Crivelli

Altri quattro brand per Haute Jewels Geneva




Haute Jewels Geneva attira nuove Maison di gioielleria. Partito in sordina nel 2019 con la presenza di quattro brand, l’evento fondato e organizzato dal Ceo di Yoko London, Michael Hakimian, si è allargato. Per l’edizione 2023 al Fairmont Grand Hotel Geneva da domenica 26 marzo a domenica 2 aprile sono così attesi altri quattro marchi di gioielleria: Pasquale Bruni, Karen Suen, Busatti 1947 e Casato. I nuovi arrivi si aggiungeranno ai 18 brand già presenti nel 2022 e che hanno confermato la presenza per la nuova edizione: Yoko Londra, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D.Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli, Sicis, Baraka.

Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com

Siamo lieti di dare il benvenuto a quattro marchi unici nella famiglia Haute Jewels Geneva. Dopo un evento di grande successo nel 2022, siamo entusiasti di avere l’opportunità di far crescere il concetto di Haute Jewels Geneva con l’aggiunta di questi marchi.
Michael Hakimian

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com

Haute Jewels Geneva è nata sulle ceneri della dissoluzione di Baselworld e in concomitanza con l’altro grande evento nella città svizzera, Watches and Wonders, dedicato al mondo dell’alta orologeria, che quest’anno si tiene dal 27 marzo al 2 aprile. Haute Jewels Geneva, organizzata all’interno dell’hotel che si affaccia sul lago, è un appuntamento all’insegna della discrezione in un ambiente soft. Sebbene Haute Jewels Geneva sia cresciuta dal suo inizio, notano gli organizzatori, «uno dei suoi obiettivi principali rimane quello di rimuovere la formalità dalla tradizionale esperienza fieristica, offrendo un’atmosfera rilassata sia ai clienti che agli espositori per scoprire design di gioielli esclusivi».
Anello in titanio con smeraldo colombiano incastonato un cristallo di rocca
Busatti Milano, anello in titanio con smeraldo colombiano incastonato un cristallo di rocca

Georgina Rodriguez con girocollo di Pasquale Bruni
Georgina Rodriguez con girocollo di Pasquale Bruni

Casato, anello della collezione Daphne
Casato, anello della collezione Daphne

Gioielli di Karen Suen
Gioielli di Karen Suen







Haute Jewels Geneva torna il 26 marzo




Haute Jewels Geneva, si replica. Sono 18 i brand di gioielleria che parteciperanno all’evento che si terrà al Fairmont Grand Hotel Geneva dal 26 marzo al 2 aprile 2023. Haute Jewels Geneva è un’idea di Michael Hakimian, Ceo di Yoko London, che ha voluto reagire così alla scomparsa di Baselworld. Per questo l’appuntamento a Ginevra si svolge in parallelo a Watches and Wonders, dedicata all’alta gioielleria, che nel 2023 si svolgerà dal 27 marzo al 2 aprile. Sempre negli hotel della città, inoltre, sono presenti altri marchi di gioielleria.

Haute Jewels Geneva, gioielli esposti. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva, gioielli esposti. Copyright: gioiellis.com

Haute Jewels Geneva, però, è organizzato come un evento a sé. Anche nel 2023 è confermata la partecipazione di Yoko London, Roberto Coin, Crivelli, Sutra, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli, Barakà e Sicis.

Ingresso a Haute Jewels Geneva 2022
Ingresso a Haute Jewels Geneva 2022
Il taglio inaugurale del nastro a Haute Jewels Geneva 2022
Il taglio inaugurale del nastro a Haute Jewels Geneva 2022
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva al Fairmont Grand Hotel. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva al Fairmont Grand Hotel. Copyright: gioiellis.com






 

Haute Jewels Geneva, bilancio positivo




L’idea ha funzionato. Il bilancio di Haute Jewels Geneva, che si è tenuta al Fairmont Grand Hotel Geneva in contemporanea con Watch & Wonders nella città svizzera sul lago di Lemano, ha avuto un riscontro positivo. All’evento hanno partecipato 18 big della gioielleria: Yoko London, Roberto Coin, Crivelli, Sutra, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli, Barakà e Sicis.

Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com

L’edizione 2022 di Haute Jewels Geneva è stata un successo inequivocabile. Riteniamo che il trionfo di questa mostra segni l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo per l’industria della gioielleria. Eventi commerciali più piccoli composti da marchi che la pensano allo stesso modo possono offrire un’esperienza di lusso più mirata, più piacevole e vantaggiosa sia per i marchi che per i visitatori. Attendiamo con entusiasmo l’edizione 2023 di Haute Jewels Geneva.
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London e Event Founder

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com

Il successo della «mini Baselword» è dovuto anche alla selezione dei brand e all’atmosfera offerta dalla location. Nello stesso albergo, anche se al di fuori di Haute Jewels Geneva, erano presenti, inoltre, altri due marchi: Piero Milano e Dolce & Gabbana, aspetto che ha probabilmente contribuito ad attrarre visitatori.

Haute Jewels Geneva, gioielli esposti. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva, gioielli esposti. Copyright: gioiellis.com

Haute Jewels Geneva al Fairmont Grand Hotel. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva al Fairmont Grand Hotel. Copyright: gioiellis.com







In 18 per Haute Jewels Geneva




È arrivata l’ora della piccola Baselworld della gioielleria, come l’ha soprannominata qualcuno. Dal 30 marzo al 5 aprile, al Fairmont Grand Hotel di Ginevra, 18 grandi nomi della gioielleria danno vita a Haute Jewels Geneva. Si tratta di un evento nato dopo la evaporazione di Baselworld e in concomitanza con Watches and Wonders, fiera centrata sull’alta orologeria che si svolge negli stessi giorni nella città svizzera. Un primo esperimento era già stato organizzato nel 2019, ma con soli quattro espositori e con la successiva sospensione a causa del covid. Ora, però, gli organizzatori con in testa Michael Hakimian, Ceo di Yoko London, sono tornati e con una maggiore partecipazione.

