cammeo

Eredi Jovon, cammei e corallo a Venezia

/




Cammei personalizzati e gioielli in corallo dal ponte di Rialto, a Venezia, con Eredi Jovon ♦︎

Non bisogna lasciarsi ingannare: oltre ai bijoux per turisti, la gioielleria Eredi Jovon, che si trova proprio sul ponte di Rialto, a Venezia, vende anche pezzi più interessanti. In particolare, la gioielleria è specializzata in cammei, anche su misura, e in gioielli in corallo.

Orecchini in oro e corallo
Orecchini in oro e corallo

La storia della gioielleria risale al 1934, quando Luciano Jovon ha aperto il negozio su quello che è uno dei ponti più famosi del mondo. Specializzata inizialmente nell’arte di intagliare conchiglie e agata per realizzare cammei su montatura in argento, negli anni Cinquanta Eredi Jovon ha allargato il raggio d’azione al corallo e può proporre oggi anche pezzi di un certo pregio. Dato che i tempi cambiano, oggi la gioielleria da Rialto si propone di vendere in tutto il mondo attraverso internet. Ma, in più, propone anche un servizio particolare: la realizzazione di cammei personalizzati con il profilo del committente (ma anche di una coppia), basato su foto o disegno. Qualcosa di meglio della solita foto del fidanzato/fidanzata sul cellulare. Tutti i gioielli sono progettati e realizzati in Italia.

Spilla con cameo in argento su onice
Spilla con cameo in argento su onice
Spilla in oro e cameo
Spilla in oro e cameo
Anello in oro con turchese
Anello in oro con turchese
Bracciale con corallo intrecciato
Bracciale con corallo intrecciato
Bracciale in oro e corallo di Sciacca
Bracciale in oro e corallo di Sciacca
Bracciale con turchesi e oro
Bracciale con turchesi e oro






Aucella in rosso da quattro generazioni




Corallo e camei: sono la specialità di una dei più tradizionali gioielleri di Torre del Greco: Aucella ♦

Corallo da quattro generazioni cresciute nel polo partenopeo di questa arte: Aucella fa parte di questa élite da ottant’anni. A Torre del Greco, patria della tradizione orafa che mette al centro il rosso frutto del mare, la famiglia Aucella lavora tra coralli, cammei e gioielli dal 1930 a oggi. E proprio nella primavera del 2019 Vincenzo Aucella è stato eletto presidente di Assocoral, l’associazione italiana che riunisce i produttori di gioielli in corallo e cammei.

Orecchini con corallo e diamanti
Orecchini con corallo e diamanti

Loro definiscono la loro passione, con vezzo ironico (tipico dei napoletani), «una misteriosa malattia». Per fortuna la cura a questa misteriosa malattia non è stata trovata, e la storia di questi specialisti del corallo, nata quando nel Golfo di Napoli si trovava ancora questo materiale marino, deve ancora finire. Il corallo è lavorato liscio o inciso, per gioielli o cammei. I gioielli, al principio creati su richiesta dei clienti, sono adesso arricchiti con pietre naturali, diamanti, perle South Sea e Tahiti. Ma accanto ai pezzi unici, il brand ha inaugurato anche una linea di prodotti meno impegnativa, in argento, con il nome 925byAucella. Oppure abbinano il corallo a oro, diamanti e pietre preziose.
Oltre al corallo, Aucella produce anche cammei. Tra le specialità della casa c’è anche la realizzazione di cammei a partire da una fotografia: molto meglio di un selfie.

Realizzazione di un cammeo a partire da una foto
Realizzazione di un cammeo a partire da una foto
Orecchini con corallo
Orecchini con corallo
Orecchini con cammeo
Orecchini con cammeo
Orecchini con corallo rosso di Aucella
Orecchini con corallo rosso di Aucella
Vincenzo Aucella
Vincenzo Aucella
Aucella, corallo rosa di diverse sfumature
Aucella, corallo rosa di diverse sfumature

Orecchini con corallo rosa e zaffiri
Orecchini con corallo rosa e zaffiri







Confuorto, sole, corallo e tradizione




Tra i gioiellieri italiani che volano da una fiera internazionale all’altra c’è anche Confuorto. Un brand che da lungo tempo opera nel mondo della gioielleria e, per la precisione, nel distretto orafo nato, cresciuto e sviluppato attorno a Torre del Greco, vicino a Napoli. È la grande scuola dei laboratori dove si intaglia ancora il corallo, si creano cammei, e si lavora spesso con le tecniche di cent’anni fa. Anche se Confuorto ha una storia relativamente recente: l’azienda è nata, infatti, nel 1987.

