corallo

Corallo per le feste in rosso

Quali gioielli indossare per i giorni di festa? Il rosso è il colore delle feste invernali ed è anche il colore del corallo, che può dare un tocco di vivacità in più ♦
Le feste invernali sono colorate di rosso, come il corallo. Per questo i gioielli con questo materiale possono essere un’ottima scelta da indossare  per i giorni delle festività invernali, assieme all’oro e al colore verde. Infatti, le sfumature di rosso stanno generalmente bene con un vestito elegante e sono in linea con l’atmosfera natalizia. Un altro vantaggio è che i gioielli con il corallo rosso sono abbastanza facili da trovare. Ma, attenzione: scegliete quelli che possono dimostrare di essere sostenibili da un punto di vista ambientale. Molti gioiellieri, che hanno capito che non si può rischiare di compromettere le colonie corallifere già messe a dura prova dall’innalzamento delle temperature, possono esibire certificati che comprovano una provenienza sostenibile del corallo usato per i gioielli.

Anello in oro con corallo rosso e diamanti
Ciaravolo, anello in oro con corallo rosso e diamanti

Inoltre, se avete dei gioielli come quelli che pubblichiamo in questa pagina, fate attenzione a non rovinarli. Il corallo è un materiale naturale, bello ma anche delicato. I gioielli di corallo vanno trattati con molta attenzione. Il corallo, come perle, è un prodotto di origine animale (è composto da micro organismi) e non è una pietra preziosa o un minerale. I minuscoli coralli vivono nel mare e costituiscono con gli anni degli scheletri calcarei. Ecco perché bisogna fare attenzione. Qui trovate i suggerimenti giusti per conservare al meglio il corallo.

Anello con corallo rosso e tsavoriti
Alex Ball, anello con corallo rosso e tsavoriti

Come pulire il corallo. Deve essere pulito con un panno morbido umido e risciacquato con acqua calda e sapone, poi asciugato con attenzione. Ma non deve essere messo in un pulitore di gioielli ad ultrasuoni, né sottoposto a un bagno nell’acqua. Se il gioiello è polveroso, si può eliminare la polvere anche utilizzando una bomboletta di aria compressa, di quelle che si utilizzano per pulire l’interno dei computer.

Sautoir di corallo rosso e diamanti
Chantecler, sautoir di corallo rosso e diamanti
Anello della collezione Riviera in oro bianco, diamanti, corallo
Avakian, anello della collezione Riviera in oro bianco, diamanti, corallo
Orecchini in corallo rosso Cavolfiore
Cassandra Goad, orecchini in corallo rosso e oro Cavolfiore
Bracciale con corallo intrecciato
Eredi Jovon, bracciale con corallo intrecciato
Bracciale in argento 925 con sfere in pietra naturale e corallo mediterraneo. Prezzo: 63,35 euro
Salvatore Collaro, bracciale in argento 925 con sfere in pietra naturale e corallo mediterraneo

Antonino De Simone, due secoli di colore rosso

Corallo e ancora corallo, da oltre 190 anni. Sì, sono quasi due secoli (dal 1830) che la Antonino De Simone si è specializzata nella lavorazione del corallo rosso del Mediterraneo. L’azienda napoletana (di Torre del Greco) è arrivata alla sesta generazione tramandandosi l’esperienza nella lavorazione del materiale figlio del mare. Oggi continua a proporre gioielli che valorizzano il corallo nelle sue diverse sfumature, dal rosso vivo, al rosa fino al sofisticato bianco. Tutto merito di Antonino De Simone, che a metà Ottocento ha saputo far decollare il laboratorio artigianale dopo aver appreso le tecniche di lavorazione del corallo.

Orecchini a cluster di corallo rosso
Orecchini a cluster di corallo rosso

Di generazione in generazione, dal 2010, dopo la morte del nipote con lo stesso nome, Antonino De Simone, l’azienda è guidata da Gioia De Simone, assieme a Michele Palomba. L’azienda affianca alla tradizionale produzione di semilavorati in corallo per clienti grossisti, una vasta gamma di gioielli finiti a marchio Antonino De Simone, brand ormai di fama internazionale. Accanto al corallo, però, la Maison produce anche gioielli con turchese, perle, lapislazzuli, crisopasio, diamanti.

Orecchini con turchesi e cianite
Orecchini con turchesi e cianite
Collana con corallo bianco del Pacifico  e diamanti su oro bianco
Collana con corallo bianco del Pacifico e diamanti su oro bianco
Orecchini con corallo bianco del Pacifico e madreperla su argento
Orecchini con corallo bianco del Pacifico e madreperla su argento
Collana in corallo arancio a forma di ghianda
Collana in corallo arancio a forma di ghianda
Collana in corallo rosso
Collana in corallo rosso
Collana in corallo arancio
Collana in corallo arancio
Bracciale con corallo rosa
Bracciale con corallo rosa
Collana vintage in argento e corallo
Collana vintage in argento e corallo
Anello con corallo rosa
Anello con corallo rosa

Come pulire e lucidare il corallo

Come pulire, conservare e lucidare i vostri gioielli di corallo. Ecco i consigli utili per chi vuole un corallo sempre brillante ♦︎

I gioielli con il corallo sono molto belli e spesso si indossano specialmente in estate (ma non solo): una collana di corallo è perfetta con un abito leggero e, magari, su una pelle abbronzata. Ma come si puliscono i gioielli di corallo? E come si possono conservare anelli, collane e orecchini realizzati con il corallo? Ecco i consigli utili per pulire e conservare i vostri gioielli di corallo.

Collana in corallo e oro indossata
Caterina Murino, collana in corallo e oro indossata

Il corallo. Prima di scoprire come pulire e conservare il corallo è bene fare una premessa. Il corallo è considerato comunemente come un semplice materiale, come fosse una pietra. Ma non è così: il corallo è formato da migliaia di minuscoli organismi grandi pochi millimetri identici, geneticamente chiamati polipi (non sono ovviamente i polipi con i tentacoli e ventose): le loro secrezioni di carbonato di calcio formano la struttura solida che sviluppa i rami del corallo. Bisogna capire, insomma, che il corallo è unico e anche molto delicato. Come le perle, per esempio, il corallo va indossato spesso.

