf Goodman a New York, Neiman Marcus in Texas, SKP nel Beijing a Pechino. E, ora, per Tiffany, New York.

The Tiffany Diamond
The Tiffany Diamond

Beyoncé and JAY-Z for the Tiffany & Co. fall 2021 ABOUT LOVE campaign, shot by Mason Poole
Beyoncé indossa The Tiffany Diamond e Jay-Z







Gioielli di avanguardia per la Design Week




Torna a Milano la Design Week con il Salone del Mobile. E nel programma tornano i gioielli d’avanguardia alla Galleria Rossini, che ospita la mostra Gioiello contemporaneo. Dal 4 al 25 giugno in collaborazione con le curatrici Marina Chiocchetta e Sonia Patrizia Catena, la galleria presenta una selezione di monili contemporanei, pezzi unici e versatili, sfaccettati ed eterogenei, nati dalla ricerca e dalla creatività di designer, orafi e artisti italiani e stranieri. Sono gioielli che difficilmente saranno indossati, ma sono una testimonianza della ricerca dei designer. Sono realizzati anche con materiali come carta, plastiche, legni, argille. Insomma, da vedere più che da infilare al dito.

The Filigree Connection, Spilla Horse chess piece, argento in filigrana
The Filigree Connection, Spilla Horse chess piece, argento in filigrana

I gioielli sono stati realizzati da Anna Borghi Unique creations, Atelier Effetti di Turone Flavia, Ayra Jewels di Francesca Torricella, Giovanna Bittante, Ellence, Franca Franchi, Fusco Gioielli di Fabiana Fusco, Angela Gentile, Khàrm Design di Carmela Barbato, Lokta Art di Vasiliki Merianou, Francesca Luciani, Marcenaro Francesca, Mirella Mazzariol, Noushaz Mahini Design, Officina Orafa di Brunella Sola, Olympe & Demeter, Ornamenta Cinzia Scolari, Porcellanaepoi…, Laura Sala, The Filigree Connection by Kevin Attard, Giulia Vignetti.

Gioiello contemporaneo
Galleria Rossini
Viale Monte Nero 58, Milano
+39 02 39980146
www.galleriarossini.com
4 giugno-25 giugno
martedì-sabato ore 10.00 -19.00

Ellence, collana Sakura
Ellence, collana Sakura
Proposta di Porcellanaepoi...
Proposta di Porcellanaepoi…
Lokta Art di Vasiliki Merianou, Beauty Paper
Lokta Art di Vasiliki Merianou, Beauty Paper
Fusco Gioielli, fusione a cera persa
Fusco Gioielli, fusione a cera persa

Francesca Luciani, anelli Moon, microfusione argento
Francesca Luciani, anelli Moon, microfusione argento

Angela Gentile, Energia Onda Soffio, bronzo brunito, miniscultura in cartapesta
Angela Gentile, Energia Onda Soffio, bronzo brunito, miniscultura in cartapesta







A Milano gioiello contemporaneo al design





A Milano gioielli e arte alla Galleria Rossini in occasione della Design Week ♦︎

Per una settimana, tutti gli anni, Milano diventa la capitale del design. Salone del Mobile (negli spazi della Fiera) e Fuorisalone (le mostre in città) attirano folle e operatori da tutto il mondo. È puntuale anche la proposta della Galleria Rossini, che in occasione della design week organizza la mostra Outsidelounge 2019. Gioiello contemporaneo. Anche il gioiello, infatti, è frutto del design, in particolare quello che nasce da un legame con il mondo dell’arte contemporanea. Insomma, gioielli, ma di ricerca, pezzi unici.

Calcagnini Gioielli
Calcagnini Gioielli

La mostra sarà aperta dal 9 al 20 aprile, in collaborazione con le curatrici Marina Chiocchetta e Sonia Patrizia Catena. I gioielli sono eterogenei, nati dalla ricerca e dalla creatività di designer, orafi e artisti italiani e stranieri. Pezzi non necessariamente creati per essere indossati, ma come piccole sculture. I gioielli in mostra si concentrano su due filoni principali: il linguaggio cosiddetto biomorfico, cioè di imitazione formale della natura, oppure sullo studio di forme geometriche regolari legate al mondo dell’architettura.