Anello in argento placcato oro e granato
Anello in argento placcato oro e granato

Confuorto si è specializzata subito nella produzione di gioielli in argento 925: orecchini, anelli, pendenti, spille lavorate a mano e a macchina con corallo, cammei, pietre naturali. Lo stile è quanto di più tradizionale possiate trovare, spesso in pura atmosfera vintage: accanto al corallo, lavorato con l’esperienza artigianale tipica della zona, Michela Confuorto accosta perle, turchesi e pietre colorate, in ricche composizioni che alla tradizione aggiungono la fantasia che a Napoli non manca mai, neppure nella gioielleria più classica.

Anello in argento con pietra sintetica e cubic zirconia
Anello in argento con pietra sintetica e cubic zirconia
Anello in argento placcato con radice di smeraldo e cristalli Swarovski neri
Anello in argento placcato con radice di smeraldo e cristalli Swarovski neri
Collana con perle barocche, ametista, peridoto
Collana con perle barocche, ametista, peridoto
Collana by Confuorto
Collana by Confuorto
Orecchini in argento e corallo
Orecchini in argento e corallo

Orecchini in argento e radice di smeraldo, cristalli Swarovski
Orecchini in argento e radice di smeraldo, cristalli Swarovski







Cameo & Beyond, Italia di porcellana

///




Tradizione italiana, anzi, napoletana per la precisione. Ma con casa a Londra. È la storia di Cameo & Beyond, azienda fondata nel 2015 da Francesco Paolillo e sua moglie Soraya. Le origini napoletane non sono state dimenticate: risalgono a mezzo secolo fa, quando in una famiglia di intagliatori di cammei il padre di Francesco, Giovanni, e sua madre, Ermelinda, hanno iniziato a realizzare cammei in porcellana. Un materiale diverso da quello abituale (conchiglie oppure pietre facilmente intagliate come l’agata). L’idea ha avuto successo. È rimasto, però, il puro lo stile cammeo, con figure bianche dalla forma classica, come putti e figure mitologiche, che risaltano su uno sfondo a tinta unita, incastonate su una montatura in argento o vermeil.

Anello in vermeil e porcellana
Anello in vermeil e porcellana

Francesco Paolillo ha sviluppato l’idea aggiungendo il suo proprio gusto. Ha studiato alla Venice School of Art a metà degli anni Ottanta, e lavorato nel settore dell’arte, antichità e successivamente gioielli vintage per importanti marchi a New York, Londra e Parigi. L’incontro con la moglie, Soraya, nata a Parigi, con formazione da giornalista per approdare poi nel mondo della gioielleria, ha creato il team di Cameo & Beyond, assieme alla sorella Margherita, che cura l’atelier a Venezia, dove sono prodotti i cammei, mentre la sede della società e lo studio di progettazione rimangono nella capitale britannica.

Anello con cherubino
Anello con cherubino
Bracciale in argento placcato oro con camei di porcellana
Bracciale in argento placcato oro con camei di porcellana
Anello con amorini in argento rodiato e porcellana
Anello con amorini in argento rodiato e porcellana
Collana Rosa Vermeil oro rosa 18 kt e fine porcellana fatta a mano in Italia
Collana in argento placcato oro rosa con camei di porcellana
Orecchini a cerchio con cherubini
Orecchini a cerchio con cherubini

Orecchini con profilo di donna dell'antica Roma
Orecchini con profilo di donna dell’antica Roma







I nuovi cammei online di Amedeo

//


x



Dopo la morte nel giugno 2020 del suo amico d’infanzia e socio Roberto Faraone Mennella, Amedeo Scognamiglio ha ripreso a lavorare. Ha anche preso atto del cambiamento nei consumi provocato dal covid e ha spinto l’acceleratore sulle vendite online. Il suo brand, Amedeo, è conosciuto in tutto il mondo e questo ha reso la cosa più semplice. Lui stesso si è preso cura della funzionalità del sito web che vende online i suoi gioielli, che hanno trasformato la tradizionale arte del cammeo in un gioiello moderno e cool.