Salvatore Collaro, anello in oro bianco, diamanti e corallo rosso
Salvatore Collaro, anello in oro bianco, diamanti e corallo rosso

Corallo opaco. Con il passare del tempo spesso il corallo può diventare opaco. La brillantezza del gioiello appena acquistato scompare e rimane una superficie senza riflessi. Questo avviene perché la lucidatura superficiale del corallo, ottenuta durante la lavorazione dell’artigiano che ha realizzato il gioiello, è stata eliminata dall’uso quotidiano. A rovinare il corallo sono, in particolare, sudore, acidità della pelle e sostanze cosmetiche. Quindi, se volete indossare una collana di corallo tenetela lontana da creme per il corpo, profumi e deodoranti. Un altro consiglio: evitate di conservare il corallo alla luce del sole, la temperatura troppo alta può rovinarlo. Meglio conservare il gioiello di corallo in un cassetto, al chiuso.

Tiara di Cartier in corallo, diamanti, perle. Venduta per 775.000 dollari
Tiara di Cartier in corallo, diamanti, perle

Metodi di pulizia. Il corallo è un materiale delicato e va trattato con cura. Uno dei metodi per pulire il corallo è quello di immergerlo in una bacinella di acqua, in cui è stata sciolta qualche goccia di detersivo. Alcuni consigliano l’ammoniaca, ma va utilizzata con prudenza, perché può rovinare il gioiello. Dopo aver tenuto a bagno il corallo per circa mezz’ora, si può passare un panno oppure utilizzare un bastoncino di cotone per eliminare l’eventuale sporco che si è ammorbidito con il lavaggio.

corallo della sardegna Green Beryl of over 20 carats diamanti
Assael, bracciale con corallo della Sardegna, diamanti e un berillo verde di 20 carati

Come lucidare il corallo. Se il corallo è molto rovinato, per ottenere una lucidatura uguale a quella di origine è meglio rivolgersi a un orefice. Un altro metodo, poco rischioso, consiste nell’utilizzo di semplice olio di oliva: versarne poche gocce su un panno morbido e passare il tessuto sul corallo. Per evitare che diventi opaco, due volte l’anno si può strofinare non troppo energicamente il corallo in un panno di cotone, magari imbevuto di cera liquida. nel caso di una collana, una buona abitudine è anche quella di cambiare il filo interno al gioiello ogni due o tre anni.

Orecchino in oro e corallo
Cartier, orecchino in oro e corallo
Choker Danzatori del Crepuscolo, in corallo, con piastre che ricordano disegni rupestri
Caterina Murino , choker Danzatori del Crepuscolo, in corallo, con piastre che ricordano disegni rupestri
Anello in oro con corallo rosso
Chantecler, anello in oro con corallo rosso e diamanti
Anello in oro, corallo rosa, ametista
Salvatore Collaro, anello in oro, corallo rosa, ametista
Anello con corallo rosso e tsavoriti
Alex Ball, anello con corallo rosso e tsavoriti
Bracciale con corallo intrecciato
Eredi Jovon, bracciale con corallo intrecciato

L’antica e moderna arte dell’incisione vive con Cameo Italiano


Una vita con in mano un cesello. Il risultato è eccezionale: si chiama Cameo Italiano. L’azienda, che ora ha base al Centro Orafo di Marcianise (Caserta) è il frutto del lavoro della famiglia Di Luca. La storia è iniziata nel 1957, con Michele Di Luca. Appresa l’arte dell’intaglio, il maestro orafo ha deciso di continuare la tradizione che ha fatto di Torre del Greco, Napoli e dintorni la capitale mondiale del Cameo.

Orecchini della collezione Raffaello in argenta e conchiglia sardonica intagliata
Orecchini della collezione Raffaello in argenta e conchiglia sardonica intagliata

Un’arte che è stata subito apprezzata anche all’estero, tanto che il gioielliere ha ricevuto una medaglia d’oro per avere contribuito allo sviluppo economico della regione. La tradizione del cameo è stata continuata dai figli Gino, Anna, Pina e Marinella, che nel 1980 hanno trasformato l’azienda con un profondo rinnovamento organizzativo, ma senza intaccare l’aspetto artigianale della lavorazione, che è realizzata ancora a mano. Il Gino, inoltre, va il merito di aver lanciato nel 2012 il brand riconosciuto in tutto il mondo, Cameo Italiano. Un’eccellenza dell’oreficeria che ha rinnovato la tradizione senza cancellare la sua peculiarità, come testimoniano anche i gioielli presentati e l’apprezzamento di un’attrice come Cate Blanchett.

Pendente della collezione Raffaello in argento e conchiglia sardonica intagliata
Pendente della collezione Raffaello in argento e conchiglia sardonica intagliata
Orologio Partenope  con cameo putto inciso a mano su conchiglia sardonica. Cassa e cinturino in acciaio
Orologio Partenope con cameo putto inciso a mano su conchiglia sardonica. Cassa e cinturino in acciaio
Orecchini della collezione Raffaello
Orecchini della collezione Raffaello
Orecchini Fleur in conchiglia intagliata e argento
Orecchini Fleur in conchiglia intagliata e argento

Anello della collezione Raffaello in argento e  con cameo putto da conchiglia sardonia intagliata
Anello della collezione Raffaello in argento e con cameo putto da conchiglia sardonia intagliata

Cate Blanchett con un orecchino di Cameo Italiano
Cate Blanchett con un orecchino di Cameo Italiano

Le moltiplicazioni di Mattia Mazza




Il distretto di Napoli è il luogo al mondo dove si è sviluppata una secolare arte di lavorare il corallo. È anche la storia di Mattia Mazza, azienda nata agli inizi del Novecento a Torre del Greco, cittadina che fa parte dell’area di Napoli. Da allora sono passati più di cento anni e quattro generazioni si sono susseguite alla guida dell’azienda. In tutto questo tempo l’azienda ha allargato l’ambito di attività. Accanto al corallo Mattia Mazza ha introdotto le produzione di gioielli con perle, turchese, pietre naturali e cammei, un’altra specialità della gioielleria napoletana.