Simone Vera, Bath, bracciale in bronzo e argento
Simone Vera, Bath, bracciale in bronzo e argento

Amoridoro, Giovanna Bittante, Silvia Borghi, Calcagnini Gioielli, Glauco Cambi, Marina Cappellano, Dario Scapitta Design, Claudine Dupeyron, Sabrina Formica, Rosanna Frapporti, Genos Gioielli, JewelryGreen, Lakeobject, Lunante, Erica Magliano, Maragisca, Marcia Lima, Monreale Gioielli, MyriamB, Quinta Essenza, Ridolfi Francesco, Flavia Rivetti, Simone Vera Bath, Werner Altinger

Gli autori presenti nella mostra

Opera di Silvia Borghi
Opera di Silvia Borghi

Ci sarà anche una selezione di gioielli d’artista provenienti da un altro progetto, Ridefinire il Gioiello, arrivato alla sua VII edizione e di cui la galleria è partner dal 2012. Saranno esposti i vincitori del Premio Rossini proclamati dalla direttrice artistica Marina Chiocchetta. La galleria ha scelto sette artiste meritevoli per ricerca, tecnica e originalità: Genos di Adriana del Duca, Vanessa Kubach, Lalì creative leather, Emilie Le Dez, Daniela Luzzu, Studiozero vetro di Caterina Zucchi, Qèc di Mariantonietta Davoli.

La mostra, che aprirà al pubblico in occasione del Fuorisalone martedì 9 aprile, sarà visitabile fino al 20 aprile 2019, da martedì a sabato ore 10.00 -19.00. L’incontro con gli artisti è previsto sabato 13 alle ore 16.00.





Glauco Cambi
Glauco Cambi

Marina Cappellano
Marina Cappellano
Dario Scapitta, Euklidea, Blue triangle
Dario Scapitta, Euklidea, Blue triangle
Sabrina Formica
Sabrina Formica
Genos Gioielli, Katana
Genos Gioielli, Katana
Lakeobject, orecchini Ventaglio
Lakeobject, orecchini Ventaglio
Lunante, Inclusioni
Lunante, Inclusioni
Erica Magliano, Organic artefice
Erica Magliano, Organic artefice
Maragisca Design Lab
Maragisca Design Lab
Monreale Gioielli
Monreale Gioielli
Quinta Essenza, spilla Oxidised Lichen
Quinta Essenza, spilla Oxidised Lichen
Francesco Ridolfi, collezione Skycity of Bhujerba
Francesco Ridolfi, collezione Skycity of Bhujerba

Flavia Rivetti, Emmaus
Flavia Rivetti, Emmaus







Piaget accomodata su Sissi

Gioielli e design in occasione del Salone del Mobile alla boutique Piaget di Milano ♦

Gioielli, orologi e design. Inteso come metodo per rendere più attraente e comodo l’ambiente abitativo. Così durante il Salone del Mobile di Milano la Boutique Piaget ha coinvolto la coppia di designer Ludovica + Roberto Palomba, che per l’occasione hanno studiato il set up della vetrina principale (allestita per tutta la durata del Salone) e dell’intera boutique di via Pietro Verri. Accanto alle creazioni preziose della maison svizzera è stata collocata Sissi, nome della nuova seduta di Ludovica + Roberto Palomba realizzata da Driade, marchio storico del design. Che, per l’occasione, è stata abbinata all’ultima collezione di Piaget.

Leggi anche Piaget, i colori di Possession.

«Sissi è un oggetto vanitoso e scultoreo, versatile e contemporaneo. Gli anelli che si fondono conferiscono alla sedia sensualità ed eleganza nelle forme; il rivestimento del sedile può cambiare di colore proprio come una donna disinvolta e sicura di sé cambia d’abito: ecco perché il connubio con la nuova collezione Possession di Piaget ci è sembrato perfetto! La donna moderna che indossa questi gioielli è fermamente radicata nel presente e assolutamente sicura delle proprie scelte», hanno commentato i due designer. «Come per la Maison Piaget, per noi il design non rappresenta un modo di apparire, ma un vero e proprio modo d’essere, uno stile che non è ostaggio della moda e che conserva nel tempo la sua forza e la sua riconoscibilità, proprio come i nostri progetti, frutto di un metodo e non di uno stilismo».