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com

In tutto, quindi, i brand presenti al Fairmont Grand Hotel Geneva sono 18, con una maggioranza di Maison italiane: Yoko London, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Etho Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D.Krieger, Leo Pizzo, Verdi Gioielli, Annamaria Cammilli, Barakà, Sicis.

Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Gioielli Sutra a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Gioielli Sutra a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com

Collier di Yoko London a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Collier di Yoko London a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com







Haute Jewels si allarga con Barakà e Sicis




Si allarga il gruppo di brand che parteciperanno a Haute Jewels Geneva, un evento pensato per un pubblico internazionale, in contemporanea con Watches and Wonders, centrato sull’alta orologeria. I due eventi si svolgeranno, infatti, nelle stesse date, dal 30 marzo al 5 aprile. Alla pattuglia di brand annunciati in autunno, si aggiungono ora due aziende italiane: Baraka e Sicis. La prima è specializzata in gioielli per il mondo maschile. La seconda, invece, è famosa per l’utilizzo della tecnica di micromosaico. In tutto, quindi, i brand che esporranno   al Fairmont Grand Hotel Geneva saranno 18: Yoko London, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Etho Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi Gioielli, Annamaria Cammilli, Barakà e Sicis.

Collana e orecchini indossati by Sicis
Collana e orecchini indossati by Sicis

Siamo lieti di aver avuto l’opportunità di aggiungere altri due prestigiosi marchi globali alla line-up di Haute Jewels Geneva. Sicis e Baraka porteranno ulteriore fascino e interesse al gruppo e si preannuncia un evento magnifico.
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London e fondatore di Haute Jewels Geneva

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London

Quella che si annuncia come una piccola fiera esclusiva è nata dall’esigenza delle aziende della gioielleria di presentarsi a un pubblico che non ha più a disposizione il palcoscenico di Baselworld, tramontata due anni fa. Un primo assaggio di Haute Jewels Geneva si è svolto già nel 2019, con i primi quattro marchi di gioielli (erano Yoko London, Crivelli, Sutra e Roberto Coin), mentre nei due anni precedenti l’idea è stata congelata dall’epidemia. I visitatori, nel programma degli organizzatori, «sperimenteranno un ambiente intimo e lussuoso per gli acquirenti e i fornitori di gioielli per condurre affari, un concetto che sembra ancora più rilevante dopo le restrizioni imposte dalla pandemia. Con la possibilità di vedersi di nuovo faccia a faccia, si preannuncia un evento dinamico, che unisce la forza, la creatività e l’esperienza dei marchi partecipanti». La registrazione dei visitatori si effettua sul sito dedicato all’evento.

Gioielli by Barakà
Gioielli by Barakà
collana yoko
Collana di Yoko London esposta nella prima edizione di Haute Jewels. Copyright: gioiellis.com






Haute Jewels Geneva con 16 grandi marchi




By by Baselworld. I gioiellieri si organizzano e fanno da soli, in combinazione com Watches and Wonders, l’evento dedicato ai marchi segnatempo top. La novità si chiama, invece, Haute Jewels Geneva, fiera internazionale dell’alta gioielleria, che si terrà al Fairmont Grand Hotel dal 30 marzo al 5 aprile 2022, in contemporanea con l’evento dedicato agli orologi. Insomma, nessun ritorno a Basilea. Il primo assaggio di Haute Jewels Geneva è stato nel 2019, a gennaio, con la partecipazione di quattro marchi (Yoko London, Roberto Coin, Crivelli e Sutra). L’idea è piaciuta e nel 2020 l’evento doveva essere replicato con otto marchi. Ma la pandemia ha costretto ad annullare l’appuntamento sia nel 2020 sia nel 2021.

Bracciale di perle di Yoko London alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve
Bracciale di perle di Yoko London alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve

Nel 2022, però, Haute Jewels Ginevra tornerà con 16 grandi marchi di gioielleria: Yoko London, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli. La decisione dei brand segna, forse, la pietra tombale sulla ex grande fiera della orologeria e gioielleria di Baselworld. D’altra parte, il mondo cambia in fretta.

Gioielli by Sutra alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve. Copyright: gioiellis.com
Gioielli by Sutra alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve. Copyright: gioiellis.com

Fairmont Grand Hotel di Ginevra
Fairmont Grand Hotel di Ginevra







Vicenzaoro September, ecco i primi brand




Si risveglia il settore delle fiere, con Vicenzaoro pronta a tornare dal 10 al 14 settembre, in presenza. Incoraggiante, per ora, l’adesione dei brand alla principale manifestazione italiana del settore orafo e gioielli: Fope, Roberto Coin, Crivelli, Bros Manifatture, Unoaerre, Graziella Group, Chrysos, Karizia, World Diamond Group sono tra i grandi nomi già confermati, secondo quanto comunica Ieg, la società che organizza l’evento di Vicenza. In attesa che altri big della gioielleria tornino a occupare i booth della fiera. Va ricordato anche che assieme a Vicenzaoro restano in programma T.Gold (macchine e attrezzature, cone le conferme di Sisma, Legor, Fasti, Ombi, Cimo) e VoVintage (orologi e gioielli d’epoca, aperta al pubblico).

Tra i booth di VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com
Tra i booth di VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com

Siamo fiduciosi di raccogliere a Vicenza i primi frutti dei sacrifici fatti in questo anno e mezzo di restrizioni visto il buon feeling del mercato per il prodotto italiano e la disponibilità delle imprese di rimettersi in gioco per tornare al business in presenza e in sicurezza.
Stefano de Pascale, direttore di Confindustria Federorafi

VicenzaOro September 2019
VicenzaOro September 2019. Copyright: gioiellis.com

Secondo l’ultima indagine campionaria elaborata per Federorafi dal Centro Studi di Confindustria Moda, nel gennaio-marzo 2021 il 24% delle aziende italiane intervistate ha rilevato un aumento di fatturato rispetto al primo trimestre del 2020. E il sentiment del campione vede il 25% con un inizio di ripresa già nella primavera 2021, il 39% a partire dall’autunno 2021. Circa metà del campione (48%) segnala un ritrovato dinamismo dei mercati esteri, Stati Uniti, Francia, Emirati Arabi/Qatar sugli altri.

VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com
VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com

Altre conferme arrivano dai buyer esteri, che stanno pianificando la loro visita alla manifestazione. Il Vbi, Vicenzaoro Buyer Index, che rileva periodicamente gli atteggiamenti di un panel rappresentativo di operatori mondiali, evidenzia a giugno che la fiducia sul business futuro è più che raddoppiata rispetto allo scorso anno. Cresce di pari passo la propensione a partecipare alla fiera in presenza da Middle East e Nord America, ma anche dell’Europa e dall’Italia. Positive, secondo un sondaggio di Confcommercio Federpreziosi, le intenzioni di partecipazione di dettaglianti e operatori: il 75% pensa di tornare tra i padiglioni vicentini per rinnovare o ampliare l’assortimento di prodotto (33,2%), ma soprattutto per riprendere i rapporti professionali diretti con fornitori, clienti, colleghi (41,7%).

Nel booth di Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Nel booth di Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com







Voice-Vicenzaoro con 300 aziende e tanti big




Vicenzaoro è stato sospesa. Viva Vicenzaoro. Che, però, a settembre si chiama Voice. Se l’emergenza sanitaria ha indotto Ieg (la società che organizza Vicenzaoro) a trasformare il format dell’evento cambiando anche il nome, le aziende del settore hanno una forte necessità di mostrare la loro produzione ai buyer, che l’appuntamento si chiami Vicenzaoro o Voice non importa. È quanto si deduce dall’annuncio che, a luglio, superano quota 300 le aziende che hanno scelto di esporre a Voice-Vicenzaoro International Community Event (12 al 14 settembre) i loro gioielli.

Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com
Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com

Circa 300 aziende significa un calo molto contenuto di circa il 15% rispetto alle presenze dello scorso anno. E tenendo conto che le maggiori fiere, non solo della gioielleria, sono slittate al prossimo anno, l’adesione a Voice è un successo, forse inaspettato. Insomma Vicenzaoro, ops, Voice ha un forte potere di attrazione. Lo testimoniano anche i nomi che hanno già prenotato il loro spazio.

VicenzaOro January 2020. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January 2020. Copyright: gioiellis.com

Per esempio, Damiani, Crivelli, Leo Pizzo, Mirco Visconti, Fope, Roberto Coin, Pesavento, Karizia, Chrysos, Ronco, Chiampesan, Riccardo Orsato, Alessi Domenico, Silvex, Daveri Vicenza, Unoaerre, Giordini, Richline, Fratelli Chini, Quadrifoglio, Amen, Annamaria Cammilli, Rosato, Pianegonda, Brosway, Rue des Milles. E non mancheranno neppure le aziende della Campania, specialiste nella lavorazione dei coralli e dei cammei, come Aucella, Bruno Mazza, Coscia, De Simone, Idea Coral, Mattia Mazza, Enzo Liverino.

VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com
VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com

VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com







Guerra delle fiere di gioielleria: torna Pasquale Bruni, ma…





Pasquale Bruni torna a partecipare a un evento assieme ad altri gioiellieri. Ma non si tratta di VicenzaOro e neppure di Baselworld. Il gioielliere di Valenza, che circa un anno fa ha deciso di interrompere le consuete presenze nelle due grandi fiere europee della gioielleria, ha invece deciso di aderire a Haute Jewels Geneva, assieme a Yoko London (che è il promotore dell’iniziativa), Crivelli, Roberto Coin, Sutra, Bayco, Etho Maria e Stenzhorn.

Modella con gioielli di Pasquale Bruni
Modella con gioielli di Pasquale Bruni

La sorpresa riguarda sia la modalità, sia la scelta della data. Haute Jewels Geneva, infatti, si terrà dal 26 al 28 aprile, in coincidenza con il Sihh, la manifestazione dedicata all’alta orologeria che si svolgerà sempre nella città svizzera dal 26 al 29 aprile. Non solo. Haute Jewels Geneva precederà di pochissimo Baselworld (30 aprile – 5 maggio).

Collana di Yoko London esposta a Haute Jewels Geneva 2019
Collana di Yoko London esposta a Haute Jewels Geneva 2019

E proprio questa concentrazione di eventi ha consigliato a GemGenève, altra fiera di alta gioielleria, di posticipare quest’anno le date all’autunno (5-8 novembre). Haute Jewels Geneva, partito lo scorso anno con la presenza di sole quattro aziende (Yoko London, Crivelli, Roberto Coin e Sutra) quest’anno raddoppia. L’idea è quella di non creare una semplice mini-fiera, ma di mostrare i gioielli in un’atmosfera più intima e rilassata: si svolgerà, infatti, nella sala da ballo del Fairmont Grand Hotel Geneva (ex Grand Hotel Kempinski) dalle 10 alle 20.

Vetrina a GemGenève
Vetrina a GemGenève

Baselworld, visitatore avvinghiato a due modelle
Baselworld, visitatore avvinghiato a due modelle

VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com







Crivelli punta ancora su Like

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Si aggiungono nuovi pezzi alla collezione Like di Crivelli, con o senza pavé di diamanti ♦︎

L’alta gioielleria non è tutto. E, comunque, anche i gioiellieri che creano magnifici, unici, lussuosi pezzi da indossare considerano quell’attività una scintillante vetrina. Certo, l’alta gioielleria ha anche un mercato, ma rarefatto. Il business, insomma, sta nei gioielli di qualità, ma di più larga diffusione. Ecco perché anche Maison come Crivelli un paio di anni fa ha affiancato ai suoi pezzi più straordinari anche una linea di gioielli moderni, di design, semplici e da indossare in qualsiasi ora del giorno, anche in abbinamento con un abito sportivo. La collezione si chiama Like e allude al significato della parola in lingua inglese, ma anche al mondo dei social.