Collane di corallo di Mattia Mazza
Collane di corallo di Mattia Mazza

Questa moltiplicazione delle specificità ha portato l’azienda a creare diversi brand legati a stile e materiali utilizzati. Accanto a Mattia Mazza Jewellery, sono nate Mattia Mazza Pearls, dedicato alla gioielleria con perle, Mark, linea di gioielli al maschile, Kolié 925 per i gioielli in argento. Diana è invece un brand per gioielli in oro 18 carati e pietre preziose: rubini, smeraldi, zaffiri, acquamarina e diamanti F/G color VVS1, oltre a diamanti neri e brown.

Linea Diana, anello in oro, diamanti e smeraldi
Linea Diana, anello in oro, diamanti e smeraldi
Linea Diana, pendente in oro, diamanti e rubini
Linea Diana, pendente in oro, diamanti e rubini
Collane in argento e turchese del marchio Kolié 925, indossate
Collane in argento e turchese del marchio Kolié 925, indossate
Collana di perle akoya
Collana di perle akoya
Orecchini con corallo
Orecchini con corallo

Collana di perle indossata
Collana di perle indossata







I colori preziosi di Picchiotti




Il piacere di essere fuori dal comune. È uno dei motivi che spingono a scegliere un abito diverso, oppure semplicemente un accessorio. Naturalmente, essere fuori dal comune non significa essere bizzarri, stravaganti, ridicoli. Il bello di essere inusuali è, invece, quando ciò che si sceglie di indossare è particolarmente interessante. Colpisce, senza offendere gli occhi. Anzi, attira l’attenzione per la sua bellezza. È il criterio seguito negli anni da Picchiotti per comporre la serie di pezzi di alta gioielleria che ha il nome di Essentially Color. Il nome indica già qual è la strada non usuale percorsa dalla Maison italiana famosa per la sua produzione di alta qualità.

Anello con spinello rosa-arancio di 8,81 carati e diamanti
Anello con spinello rosa-arancio di 8,81 carati e diamanti

La collezione Essentially Color punta su gemme inusuali, ma raffinate, assieme a perle rare. Accostamenti, design del gioiello e qualità della realizzazione contribuiscono a rendere questi gioielli dei pezzi unici capaci di ingolosire anche i collezionisti abituati ad acquistare pietre preziose di grande pregio. Tra gli ultimi pezzi realizzati di Picchiotti c’è, per esempio, una collana con 15 perle South Sea e diamanti per oltre 24 carati. Oppure un anello con uno spinello birmano arancio-rosa di 8,81 carati e diamanti.

Collana con 15 perle South Sea e diamanti per 24 carati
Collana con 15 perle South Sea e diamanti per 24 carati

Collana con corallo, onice e 30 carati di diamanti
Collana con corallo, onice e 30 carati di diamanti

Anello con perla nera di Tahiti e diamanti
Anello con perla nera di Tahiti e diamanti
Anello con tormalina verde di 8,52 carati, ametista, diamanti
Anello con tormalina verde di 8,52 carati, ametista, diamanti

Anello con perla bianca South Sea e diamanti
Anello con perla bianca South Sea e diamanti

Anello Essentially Color di Picchiotti indossato con tormalina verde, ametista, diamanti
Anello Essentially Color di Picchiotti indossato con tormalina verde, ametista, diamanti







Eredi Jovon, cammei e corallo a Venezia

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Cammei personalizzati e gioielli in corallo dal ponte di Rialto, a Venezia, con Eredi Jovon ♦︎

Non bisogna lasciarsi ingannare: oltre ai bijoux per turisti, la gioielleria Eredi Jovon, che si trova proprio sul ponte di Rialto, a Venezia, vende anche pezzi più interessanti. In particolare, la gioielleria è specializzata in cammei, anche su misura, e in gioielli in corallo.

Orecchini in oro e corallo
Orecchini in oro e corallo

La storia della gioielleria risale al 1934, quando Luciano Jovon ha aperto il negozio su quello che è uno dei ponti più famosi del mondo. Specializzata inizialmente nell’arte di intagliare conchiglie e agata per realizzare cammei su montatura in argento, negli anni Cinquanta Eredi Jovon ha allargato il raggio d’azione al corallo e può proporre oggi anche pezzi di un certo pregio. Dato che i tempi cambiano, oggi la gioielleria da Rialto si propone di vendere in tutto il mondo attraverso internet. Ma, in più, propone anche un servizio particolare: la realizzazione di cammei personalizzati con il profilo del committente (ma anche di una coppia), basato su foto o disegno. Qualcosa di meglio della solita foto del fidanzato/fidanzata sul cellulare. Tutti i gioielli sono progettati e realizzati in Italia.

Spilla con cameo in argento su onice
Spilla con cameo in argento su onice
Spilla in oro e cameo
Spilla in oro e cameo
Anello in oro con turchese
Anello in oro con turchese
Bracciale con corallo intrecciato
Bracciale con corallo intrecciato
Bracciale in oro e corallo di Sciacca
Bracciale in oro e corallo di Sciacca
Bracciale con turchesi e oro
Bracciale con turchesi e oro






Enzo Liverino 1894, il massimo del corallo

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Collane in corallo, orecchini in corallo, anelli in corallo: ma Enzo Liverino 1894 è anche molto di più ♦︎

I gioielli che non si possiedono, di solito, si possono ammirare solo in due luoghi: in gioielleria oppure in occasione delle grandi fiere di gioielleria. Si possono anche sbirciare al collo delle celebrity in occasione delle loro passeggiate sui red carpet, ma si vedono da lontano. C’è, però, anche un’altra possibilità, che riguarda solo pochi gioielli. Sono quelli conservati nei musei. Uno di questi è il Museo del Corallo, a Torre del Greco (Napoli). E all’interno di questo museo c’è un’intera collezione di un unico gioielliere: è la collezione Liverino.