La sedia Sissi nella boutique di Piaget
La sedia Sissi nella boutique di Piaget
La vetrina di Piaget
La vetrina di Piaget in via Verri, a Milano
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Bracciale della collezione Possession di Piaget
Ludovica Serafini e Roberto Palomba
Ludovica Serafini e Roberto Palomba


Tiffany, collezione HardWear al museo

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La collezione HardWear di Tiffany sfila alla Biennale del Whitney 2017 ♦

Debutta ufficialmente la nuova collezione di Tiffany, HardWear, lanciata con un video di Lady Gaga in occasione del Superbowl (la trovate qui). L’apparizione in pubblico è avvenuta durante l’evento organizzato da Tiffany & Co. per l’inaugurazione della Biennale del Whitney 2017, co-curata da Christopher Y. Lew e Mia Locks, a cui hanno partecipato influencer newyorkesi legati al mondo dell’arte, della moda, del cinema e della filantropia. Per esempio, Zoë Kravitz, che ha indossato gli orecchini della collezione HardWear, Julianne Moore, St. Vincent (collana HardWear), Zosia Mamet (anche lei con collana e orecchini della HardWear), Alessandra Balazs, Zoe Buckman (collana), Indre Rockefeller, Tavi Gevinson e Josh Lucas.

L’evento è stato ospitato da Adam D. Weinberg, Michelle Harper e dal consiglio di amministrazione del Whitney Museum of American Art. Cinque degli artisti in mostra, Harold Mendez, Ajay Kurian, Raúl de Nieves, Carrie Moyer e Shara Hughes, che hanno collaborato con gli artigiani Tiffany & Co. per creare oggetti d’arte che rispecchiano la loro visione artistica. Ogni artista ha inoltre ideato l’istallazione della vetrina del negozio Tiffany & Co. di Fifth Avenue a New York in cui la propria creazione è esposta. Le stesse vetrine arriveranno anche a Milano, nel negozio della Maison americana di Via della Spiga, in occasione del Salone del Mobile e della Design Week. Alessia Mongrando

L’artista Zoe Buckman con collier e orecchini Tiffany City HardWear
L’artista Zoe Buckman con collier e orecchini Tiffany City HardWear
Indre Rockefeller con pendente Tiffany T e orecchini Tiffany City HardWear insieme a Adam D. Weinberg
Indre Rockefeller con pendente Tiffany T e orecchini Tiffany City HardWear insieme a Adam D. Weinberg
 La fotografa Petra Collins e l’attrice Tavi Gevinson con orecchini con diamanti Tiffany Victoria
La fotografa Petra Collins e l’attrice Tavi Gevinson con orecchini con diamanti Tiffany Victoria
 La musicista St. Vincent con pendente e anelli Tiffany City HardWear
La musicista St. Vincent con pendente e anelli Tiffany City HardWear
L’attrice Julianne Moore
L’attrice Julianne Moore
L’attrice Alessandra Balazs ha scelto un bracciale e anello Tiffany T da abbinare a orecchini Diamonds By The Yard di Elsa Peretti
L’attrice Alessandra Balazs ha scelto un bracciale e anello Tiffany T da abbinare a orecchini Diamonds By The Yard di Elsa Peretti
Zosia Mamet con gioielli della collezione Tiffany City HardWear
Zosia Mamet con gioielli della collezione Tiffany City HardWear
Zoe Kravitz indossa orecchini in oro giallo della collezione Tiffany City HardWear
Zoe Kravitz indossa orecchini in oro giallo della collezione Tiffany City HardWear
La Musicista St. Vincent, le attrici Zoe Kravitz e Zosia Mamet hanno impreziosito i loro look con gioielli della collezione Tiffany City HardWear
La Musicista St. Vincent, le attrici Zoe Kravitz e Zosia Mamet hanno impreziosito i loro look con gioielli della collezione Tiffany City HardWear