Leggi anche: Nuovo Like per Crivelli 

Orecchini in oro rosa e diamanti della collezione Like
Orecchini in oro rosa e diamanti della collezione Like

A VicenzaOro September Crivelli ha presentato nuove varianti della collezione Like, che si aggiungono a quelle già viste nelle precedenti edizioni. Orecchini e bracciali si affiancano ad anelli e an choker. Sono previste due versioni, con pavé di diamanti o senza, e due misure: regular e slim. La forma è sempre quella di un ovale a spessore variabile che allude alla lettera C di Crivelli. Un particolare che non tutti notano.

 




Choker in oro rosa e diamanti
Choker in oro rosa e diamanti
Orecchini Like in oro giallo e diamanti
Orecchini Like in oro giallo e diamanti
Orecchini Like in oro bianco e diamanti
Orecchini Like in oro bianco e diamanti
Bracciali di diverse misure in oro bianco e diamante
Bracciali di diverse misure in oro bianco e diamante
Bracciali in oro rosa o bianco e diamanti
Bracciali in oro rosa o bianco e diamanti

Collane con pendente in oro rosa o bianco e diamanti
Collane con pendente in oro rosa o bianco e diamanti







Chi corre per Inhorgenta





Torna Inhorgenta, con un migliaio di espositori e un concorso che stuzzica i brand ♦︎

A Monaco di Baviera torna Inhorgenta (22 – 25 febbraio), con circa un migliaio di espositori provenienti da oltre 40 nazioni e ospiti provenienti da oltre 70 paesi. Per l’Italia, per esempio, sono 70 i marchi presenti, tra cui anche Maison di rilievo, come Annamaria Cammilli, Crivelli, Nanis o Marco Bicego.

Una passata edizione di Inhorgenta
Una passata edizione di Inhorgenta

Tra le novità dell’edizione 2019 c’è il rinnovato Inhorgenta Award, dedicato al mondo del design di gioielli e orologi. In corsa ci sono tre candidati per ognuna delle sette delle otto categorie. Una selezione difficile, dato che le domande di partecipazione sono state 140, un record. Ha contribuito al successo anche l’introduzione di una nuova categoria: Design Newcomer of the Year, che pare abbia acceso l’interesse di parecchi espositori, tra i quali anche una gioielleria delle Mauritius, isole dell’Oceano Indiano.

Nella categoria Fine Jewelry, per esempio, sono stati selezionati i produttori tedeschi Gellner e Hans D. Krieger e il marchio spagnolo Facet Barcelona, mentre per la categoria Design Newcomer of the Year i brand selezionati sono Alessa Joosten, Karin Heimberg e Gitta Geschmück. Suspence per i risultati. Cosimo Muzzano





Modelle a Inhorgenta
Modelle a Inhorgenta

Laura Bicego, designer e fondatrice di Nanis
Laura Bicego, designer e fondatrice di Nanis
Espositori e buyer
Espositori e buyer

Inhorgenta 2018
Inhorgenta 2018







Crivelli Outstanding

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Gioielli di purissimi diamanti firmati Crivelli: sono Outstanding ♦︎

Succedono cose che, a volte, spingono ad alzarsi in piedi quando si è seduti. Stupore, entusiasmo, sorpresa: sono le reazioni che fanno scattare le gambe e, assieme, provocano un applauso. Tutte queste reazioni sono provocate, spesso,  da qualche cosa di outstanding. Che significa, appunto, eccezionale, notevole, fuori dal comune.

Non a caso Crivelli, Maison di Valenza specializzata in gioielli di pregio, ha chiamato Outstanding una linea di gioielli.

Crivelli, collier di diamanti
Crivelli, collier di diamanti

Caratteristica particolare di questa collezione è l’utilizzo di grandi, scintillanti, pregevoli diamanti bianchi. La Maison non utilizza diamanti bianchi solo in questa collezione, ma nella linea Outstanding le pietre sono le regine incontrastate e fanno scomparire la leggera montatura di oro bianco. Le pietre utilizzate sono tutte di alta qualità e di notevole peso. I tagli marquise, rotondo, baguette, ovale o pera si combinano a formare pezzi di altissimo valore estetico (e non solo). Gioielli da definire outstandig, appunto.





Anello con al centro un diamante taglio ovale
Anello con al centro un diamante taglio ovale

Anello con al centro un diamante taglio a pera
Anello con al centro un diamante taglio a pera
Bracciale di diamanti
Bracciale di diamanti
Collana di diamanti, dettaglio
Collana di diamanti, dettaglio
Collana di diamanti con ciondolo di diamante taglio a cuore
Collana di diamanti con ciondolo di diamante taglio a cuore
Orecchini pendenti di diamanti bianchi
Orecchini pendenti di diamanti bianchi

Crivelli, orecchini della collezione Outstanding
Crivelli, orecchini della collezione Outstanding







Alta gioielleria per 5 a Ginevra

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Yoko London, Roberto Coin, Crivelli e Sutra, più de Grisogono: alta gioielleria per cinque a Ginevra ♦︎

Per qualche giorno Ginevra diventa la capitale dell’alta gioielleria. Per la verità nella città svizzera, che è la capitale mondiale della orologeria, risiedono tutto l’anno molti gioiellieri, come de Grisogono, Chopard, Adler, Nadia Morgenthaler, Baunat, tanto per citarne solo alcuni. Ma, in particolare, nei primi giorni di gennaio sono programmati due eventi di rilievo. Un appuntamento è previsto al Grand Hotel Kempinski di Ginevra, dal 13 al 17 gennaio.

Grand Hotel Kempinski di Ginevra
Grand Hotel Kempinski di Ginevra

Nelle sale del grande albergo, infatti, hanno deciso di darsi appuntamento Yoko London, Roberto Coin, Crivelli e Sutra.