Collana di corallo con lapislazzulo
Collana di corallo con lapislazzulo

Enzo Liverino 1894 è il nome della Maison che da oltre cinque generazioni produce e lavora soprattutto il corallo. Ma con una grande attenzione per l’aspetto ambientale: Liverino è president of the CIBJO Coral Commission, per la Certification as Carbon Neutral through the CIBJO Greenhouse Gas Measurement Initiative.

Collana in corallo rosa
Collana in corallo rosa

La collezione, in particolare, è stata iniziata nel 1934 da Basilio Liverino, quando aveva 16 anni. Nel tempo ha raccolto un migliaio di pezzi tra gioielli e sculture in corallo e pietre dure. L’azienda ancora oggi è tra i più apprezzati produttori di gioielli in corallo. Oltre alle collane con tutte le sfumature di corallo, anelli e orecchini, Enzo Liverino 1984 ha tra le sue specialità anche i cammei, altra tradizionale lavorazione artigianale dell’area di Torre del Greco. Ma non solo: di recente ha messo a punto un’idea davvero originale: mattonelle composte da corallo pressato. Sono mattonelle-gioiello, destinate a chi si può permettere un arredamento-gioiello.

Enzo Liverino mostra la piastrella composta da corallo. Copyright: gioiellis.com
Enzo Liverino mostra la piastrella composta da corallo. Copyright: gioiellis.com

Cameo su corniola
Cameo su corniola

Cameo su pietra sardonica
Cameo su pietra sardonica
Camei di corallo
Camei di corallo
Il Museo del corallo a Torre del Greco
Il Museo del corallo a Torre del Greco

Teschio che si trova nel Museo del Corallo di Torre del Greco
Teschio che si trova nel Museo del Corallo di Torre del Greco. Collezione Enzo Liverino







Aucella in rosso da quattro generazioni




Corallo e camei: sono la specialità di una dei più tradizionali gioielleri di Torre del Greco: Aucella ♦

Corallo da quattro generazioni cresciute nel polo partenopeo di questa arte: Aucella fa parte di questa élite da ottant’anni. A Torre del Greco, patria della tradizione orafa che mette al centro il rosso frutto del mare, la famiglia Aucella lavora tra coralli, cammei e gioielli dal 1930 a oggi. E proprio nella primavera del 2019 Vincenzo Aucella è stato eletto presidente di Assocoral, l’associazione italiana che riunisce i produttori di gioielli in corallo e cammei.

Orecchini con corallo e diamanti
Orecchini con corallo e diamanti

Loro definiscono la loro passione, con vezzo ironico (tipico dei napoletani), «una misteriosa malattia». Per fortuna la cura a questa misteriosa malattia non è stata trovata, e la storia di questi specialisti del corallo, nata quando nel Golfo di Napoli si trovava ancora questo materiale marino, deve ancora finire. Il corallo è lavorato liscio o inciso, per gioielli o cammei. I gioielli, al principio creati su richiesta dei clienti, sono adesso arricchiti con pietre naturali, diamanti, perle South Sea e Tahiti. Ma accanto ai pezzi unici, il brand ha inaugurato anche una linea di prodotti meno impegnativa, in argento, con il nome 925byAucella. Oppure abbinano il corallo a oro, diamanti e pietre preziose.
Oltre al corallo, Aucella produce anche cammei. Tra le specialità della casa c’è anche la realizzazione di cammei a partire da una fotografia: molto meglio di un selfie.

Realizzazione di un cammeo a partire da una foto
Realizzazione di un cammeo a partire da una foto
Orecchini con corallo
Orecchini con corallo
Orecchini con cammeo
Orecchini con cammeo
Orecchini con corallo rosso di Aucella
Orecchini con corallo rosso di Aucella
Vincenzo Aucella
Vincenzo Aucella
Aucella, corallo rosa di diverse sfumature
Aucella, corallo rosa di diverse sfumature

Orecchini con corallo rosa e zaffiri
Orecchini con corallo rosa e zaffiri







Nuovi gioielli per Oro Trend

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I nuovi anelli, bracciali e orecchini con pietre colorate firmati dalla piemontese Oro Trend ♦

Chissà se Aldo Bellotto e Sandro Ferraris, fondatori di Oro Trend nel 1980, avrebbero immaginato di vendere anelli, bracciali e collane prodotte a Valenza fino alle più remote boutique dell’Oriente. Forse no. Invece è andata proprio così: la qualità dei gioielli, unita a una esuberanza tutta italiana negli accostamenti dei colori e nella scelta dei volumi, ha fatto diventare in breve tempo l’azienda un marchio forte sui mercati internazionali, anche perché parte dell’attività è svolta per conto terzi, cioè per altre aziende della gioielleria.

Anello in oro 18 carati, diamanti, granato, madre perla
Anello in oro 18 carati, diamanti, granato, madre perla

Tanto che tre anni fa l’azienda si è spostata in un edificio più grande, sempre nella cittadina piemontese. E dire che il nome scelto per l’azienda, Oro Trend, non è particolarmente evocativo di tradizioni e abilità artigianali italiane. Ma quello che importa è il risultato. Lo stile delle collezioni ricalca i modelli classici, con qualche cavallo di battaglia, come i gioielli a filo d’oro ritorto. Non ci sono bizzarrie orafe, ma l’artigianalità unita a una capacità istintiva nell’accostare le pietre.