Design Week con gioielli

Alla Design Week i gioielli proposti da A/dornment, Bloft e Gumdesign ♦

Da 4 al 9 aprile Milano si trasforma nella capitale del design. Ma nella Design Week, che comprende Salone del Mobile e Fuorisalone (le esposizioni in giro per la città) ci sarà posto anche per i gioielli. Ovviamente quelli di design o, meglio, di avanguardia. È l’obiettivo di A/dornment, Bloft e Gumdesign. I lavori di una serie di artisti che interpretano il gioiello in chiave contemporanea saranno esposti alla Casa dello Zecchiere, nel Distretto delle 5Vie, tra Sant’Ambrogio, il Duomo e Piazza Cordusio. I curatori della mostra hanno focalizzato l’attenzione sul tema dei volumi, concepiti come esplorazione creativa e sfida dello spazio da parte delle forme. Le tecniche utilizzate sono le più diverse, dal metodo Furoshiki tradizionale nella cultura giapponese, a quelli legati all’arte povera o astratta.

A/dornment @ BLoft
Casa dello Zecchiere
Milano Design Week 2017
4 – 9 aprile 2017

Collana di Letizia Maggio
Collana di Letizia Maggio
Anello di Nicole Schuster
Anello di Nicole Schuster
Paola Mirai, anello-Orotrasparente Campo-magnetico
Paola Mirai, anello-Orotrasparente Campo-magnetico
Anne-Sophie Vallée , Pile Up
Anne-Sophie Vallée , Pile Up
Izabella Petrut, Here & Now Ring
Izabella Petrut, Here & Now Ring
Zeta Tsermou, Emergence
Zeta Tsermou, Emergence
Rie Makino, tsu tsu mu
Rie Makino, tsu tsu mu
Wong,-Wing Han-Entity Extension necklace
Wong Wing Han-Entity Extension necklace
Aviv Kinel, Long woven necklace
Aviv Kinel, Long woven necklace
Tal Efraim, Broche Ring
Tal Efraim, Broche Ring
Susanna Baldacci,-spilla
Susanna Baldacci,-spilla
Rie Makino, tsu tsu mu
Rie Makino, tsu tsu mu
María Eugenia Muñoz Curbelo, Delirium Tremendoscopicos dome pin. Photo: Renato del Valle
María Eugenia Muñoz Curbelo, Delirium Tremendoscopicos dome pin. Photo: Renato del Valle
Ria Lins, Rock me baby
Ria Lins, Rock me baby


Dall’Uganda per Pandora

[wzslider]Si chiama Sandra Okune. È la vincitrice del progetto promosso da Pandora e da Naba (Nuova Accademia di Belle Arti) battezzato Moments in Design. La giuria del premio era composta, tra gli altri, da Alessandro Guerriero, presidente dell’ Advisory board di Naba, da Stephen Fairchild, chief creative officer Pandora Group e Massimo Basei, managing director di Pandora Italia. La premiazione è avvenuta nel primo giorno della Design Week milanese. Originaria dell’Uganda, Sandra Okune ha  una formazione internazionale (anche presso il London College of Fashion). La giovane designer ha realizzato due collane, che ha denominato Treasure Flute. Le collane sono state realizzate unendo calici in vetro, successivamente dorati, a catene e charm Pandora in oro e in argento.  Il progetto della designer si basa sulla doppia accezione del termine flute: in inglese significa  flauto (strumento tradizionale della tribù d’origine della designer), mentre in francese, calice, bicchiere deputato per lo champagne. Alla giovane designer è stata offerta un’esperienza formativa da Pandora, prima a Copenaghen, dove c’è l’headquarters, per entrare in contatto con la realtà aziendale. Poi, in Thailandia, con il team dei designer di Pandora. Giulia Netrese

Her name is Sandra Okune.

It is the winner of the project sponsored by Pandora and Naba (Nuova Accademia di Belle Arti) baptized Moments in Design.