Quattro marchi che hanno nell’alta gioielleria il loro punto di forza e che, per ragioni diverse non sono concorrenti perché specializzate in tipi di gioielli differenti.

Roberto Coin, per esempio spazia dall’alta gioielleria alla fine jewellry con estro e stile che provengono dalla sua matrice vicentina. Oro lavorato, ricami, stile moderno, a volte sorprendente. Crivelli è un’autorità nei grandi gioielli composti da ipnotiche pietre preziose, con una clientela affezionata tanto quanto con una privacy invalicabile. Yoko London è un sinonimo di perle: tante, uniche, accostate con leggiadro lusso. Sutra, infine, ha una matrice indiana innestata su un mercato, quello americano, che adora la fantasia colorata che ispira il lavoro della designer e fondatrice, Arpita Navlakha. Ma non è finita.

A Ginevra, dal 13 al 18 gennaio, apre le porte anche de Grisogono, con una sua esposizione di gioielleria e orologeria esclusiva, ma nella Royal Suite del Four Seasons Hotel.

Hotel Four Season di Ginevra
Hotel Four Season di Ginevra

L’evento segna anche il debutto nel nuovo ruolo di Céline Assimon, diventata chief executive officer di de Grisogono, nella posizione prima occupata da John Leitao. Come Ceo, la sua mission è sviluppare il brand su scala internazionale e ampliare l’offerta di prodotto per raggiungere una clientela più estesa. E l’appuntamento di Ginevra è una buona occasione.





Céline Assimon
Céline Assimon

Una collana di alta gioielleria di de Grisogono
Una collana di alta gioielleria di de Grisogono

Roberto Coin, haute couture, anello con citrini, topazi e diamanti bianchi, oro 18 carati
Roberto Coin, haute couture, anello con citrini, topazi e diamanti bianchi, oro 18 carati

Jessica Kahawaty e Roberto Coin
Jessica Kahawaty e Roberto Coin

Orecchini Chandelier in oro bianco, con brillanti di diverso taglio e due brillanti fancy taglio cuore
Crivelli, orecchini Chandelier in oro bianco, con brillanti di diverso taglio e due brillanti fancy taglio cuore

Una vetrina di Crivelli
Una vetrina di Crivelli

Collana girocollo con diamanti e perle
Yoko London, collana girocollo con diamanti e perle

Collana e orecchini Yoko London
Collana e orecchini Yoko London

Arpita Navlakha, designer di Sutra
Arpita Navlakha, designer e anima di Sutra

Sutracollana1
Sutra, Columbian emerald collection, collana in oro bianco con smeraldi a goccia per 19 carati e diamanti taglio a goccia e ovale per 51 carati . Prezzo: 1 milione di dollari







Coin, Crivelli, Yoko e Sutra insieme a Ginevra





Crivelli, Roberto Coin, Yoko London e Sutra organizzano la loro fiera di alta gioielleria a Ginevra ♦︎

Le grandi fiere di gioielleria sono destinate al declino? È una domanda lecita visto quello che sta avvenendo: una diaspora che sembra inarrestabile. Lo scorso anno, a maggio, GemGenève ha coaugulato un centinaio di gioiellieri scontenti di Baselworld (e per il 2019 ripeterà l’esperimento). E, dopo l’annuncio che anche de Grisogono diserterà l’appuntamento di Basilea per dare vita a un proprio evento nella terza settimana di gennaio, altre quattro Maison top annunciano la nascita di Haute Jewels Geneva, più o meno negli stessi giorni (13-17 gennaio).

I marchi che hanno deciso di smarcarsi sono tutti di prestigio: Crivelli, Roberto Coin, Yoko London e Sutra (comunque presenti a Baselworld).

Grand Hôtel Kempinski, Geneva
Grand Hôtel Kempinski, Geneva

Si tratta di firme di assoluto prestigio che, evidentemente, hanno deciso di ritagliarsi uno spazio diverso. Anche le modalità della mini-fiera saranno diverse: l’orario di apertura slitta dalle 14 alle 22, per rendere più rilassante l’incontro tra pubblico e gioielli. Non solo: i gioiellieri hanno scelto come location il Grand Hotel Kempinski Geneva, un cinque stelle che assicura un’atmosfera più calda rispetto a quella di un booth fieristico.




Roberto Coin (a destra)
Roberto Coin (a destra)
Roberto Coin, haute couture, anello con citrini, topazi e diamanti bianchi, oro 18 carati
Roberto Coin, haute couture, anello con citrini, topazi e diamanti bianchi, oro 18 carati
Stand Crivelli
Booth di Crivelli a Baselworld
Orecchini Chandelier in oro bianco, con brillanti di diverso taglio e due brillanti fancy taglio cuore
Crivelli, orecchini Chandelier in oro bianco, con brillanti di diverso taglio e due brillanti fancy taglio cuore
Olivia Culpo, con orecchini di Yoko London
Olivia Culpo con orecchini di Yoko London
Bracciale presentati a Baselworld 2017
Yoko London, bracciale presentati a Baselworld 2017
Arpita Navlakha, designer di Sutra
Arpita Navlakha, designer e anima di Sutra
Sutra, anello in oro nero a forma di serpente con zaffiri, diamanti neri
Sutra, anello in oro nero a forma di serpente con zaffiri, diamanti neri







VicenzaOro, tra le novità c’è l’addio di Marzotto





Il vice presidente di Ieg, Matteo Marzotto, lascia con polemica, mentre si prepara l’edizione di VicenzaOro January ♦︎

Si annunciano già le prime novità per la prossima edizione di VicenzaOro January. Ma all’appuntamento dell’edizione invernale della fiera dedicata al gioiello brillano anche le polemiche. Che non possono lasciare indifferenti gli addetti ai lavori.