Orecchini in oro 18 carati, diamanti, topazio blu, onice
Orecchini in oro 18 carati, diamanti, topazio blu, onice
Orecchini in oro bianco 18 carati, diamanti, onice
Orecchini in oro bianco 18 carati, diamanti, onice
Anello in oro bianco 18 carati, diamanti, zaffiri gialli
Anello in oro bianco 18 carati, diamanti, zaffiri gialli
Bracciale in oro bianco 18 carati, diamanti, onice, corallo rosa
Bracciale in oro bianco 18 carati, diamanti, onice, corallo rosa
Anello in oro bianco 18 carati, diamanti, onice, corallo rosa
Anello in oro bianco 18 carati, diamanti, onice, corallo rosa

Collana in oro 18 carati, diamanti, pietra luna
Collana in oro 18 carati, diamanti, pietra luna







Sorprendente Scala Gioielli

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I piccoli capolavori di Scala Gioielli, virtuosismo orafo a Marcianise ♦︎

L’Italia è Paese con un’economia avanzate che ha la più alta percentuali di aziende familiari. Questo vale anche nella gioielleria ed è anche il motivo per cui abbondano piccole eccezionali realtà artigianali, mentre mancano (a parte poche eccezioni) i grandi campioni come le Maison francesi. Un esempio è Scala Gioielli, azienda con sede nel Centro Orafo di Marcianise, Caserta. Nata nel 1980 a Napoli su iniziativa di Eduardo Scala, è gestita dal fondatore dell’azienda, dalla moglie Caterina, e dai figli Luca, Daniele e Alessandro. Sono passati quasi 40 anni, ma l’azienda continua a tenere alta la bandiera della produzione artigianale di qualità.

Bracciale di perle su oro bianco 18 carati, diamanti, rubini, smeraldi
Bracciale di perle su oro bianco 18 carati, diamanti, rubini, smeraldi

Come è lecito attendersi da un marchio che lavora nella zona di Napoli, Scala Gioielli eccelle nell’arte della lavorazione del corallo. Bracciali, elaborate collane, pendenti che sono piccole sculture fanno parte del catalogo della Maison. Ma non solo: Scala Gioielli sa ottimamente produrre pezzi di sorprendente virtuosismo orafo. Per esempio la spilla a forma di uccello montata in oro bianco 18 carati, con diamanti, smeraldi, zaffiri e rubini, con il corpo centrale del volatile-spilla costituito da una acquamarina brasiliana. Oppure nella spilla Moro Veneziano montata in oro giallo e oro bianco 18 carati, con il busto in ebano contornato da diamanti taglio brillante, smeraldi e zaffiri colorati. Un piccolo capolavoro.

Anello in oro giallo e bianco 14 carati e diamanti
Anello in oro giallo e bianco 14 carati e diamanti
Anello in oro giallo con zaffiri e pietre semi preziose
Anello in oro giallo con zaffiri e pietre semi preziose
Orecchini in oro 14 carati, diamanti, corniola, ametista, tormalina, agata, madreperla
Orecchini in oro 14 carati, diamanti, corniola, ametista, tormalina, agata, madreperla
Anello in oro 18 carati con diamanti e acquamarina brasiliana
Anello in oro 18 carati con diamanti e acquamarina brasiliana
Anello in oro 18 carati con smeraldi
Anello in oro 18 carati con smeraldi
Anello in oro giallo 14 carati, diamanti e opale australiano
Anello in oro giallo 14 carati, diamanti e opale australiano
Spilla montata in oro bianco 18 kt, diamanti, smeraldi, zaffiri e rubini, il corpo centrale è costituito da una acquamarina brasiliana
Spilla montata in oro bianco 18 kt, diamanti, smeraldi, zaffiri e rubini, il corpo
centrale è costituito da una acquamarina brasiliana

Scala Gioielli, spilla Moro Veneziano montata in oro giallo e oro bianco 18 kt, busto in ebano contornato da diamanti taglio brillante, smeraldi e zaffiri colorati
Scala Gioielli, spilla Moro Veneziano montata in oro giallo e oro bianco 18 kt, busto in ebano contornato da diamanti taglio brillante, smeraldi e zaffiri colorati







Confuorto, sole, corallo e tradizione

Tra i gioiellieri italiani che volano da una fiera internazionale all’altra c’è anche Confuorto. Un brand che da lungo tempo opera nel mondo della gioielleria e, per la precisione, nel distretto orafo nato, cresciuto e sviluppato attorno a Torre del Greco, vicino a Napoli. È la grande scuola dei laboratori dove si intaglia ancora il corallo, si creano cammei, e si lavora spesso con le tecniche di cent’anni fa. Anche se Confuorto ha una storia relativamente recente: l’azienda è nata, infatti, nel 1987.

Pendente in argento a forma di croce
Pendente in argento a forma di croce

Confuorto si è specializzata subito nella produzione di gioielli in argento 925: orecchini, anelli, pendenti, spille lavorate a mano e a macchina con corallo, cammei, pietre naturali. Lo stile è quanto di più tradizionale possiate trovare, spesso in pura atmosfera vintage: accanto al corallo, lavorato con l’esperienza artigianale tipica della zona, Michela Confuorto accosta perle, turchesi e pietre colorate, in ricche composizioni che alla tradizione aggiungono la fantasia che a Napoli non manca mai, neppure nella gioielleria più classica.

Anello in argento con pietra sintetica e cubic zirconia
Anello in argento con pietra sintetica e cubic zirconia
Anello in argento placcato con radice di smeraldo e cristalli Swarovski neri
Anello in argento placcato con radice di smeraldo e cristalli Swarovski neri
Collana con perle barocche, ametista, peridoto
Collana con perle barocche, ametista, peridoto
Collana by Confuorto
Collana by Confuorto
Orecchini in argento e corallo
Orecchini in argento e corallo
Orecchini in argento e radice di smeraldo, cristalli Swarovski
Orecchini in argento e radice di smeraldo, cristalli Swarovski

Salvatore Collaro tra perle e corallo

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Corallo più perle: Salvatore Collaro prosegue la tradizione dei gioielli figli del mare ♦︎

Se anagrammate la parola corallo, potete ottenere Collaro. Chissà, forse è anche questo che ha legato così la famiglia Collaro al rosso figlio del mare. Fondata alla fine degli anni Cinquanta da Salvatore e Lella Collaro, l’azienda di Torre del greco (Napoli) continua a osservare la tradizione dei fondatori. Il corallo, però, si è adeguato ai tempi e i gioielli presentano un aspetto moderno, con volumi poco inclini alla lavorazione di cesello ma, piuttosto, con superfici lisce e ben levigate.

Anello in oro, corallo rosa, ametista
Anello in oro, corallo rosa, ametista

Al Centro Orafo il Tarì, dove ha sede la Salvatore Collaro, si lavora però anche un altro tipo di frutto del mare: la perla. Australiane, cinesi, giapponesi o  di Thaiti, le perle sono utilizzate per i gioielli ideati dalla fantasia di Liliana e Lucia, che continuano la tradizione di famiglia. I gioielli con le perle hanno anche il vantaggio di essere interpretati in chiave più giovane, con linee più leggere, mentre i gioielli con il corallo, accostato spesso a un pavé di diamanti, sono più impegnativi. Ecco alcune delle ultime creazioni della Maison napoletana.

anello perla
Anello con perla e diamanti
Bracciale con perle e diamanti
Bracciale con perle e diamanti

Anello in oro con perla dorata e diamanti
Anello in oro con perla dorata e diamanti

Orecchini con corallo rosso e diamanti
Orecchini con corallo rosso e diamanti

Collana in oro bianco, diamanti e corallo rosso
Salvatore Collaro, collana in oro bianco, diamanti e corallo rosso
Collana con pendente di corallo
Collana con pendente di corallo

Anelli con perle e ametiste
Anelli con perle e ametiste







Il nuovo mondo di Evanueva

Da Torre del Greco al mondo, dal corallo alle pietre preziose e semi preziose: è la storia di Evanueva della famiglia Iacobelli. 

Dalla lavorazione all’ingrosso di corallo e turchesi, alla produzione di gioielli, fino al lancio di un nuovo brand. Il marchio italiano Evanueva è nato nel 2002 su iniziativa della famiglia Iacobelli a Torre del Greco, vicino Napoli, terra che tradizionalmente riunisce tante aziende orafe specializzate nella gioielleria a base di corallo. La famiglia Iacobelli, infatti, lavora e commercia nel corallo e pietre semipreziose da decenni. Ma l’idea di passare a costruire l’immagine del brand è stata legata al concetto di rinnovamento.

Anello in oro rosa con pavé di zavorrite
Anello in oro rosa con pavé di zavorrite

Una donna nuova, Evanueva, appunto. I gioielli non ricalcano il classico schema della gioielleria di Torre del Greco: niente collane con coralli, anche se qualche corallo qua e là è rimasto. Piuttosto, anelli con quarzi fumé, parure con ametiste, ioliti, rodolite e rubellite, eccetera. Insomma, le gemme semi preziose che vanno di moda, su oro e con forme piuttosto tradizionali. La formula ha avuto successo e ora i gioielli di Evanueva sono venduti in diverse parti del mondo.

Bracciale con andalusite, turchesi, chiusura in bachelite
Bracciale con andalusite, turchesi, chiusura in bachelite
Bracciale con apatite, turchesi, chiusura in bachelite blu
Bracciale con apatite, turchesi, chiusura in bachelite blu
Bracciale con pietra del sole (oligoclasio), corallo, chiusura in bachelite
Bracciale con pietra del sole (oligoclasio), corallo, chiusura in bachelite
Collana con pietra andalusite, turchese, chiusura in bachelite
Collana con pietra andalusite, turchese, chiusura in bachelite
Collana con pietra del sole (oligoclasio), corallo, chiusura in bachelite
Collana con pietra del sole (oligoclasio), corallo, chiusura in bachelite
Orecchini a goccia in oro bianco e pavé di zaffiri verdi
Orecchini a goccia in oro bianco e pavé di zaffiri verdi
Orecchini con perle barocche
Orecchini con perle barocche

Come riconoscere il vero corallo




Vi hanno regalato una bella collana di corallo. Ma sarà vero corallo? Sapete riconoscere un corallo autentico da un falso quando state per acquistare un gioiello? Come distinguere il vero corallo da quello contraffatto? Prima di scoprire come riconoscere il corallo, dovete naturalmente sapere che cosa è il corallo.

Collana in corallo arancio
Collana in corallo arancio

Che cosa è il corallo. Tutti sanno che il corallo prima di essere un materiale per collane, orecchini o bracciali è un organismo vivo. I coralli, per la biologia, sono invertebrati marini della classe Anthozoa del phylum Cnidaria. Sono minuscoli individui, ognuno di pochi millimetri, chiamati polipi (ma non c’entrano con i pesci omonimi), che vivono in colonie compatte. Ci sono tanti tipi di corallo. Quello che è utilizzato per la gioielleria è una specie di scheletro che si forma negli anni, prodotto dai singoli individui che compongono la comunità: questa struttura può misurare fino a diversi metri. I coralli richiedono luce solare e acque limpide e poco profonde (meno di 60 metri o 200 piedi). Il corallo è delicato ed è sempre più a rischio di sbiancamento a causa dello stress per la maggiore temperatura dell’acqua o per le tossine presenti nel mare. Assicuratevi che il vostro gioiello abbia una provenienza lecita e sostenibile.

Anello in oro bianco, oro giallo, corallo, tsavoriti, diamanti
Anello in oro bianco, oro giallo, corallo, tsavoriti, diamanti

Vero o falso. Come riconoscere un corallo vero da un’imitazione? La prima regola da seguire è: cercate la parte brutta. Non è un paradosso. In natura la perfezione non esiste. Un materiale completamente naturale avrà sempre piccole imperfezioni che, però, ne segnalano l’autenticità. Attenzione: non è che un anello con un perfetto cabochon di corallo sia per forza falso. Il gioielliere può semplicemente aver eliminato le imperfezioni. Ma è molto difficile cancellare qualsiasi traccia di ciò che è naturale, come piccole macchie, linee concentriche simili a quelle del legno (indicano la crescita del ramo di corallo). Un’idea può essere quella di osservare bene il retro (se c’è) del gioiello, per esempio un anello: di solito le eventuali imperfezioni sono riservate alla parte nascosta.