Qualche giorno fa, infatti, Matteo Marzotto, vice presidente di Ieg, società nata dall’unione di Fiera Rimini con Fiera Vicenza, si è dimesso dalla carica, in polemica con l’ottuagenario presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni.

Da sinistra, Matteo Marzotto, Lorenzo Cagnoni, Ugo Ravanelli
Da sinistra, Matteo Marzotto, Lorenzo Cagnoni, Ugo Ravanelli, ad di Ieg

Non è un addio da poco, visto che a Marzotto va riconosciuto il merito di aver rilanciato VicenzaOro, oltretutto in un momento difficile per l’economia italiana. Nuove idee, dinamismo e le relazioni personali di Marzotto sono state la ricetta per il nuovo volto del format, esportato poi con successo all’estero. Tutto questo, però, non sembra essere bastato alla nuova gestione dell’azienda fieristica. Più che una fusione tra due soci, è il senso dell’addio di Marzotto, si è trattata di un’Opa di Rimini su Vicenza. E per Ieg, che ha come traguardo la quotazione in Borsa, quello di Marzotto non è un addio di poco conto.

La distanza era già apparsa palese durante l’ultima edizione di VicenzaOro September, in cui Marzotto non era coinvolto.

Matteo Marzotto, presidente di Fiera Vicenza (a sinistra) e Corrado Facco, direttore generale
Matteo Marzotto, ex presidente di Fiera Vicenza (a sinistra) e Corrado Facco, ex direttore generale

L’imprenditore veneto, in ogni caso, non ha usato mezzi termini e ha denunciato in una lettera il mancato «rispetto istituzionale del socio di minoranza, troppo spesso mal tollerato a tenuto in disparte, anche in occasioni di importanti decisioni, come quella dell’assegnazione della progettazione per gli ampliamenti dei quartieri fieristici, portata in cda dall’ad Ravanelli a cose ampiamente fatte e per mera informativa».

La lettera di Marzotto sottolinea anche quanto gli addetti ai lavori commentano negativamente da tempo: il frettoloso licenziamento dell’ex direttore di Fiera Vicenza, Corrado Facco, braccio destro di Marzotto e co-artefice del rilancio di VicenzaOro.

«Il nostro modo di vedere è opposto praticamente su tutto, tranne che sulla bontà della fusione delle due società fieristiche e della loro quotazione in Borsa», ha concluso con amarezza Marzotto.

VicenzaOro September
VicenzaOro September

Forse anche per stendere un velo su questo epilogo poco commendevole, Ieg inizia ad accendere le luci sul prossimo appuntamento. Ecco le novità: Roberto Coin presenterà le nuove versioni della collezione Princess Flower, Damiani le estensioni delle collezioni D.Side, Eden e dell’iconica Belle Epoque (chissà se le aziende sono contente di perdere l’effetto sorpresa). Nell’area Icon non mancheranno Fope, Crivelli, Leo Pizzo, Tamara Comolli, Djula. Una conferma è anche quella di Alessio Boschi nell’area Design Room, nella quale si troverà anche la designer-artista parigina Lydia Courteille, il vicentino Mattia Cielo (per lui un ritorno) e Monica Rich Kosann. Conferme anche per Giovanni Raspini, Rue de Milles, Victoria Cruz, Bronzallure, Crieri. Cosimo Muzzano





VicenzaOro January
VicenzaOro January 2017

L'area Design Room a VicenzaOro September
L’area Design Room a VicenzaOro September

Alessio Boschi
Alessio Boschi

Jessica Kahawaty e Roberto Coin
Jessica Kahawaty e Roberto Coin

Interno di Fiera Vicenza September. Foto di Carolina Nobile
Interno di Fiera Vicenza September. Foto di Carolina Nobile







Nuovo Like per Crivelli

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La collezione Like di Crivelli, oro rosa o bianco con piccoli diamanti. E una forma che allude a… ♦︎

Parlare di Like, di questi tempi, significa riferirsi a una manifestazione di consenso espressa su una pagina di Facebook. Se parlate di gioielli, però, d’ora in avanti c’è un’alternativa. Si chiama Like, infatti, una delle ultime collezioni di Crivelli, Maison piemontese che predilige creare con diamanti e grandi pietre preziose. Questa volta, invece, il protagonista della collezione Like è l’oro rosa o bianco, utilizzato assieme a linee di piccoli diamanti che formano un pavé, per sottolineare le geometrie dei gioielli.

La forma dei gioielli, inoltre, allude alla lettera C che è l’iniziale del nome Crivelli.

Anelli della collezione Like
Anelli della collezione Like

Bracciali e anelli, per questo, non hanno la forma di un cerchio chiuso, ma di un arco leggermente sfalsato. Per il lancio della collezione Like, Crivelli ha coinvolto l’attrice Micaela Ramazzotti fotografata da Sophie Delaporte. Lavinia Andorno




Bracciali in oro bianco, rosa e diamanti della collezione Like
Bracciali in oro bianco, rosa e diamanti della collezione Like
Crivelli, collezione Like
Crivelli, collezione Like

Crivelli, bracciale e anello in oro bianco e diamanti della collezione Like
Crivelli, bracciale e anello in oro bianco e diamanti della collezione Like







Baselworld: tenuta o flop?




Baselworld 2018, numero di visitatori invariato. Ecco chi è contento e chi è perplesso tra i gioiellieri ♦︎

Dipende. Il giudizio finale su Baselworld 2018 si può riassumere così: dipende. Perché la Fiera della orologeria e gioielleria di Basilea (22-26 marzo 2018) ha avuto due facce. Una è quella sintetizzata da due numeri: 1300 e 650. Il primo è il numero di espositori, già in calo, del 2017 (erano 1500 nel 2016). Il secondo è il numero di espositori del 2018, meno della metà. Una strage. «Una selezione», preferisce definirla la managing director di Mch, l’azienda che organizza Baselworld. Ma, appunto, dipende dai punti di vista. Di fronte a una diminuzione così drastica poteva andare molto peggio. Il bilancio finale di Baselworld 2018, nelle parole degli organizzatori è, se non entusiasmante, almeno sufficiente. Il numero dei visitatori, per esempio, «è rimasto stabile». Dato che la fiera è durata due giorni in meno questo è da considerarsi un successo. Al momento non si conosce, invece, il numero di buyer presenti. I giornalisti accorsi a Baselworld sono stati 4.400, il 15% in meno dall’Europa, ma il 5% in più dall’Asia. E se molti grandi marchi, come Festina o Dior, quest’anno hanno disertato la fiera di Basilea, Breitling, Rolex, Patek Philippe, Swatch, Chanel e Gucci hanno già annunciato che saranno presenti anche il prossimo anno, dal 21 al 26 marzo 2019.

E gli espositori? I pareri sono diversi. Anche in questo caso, dipende. Tra le opinioni raccolte da gioiellis.com tra i gioiellieri, prevale uno scarso entusiasmo per la nuova formula «concentrata», che per alcuni è «triste» se confrontata all’atmosfera che si respirava fino a un paio di anni fa. Ma, allo stesso tempo, molti hanno confermato che l’attività commerciale non è mancata e, dunque, la presenza a Basilea ha ancora un motivo d’essere. Dai commenti raccolti durante la fiera, possiamo sintetizzare così il mood:

Siamo soddisfatti ugualmente: Fope, Pasquale Bruni, Nanis, Alessio Boschi, Tamara Comolli, Picchiotti, Messika, Mattioli, Rivière

Tutto ok, ma qualche perplessità: Casato, Annamaria Cammilli, Leo Pizzo, Yoko London, Giovanni Ferraris, Djoula, Facet, Crivelli

No comment: Coronet, Sutra, Butani





Baselworld 2018
Baselworld 2018

Tra gli stand di Baselworld
Tra i booth di Baselworld
Visitatori a Baselworld
Visitatori a Baselworld
Ingresso alla messe
Ingresso alla messe

Modella di Jacob & co
Modella di Jacob & co







Crivelli a colori

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Le Suggestioni cromatiche 3 di Crivelli: diamanti, ma anche smeraldi e zaffiri ♦︎

Ai diamanti bianchi, un classico di Crivelli, si affiancano varietà fancy, ma anche zaffiri, rubini, smeraldi, apatiti, paraibe… I gioielli della maison di Valenza presentati a VicenzaOro allargano lo sguardo al mondo del colore. La serie prende il nome di Suggestioni cromatiche 3. Nient’altro che un nome, che lascia parlare l’accostamento delle pietre montate su gioielli dalla foggia classica, ricca, senza il timore di risultare eccessivamente esuberante. Collane con grande impiego di smeraldi, orecchini chandelier con lunghe linee di pietre preziose e, naturalmente, anche i gioielli composti esclusivamente da diamanti bianchi. Forse l’idea di presentare le collezioni di alta gioielleria con una serie di Cataloghi numerati non sarà romantica, ma quello che conta è il prodotto finale.

Nata su iniziativa di Bruno Crivelli, che ha deciso di fare il salto dalla dimensione di artigiano a quella di grande Maison, l’azienda prosegue così, anche con le nuove Suggestioni cromatiche, sul solco tracciato dal fondatore. Alessia Mongrando




Collana sautoir  in oro bianco, diamanti e smeraldi
Collana sautoir in oro bianco, diamanti e smeraldi
Girocollo realizzato in oro bianco e brillanti di vario taglio con zaffiro taglio goccia, 6,49 carati. A destra, Girocollo realizzato in oro bianco e brillanti di vario taglio con smeraldo, 5,48 carati
Girocollo realizzato in oro bianco e brillanti di vario taglio con zaffiro taglio goccia, 6,49 carati. A destra, Girocollo realizzato in oro bianco e brillanti di vario taglio con smeraldo, 5,48 carati
Anello a fiore in oro bianco e diamanti di vario taglio, con importante paraiba centrale, 5,63 carati. Anello ovale in oro bianco e diamanti di vario taglio, con navette centrale. Bracciale in oro bianco e diamanti di vario taglio
Anello a fiore in oro bianco e diamanti di vario taglio, con importante paraiba centrale, 5,63 carati.
Anello ovale in oro bianco e diamanti di vario taglio, con navette centrale. Bracciale in oro bianco e diamanti di vario taglio
Anello in oro bianco e diamanti bianchi, rosa e verde di vario taglio. Anello ovale in oro bianco e diamanti di vario taglio
Anello in oro bianco e diamanti bianchi, rosa e verde di vario taglio.
Anello ovale in oro bianco e diamanti di vario taglio
Girocollo realizzato in oro bianco e brillanti di vario taglio con paraiba taglio goccia, 4,29 carati
Girocollo realizzato in oro bianco e brillanti di vario taglio con paraiba taglio goccia, 4,29 carati
Bracciale manchette in oro bianco e brillanti di vario taglio. Anello a farfalla in oro bianco e diamanti di vario taglio. Orecchini a farfalla in oro bianco e diamanti di vario taglio
Bracciale manchette in oro bianco e brillanti di vario taglio. Anello a farfalla in oro bianco e diamanti di vario taglio.
Orecchini a farfalla in oro bianco e diamanti di vario taglio
STILL 16 OK
Anello arabesque in oro bianco e brillanti, con importante smeraldo cabochon, 12,72 carati. Bracciale manchette in oro bianco e brillanti, con vaghi in smeraldo e tre smeraldi cabochon centrali
Bracciale a nastro in oro bianco e brillanti. Orecchini Chandelier in oro bianco e diamanti di vari tagli. Orecchini Chandelier in oro bianco e diamanti taglio goccia e brillante
Bracciale a nastro in oro bianco e brillanti. Orecchini Chandelier in oro bianco e diamanti di vari tagli.
Orecchini Chandelier in oro bianco e diamanti taglio goccia e brillante