Orecchini con corallo nero, zaffiri, oro
Orecchini con corallo nero, zaffiri, oro

Corallo nero. C’è il corallo rosso, rosa, bianco. E poi c’è il corallo nero. Ma, in realtà, quest’ultimo non appartiene alla stessa famiglia degli altri. Quello che è chiamato corallo nero è un vegetale marino (gorgonacea) che cresce tra le onde del mare nell’area dell’equatore. Il corallo, invece, come abbiamo visto è composto da migliaia di piccoli polipi. Il corallo nero, che spesso è marrone scuro, è invece una pianta molto dura, che può essere lavorata. Attenzione a non scambiare questo materiale con il vero corallo. Tra parentesi: il corallo nero non è raro (come invece qualcuno vuole fare credere) e ha un valore piuttosto basso.

Collana con rare perle pelle d'angelo
Collana con rare perle pelle d’angelo

La pelle d’angelo. Una delle trappole dei gioiellieri disonesti è vendere falso corallo pelle d’angelo. È chiamata così una rara varietà di corallo rosa compatto Satsuma, di origine giapponese: meno macchie bianche presenta,  migliore è la qualità. Questo tipo di corallo ha una caratteristica particolare, che aiuta a riconoscerlo subito: costa molto, cifre con tre zeri. Quindi, un gioiello con un prezzo più basso non è pelle d’angelo, ma semplice corallo rosa. Bello, ma è un’altra cosa. A proposito: proprio perché il corallo pelle d’angelo è così raro, di solito è venduto con un certificato di garanzia: meglio chiederlo.

Collana in corallo rosa di Salvatore Collaro
Collana in corallo rosa di Salvatore Collaro

Spilla con corallo rosa e pavé di diamanti
Spilla con corallo rosa e pavé di diamanti by Ciaravolo

Anello con corallo
Le Sibille, anello con corallo cabochon

Anello in oro con corallo rosso
Chantecler, anello in oro con corallo rosso e diamanti







Maccarini sorprendente

La tradizione orafa, con qualche abbinamento insolito, della Maccarini Piero di Valenza ♦︎

Sembra una storia di altri tempi: la Maccarini Piero, azienda orafa di Valenza, è ancora un laboratorio dove si produce gioielleria come tanti anni fa. La piccola Maison è stata fondata nel 1966 da Piero Maccarini, orafo nato a Valenza nel 1938, designer di gioielli e abile artigiano. Ha condotto l’azienda fino al 2001, rimanendo come consulente, quando ha lasciato il posto al figlio Massimo, nato anche lui nella piccola città piemontese, ma nel 1969. Ora dirige lui l’azienda.

Maccarini Piero, anello con coralli e opale
Maccarini Piero, anello con coralli e opale

La caratteristica riconosciuta dell’azienda la capacità di combinare in modo diverso tre colori, quelli classici delle pietre preziose: rosso, verde e blu. Dal 1970 le collezioni di gioielli conciliano zaffiri, rubini e smeraldi. Nei primi anni 1990 il brand ha iniziato a progettare creazioni in oro bianco, giallo e rosa, per poi utilizzare diamanti bianchi, neri e marroni, anche con altre pietre semi preziose. Ma, curiosamente, la Maccarini Piero propone anche gioielli con il corallo, di solito un materiale riservato ai gioiellieri del Sud Italia. Il corallo rosso o bianco è abbinato a pietre come diamanti o granati, oppure assieme all’opale, con un contrasto davvero inconsueto.  

Anello con coralli, opale, diamanti neri
Anello con coralli, opale, diamanti neri
Bracciale in oro con coralli rossi e rosa
Bracciale in oro con coralli rossi e rosa
Bracciale con coralli rossi, bianchi e rosa, e pietre
Bracciale con coralli rossi, bianchi e rosa, e pietre
orecchini con coralli e diamanti
Orecchini con coralli e diamanti
Pendenti in oro bianco con pavé di diamanti, smeraldo, zaffiro e rubino
Pendenti in oro bianco con pavé di diamanti, smeraldo, zaffiro e rubino






Collaro in primo piano





I gioielli del brand partenopeo Salvatore Collaro approdano in televisione. A prezzi popolari ♦︎

I gioielli non si trovano più solo in gioielleria. La tecnologia, infatti, mette a disposizione delle Maison del settore anche altri canali: internet, naturalmente, ma anche la «vecchia» televisione. Ultimo ad avvicinarsi a questo strumento è Salvatore Collaro, brand campano che ha scelto di presentare anche sul canale Qvc i propri gioielli. L’azienda è stata fondata alla fine degli anni Cinquanta da Salvatore e Lella Collaro a Torre del greco (Napoli), anche se oggi la sede si è spostata al Centro orafo del Tarì, a Caserta. Altre a quelli proposti in televisione Salvatore Collaro continua, naturalmente, a produrre gioielli di fascia alta, in particolare con corallo o perle.

Anello con corallo rosa e zaffiri
Anello con corallo rosa e zaffiri

Ancora oggi, infatti, l’azienda segue la tradizione dei fondatori e non solo con il materiale tipico della zona, il corallo. Con il tempo, infatti, la Maison ha aggiunto l’altro classico prodotto del mare, le perle. I gioielli hanno uno stile adeguato al tempo, molto moderni, con geometrie precise che contrastano con la forma irregolare del corallo. La collezione proposta attraverso Qvc è realizzata in argento dorato, corallo, sfere o dischi di onice, pasta di turchese. I prezzi sono davvero popolari non oltre i 200 euro. Giulia Netrese

Collana in corallo rosa di Salvatore Collaro
Collana in corallo rosa di Salvatore Collaro
Orecchini pendenti in oro e corallo rosso
Orecchini pendenti in oro e corallo rosso
Orecchini in corallo rosso
Orecchini in corallo rosso
Orecchini in corallo rosa
Orecchini in corallo rosa
Orecchini in argento, pasta di turchese e corallo per Qvc
Orecchini in argento, pasta di turchese e corallo per Qvc
Orecchini in argento e corallo per Qvc
Orecchini in argento e corallo per Qvc






Mazza, da Napoli a New York




I gioielli della famiglia Mazza, da Torre del Greco a Las Vegas, passando per New York ♦

In periodi in cui le migrazioni coinvolgono milioni di persone, con aspetti anche drammatici, ci dimentichiamo che il movimento di persone da un continente all’altro non è una novità. Nei due secoli passati, per esempio, l’Italia è stata un Paese da cui sono partiti centinaia di migliaia di persone in cerca di fortuna. Tra loro c’era anche la famiglia Mazza, specialista nel lavoro orafo a Torre del Greco, vicino a Napoli. È noto che in questa piccola area sono cresciuti, e ancora risiedono, specialisti nell’arte della lavorazione del corallo e del cammeo.