Orecchini in oro bianco con smeraldi taglio goccia e brillanti bianchi di vario taglio.  Orecchini in oro bianco con zaffiri taglio goccia e brillanti bianchi di vario taglio
Orecchini in oro bianco con smeraldi taglio goccia e brillanti bianchi di vario taglio.
Orecchini in oro bianco con zaffiri taglio goccia e brillanti bianchi di vario taglio







Nuove suggestioni cromatiche di Crivelli

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I gioielli di Crivelli a base di diamanti e pietre preziose nella tradizione di Valenza ♦︎

Fiori, amore e fantasia. Più diamanti, pietre preziose e tanto oro. La Maison Crivelli si è presentata per l’autunno-inverno 2017 con una veste rinnovata e collezioni rivisitate. Lo stile delle collezioni, però, è sempre quello: gioielli di valore, realizzati con oro e diamanti bianchi, o colorati, zaffiri, rubini, smeraldi, apatiti, paraibe. Anelli, collane e bracciali sono stati suddivisi in tre differenti gruppi, secondo diverse suggestioni cromatiche.

Leggi anche: Le Suggestioni cromatiche di Crivelli

Nel caso del secondo gruppo di suggestioni cromatiche, diamanti, smeraldi, zaffiri sono utilizzati anche in una forma floreale, con le pietre che in alcuni casi formano petali e pistilli. Più in generale, sono gioielli della classica tradizione di Valenza, costruiti attorno all’idea della durabilità nel tempo, oltre che della piacevolezza del disegno e dell’accostamento dei diversi elementi che compongono il pezzo. Margherita Donato




Anello contrarié in oro bianco, con brillanti taglio goccia e diamante fancy e smeraldo taglio cuore
Anello contrarié in oro bianco, con brillanti taglio goccia e diamante fancy e smeraldo taglio cuore
Anello a forma di trifoglio in oro bianco e brillanti di diverso taglio, con diamanti fancy e smeraldo taglio goccia
Anello a forma di trifoglio in oro bianco e brillanti di diverso taglio, con diamanti fancy e smeraldo taglio goccia
Anello floreale contrarié in oro rosa, con diamanti bianchi e fancy taglio goccia
Anello floreale contrarié in oro rosa, con diamanti bianchi e fancy taglio goccia
Anello con doppio fiore in oro bianco, diamanti bianchi e fancy di diverso taglio
Anello con doppio fiore in oro bianco, diamanti bianchi e fancy di diverso taglio
Orecchini Chandelier in oro bianco, con brillanti di diverso taglio e due brillanti fancy taglio cuore
Orecchini Chandelier in oro bianco, con brillanti di diverso taglio e due brillanti fancy taglio cuore
Collana sautoir in oro bianco, con diamanti taglio brillante e goccia. Collana sautoir in oro rosa, diamanti taglio brillante e fancy taglio goccia
Collana sautoir in oro bianco, con diamanti taglio brillante e goccia. Collana sautoir in oro rosa, diamanti taglio brillante e fancy taglio goccia
Collana sautoir in oro bianco, con diamanti taglio brillante e goccia. Collana sautoir in oro rosa, con diamanti taglio brillante e fancy taglio goccia. Collana sautoir in oro bianco, con diamanti di diverso taglio
Collana sautoir in oro bianco, con diamanti taglio brillante e goccia. Collana sautoir in oro rosa, con diamanti taglio brillante e fancy taglio goccia. Collana sautoir in oro bianco, con diamanti di diverso taglio
Orecchini pendenti doppi in oro bianco con brillanti e smeraldi taglio goccia
Orecchini pendenti doppi in oro bianco con brillanti e smeraldi taglio goccia
Orecchini pendenti doppi in oro bianco con brillanti e rubini taglio goccia
Orecchini pendenti doppi in oro bianco con brillanti e rubini taglio goccia

Anello a fiori in oro bianco, con diamanti e smeraldi di vario taglio
Anello a fiori in oro bianco, con diamanti e smeraldi di vario taglio







Le Suggestioni cromatiche di Crivelli




I gioielli di Crivelli per la stagione invernale presentati dalla Maison piemontese ♦︎

Suggestioni cromatiche. Si intitola così la nuova stagione invernale di Crivelli, Maison di Valenza con boutique a New York, Capri, Taormina, Porto Cervo e Capri. Suggestioni cromatiche suggerisce anche qual è il senso dell’accostamento dei gioielli: composizioni con sfumature delle pietre preziose utilizzate per le collezioni. Nelle nuove collezioni Crivelli, insieme al consueto utilizzo dell’oro e ai amati diamanti bianchi, sono infatti utilizzate pietre come diamanti colorati, zaffiri, rubini, smeraldi, apatiti, tormalina paraiba. Il denominatore comune resta però l’utilizzo dell’oro, piegato in morbide curve e con design spesso sorprendente. I gioielli, tra l’altro, sono stati interpretati dalla fotografa e artista francese Sophie Delaporte. Margherita Donato





Anelli in oro rosa con diamanti bianchi e fancy
Anelli in oro rosa con diamanti bianchi e fancy

Anelli in oro rosa con diamanti bianchi e brown
Anelli in oro rosa con diamanti bianchi e brown
Anello in oro rosa con diamanti bianchi
Anello in oro rosa con diamanti bianchi
Bracciali in oro rosa con diamanti a tagli differenti
Bracciali in oro rosa con diamanti a tagli differenti
Crivelli, collana in oro rosa
Crivelli, collana in oro rosa
Immagine di Sophie Delaporte
Immagine di Sophie Delaporte
Orecchini pendenti con diamanti
Orecchini pendenti con diamanti
Orecchini pendenti in oro rosa con diamanti
Orecchini pendenti in oro rosa con diamanti
Crivelli, orecchini in oro rosa
Crivelli, orecchini in oro rosa

Crivelli, orecchini in oro rosa e diamanti
Crivelli, orecchini in oro rosa e diamanti