Orecchini di topazio intagliato e diamanti
Orecchini di topazio intagliato e diamanti

A partire dal 1840 anche la famiglia Mazza ha lavorato corallo e madreperla per cammei. Fondata l’azienda nel 1864, la famiglia si è trasferita negli Stati Uniti, a New York. Louis Mazza ha proseguito il lavoro con l’aiuto dei quattro figli. Il terzo figlio, William, in particolare, nel 1970 ha prodotto la sua prima collezione per I. Magnum & Co. e Bergdorf Goodman sotto il nome di Mazza. Oggi la famiglia è alla quinta generazione e William è affiancato dai suoi tre figli William jr, Jeffrey e Steven. La storia continua, ancora con il corallo e, naturalmente, con altre tecniche che si sono aggiunte a quella di partenza. Rudy Serra

Anello in oro giallo, con pietra luna cabochon
Anello in oro giallo, con pietra luna cabochon
Bracciale in oro con gemme
Bracciale in oro con gemme
Anello in oro giallo con smeraldi e diamanti
Anello in oro giallo con smeraldi e diamanti
Orecchini in oro giallo con smeraldi
Orecchini in oro giallo con smeraldi
Orecchini in oro giallo e madreperla
Orecchini in oro giallo e madreperla

Orecchini in oro giallo e tanzanite
Orecchini in oro giallo e tanzanite







A Napoli la tradizione di Ferrara Gifè




A Napoli una delle aziende orafe con maggiore tradizione è Ferrara Gifè, sigla che sta per Gianluca Ferrara, figlio di Luigi Ferrara, il fondatore dell’azienda. Dopo aver frequentato l’Accademia di belle Arti a Roma, Luigi Ferrara ha fondato l’azienda nel 1972. Lo studio di pittori e scultori del passato ha probabilmente influenzato lo stile del gioielliere. La sua produzione, infatti, non ha nulla del minimalismo di molti gioielli contemporanei, ma rispecchia in gran parte i criteri decorativi del passato. Molti gioielli, come orecchini o bracciali sono ancorati, infatti, al gusto estetico del Rinascimento, dell’Art Déco o dell’Art Nouveau. Molti gioielli hanno uno stile elaborato e vintage, insomma.

Orecchini a clip Art Déco con corallo rosso, oro giallo, diamanti e onice
Orecchini a clip Art Déco con corallo rosso, oro giallo, diamanti e onice

Nel catalogo di Ferrara Gifé, in ogni caso, non mancano anche degli esempi di design più moderno. Nella produzione, inoltre, sono presenti i gioielli realizzati con il corallo, che è la specialità dell’oreficeria di Napoli e dintorni. Inoltre, accanto a oro e pietre preziose, Ferrara Gifè utilizza spesso le perle.

Orecchini con citrini, peridoto, quarzo brown, ametista, diamanti
Orecchini con citrini, peridoto, quarzo brown, ametista, diamanti
Orecchini in oro bianco 18 carati e diamanti
Orecchini in oro bianco 18 carati e diamanti
Orecchini in stile Rinascimento con smeraldi
Orecchini in stile Rinascimento con smeraldi
Spilla Art Nouveau in oro 18 carati e diamanti
Spilla Art Nouveau in oro 18 carati e diamanti
Bracciale con corallo, smeraldi, zaffiri
Bracciale con corallo, smeraldi, zaffiri
Bracciale Art Déco con corallo, onice e perle
Bracciale Art Déco con corallo, onice e perle
Orecchini a clip con corallo rosa, zaffiri e diamanti
Orecchini a clip con corallo rosa, zaffiri e diamanti

Orecchini a clip in oro giallo, zaffiri, lapislazzuli, diamanti
Orecchini a clip in oro giallo, zaffiri, lapislazzuli, diamanti







La nuova Art Déco di Roberto Coin

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L’art déco è uno degli stili più utilizzati dai gioiellieri, come testimonia anche la storica collezione di Roberto Coin. Forse non tutti sanno che il nome è una sintesi di Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes, evento che si è tenuto a Parigi nel 1925 e che ha dato vita a questo stile che esalta le forme geometriche. Una moda che, in particolare, è stata in auge in America fino al 1940. E che ha lasciato profonda traccia nel mondo della gioielleria.

Rose gold tassel ring with malachite and diamonds
Rose gold tassel ring with malachite and diamonds

Lanciata qualche anno fa con buona accoglienza da parte del pubblico, la collezione Art Déco di Roberto Coin ha continuato a rinnovare quello stile fatto di linee a zig zag, curve vaste, angoli appuntiti e morbide nappe. Gli ultimi pezzi sono stati presentati solo da poco, ma più o meno ogni anno la Maison veneta aggiunge qualche novità. Si tratta di anelli che non passano inosservati, con nappe e inserti di giada nera, malachite, madreperla e diamanti. Lo scorso anno si erano aggiunti anelli, orecchini e pendenti con diamanti e malachite oppure corallo fossile: un materiale inusuale, che presenta sulla superficie come delle piccole inflorescenze. Art déco, insomma, ma del tutto originale.

Rose gold pendant with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold pendant with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold tassel ring with black jade and diamonds
Rose gold tassel ring with black jade and diamonds
Rose gold tassel ring with mother of pearl and diamonds
Rose gold tassel ring with mother of pearl and diamonds
White gold ring with malachite and crystal rock doublet and diamonds
White gold ring with malachite and crystal rock doublet and diamonds
Rose gold earrings with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold earrings with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds

Rose gold tassel pendant with mother of pearl, malachite, black jade and diamonds
Rose gold tassels pendant with mother of pearl, malachite, black jade and diamonds







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