Anello in oro, argento e tsavoriti
Anello in oro, argento e tsavoriti

Amedeo, infatti, ha scelto di realizzare cammei utilizzando l’antica arte dell’intaglio di pietre o conchiglie, ma unita alla scelta di raffigurare, api, teschi o le tre scimmie sagge della tradizione giapponese. Cresciuto a Torre del Greco (Napoli, Italia), che è la capitale mondiale del cammeo, il gioielliere ha imparato presto l’arte di realizzare questo tipo di gioiello, grazie agli insegnamenti del padre, anche lui gioielliere. Nel 2006 ha aperto Amedeo, boutique nell’elegante Upper East Side di New York, seguita da un’altra apertura sull’isola di Capri.

Anello in agata intagliata e corniola
Anello in agata intagliata e corniola
Orecchini in azzurite-malachite, argento, oro, zaffiri, tsavorite
Orecchini in azzurite-malachite, argento, oro, zaffiri, tsavorite
Bracciale con cammeo in conchiglia sardonica e perle in cristallo
Bracciale con cammeo in conchiglia sardonica e perle in cristallo
Anello con cammeo in marmo intagliato, zaffiri rosa e peridoto
Anello con cammeo in marmo intagliato, zaffiri rosa e peridoto
Orecchini con cammeo di conchiglia sardonica intagliata, argento, opale e rubellite
Orecchini con cammeo di conchiglia sardonica intagliata, argento, opale e rubellite

Collana con pendente in conchiglia sardonica, argento, zaffiri rosa, tsavoriti
Collana con pendente in conchiglia sardonica, argento, zaffiri rosa, tsavoriti







Mazza, da Napoli a New York




I gioielli della famiglia Mazza, da Torre del Greco a Las Vegas, passando per New York ♦

In periodi in cui le migrazioni coinvolgono milioni di persone, con aspetti anche drammatici, ci dimentichiamo che il movimento di persone da un continente all’altro non è una novità. Nei due secoli passati, per esempio, l’Italia è stata un Paese da cui sono partiti centinaia di migliaia di persone in cerca di fortuna. Tra loro c’era anche la famiglia Mazza, specialista nel lavoro orafo a Torre del Greco, vicino a Napoli. È noto che in questa piccola area sono cresciuti, e ancora risiedono, specialisti nell’arte della lavorazione del corallo e del cammeo.

Orecchini di topazio intagliato e diamanti
Orecchini di topazio intagliato e diamanti

A partire dal 1840 anche la famiglia Mazza ha lavorato corallo e madreperla per cammei. Fondata l’azienda nel 1864, la famiglia si è trasferita negli Stati Uniti, a New York. Louis Mazza ha proseguito il lavoro con l’aiuto dei quattro figli. Il terzo figlio, William, in particolare, nel 1970 ha prodotto la sua prima collezione per I. Magnum & Co. e Bergdorf Goodman sotto il nome di Mazza. Oggi la famiglia è alla quinta generazione e William è affiancato dai suoi tre figli William jr, Jeffrey e Steven. La storia continua, ancora con il corallo e, naturalmente, con altre tecniche che si sono aggiunte a quella di partenza. Rudy Serra

Anello in oro giallo, con pietra luna cabochon
Anello in oro giallo, con pietra luna cabochon
Bracciale in oro con gemme
Bracciale in oro con gemme
Anello in oro giallo con smeraldi e diamanti
Anello in oro giallo con smeraldi e diamanti
Orecchini in oro giallo con smeraldi
Orecchini in oro giallo con smeraldi
Orecchini in oro giallo e madreperla
Orecchini in oro giallo e madreperla

Orecchini in oro giallo e tanzanite
Orecchini in oro giallo e tanzanite







I 100 anni di Coscia

Coscia compie cento anni e festeggia il traguardo a VicenzaOro. Coinvolgendo anche lo Ied ♦︎

Un secolo da festeggiare. Nel 2019 Coscia compie cento anni e l’azienda di Torre del Greco ha deciso di festeggiare l’evento a VicenzaOro September con un evento speciale (che comprende l’esposizione dei pezzi iconici dell’azienda), domenica 8 settembre. Non sono molte le Maison della gioielleria che possono vantare una analoga longevità, ottenuta grazie alla capacità imprenditoriale e alla creatività della famiglia che da tre generazioni interpreta il gioiello. Perle, cammei e coralli sono gli elementi distintivi del marchio Coscia, fondata nel 1919 dal capostipite Vincenzo, a Torre del Greco, la città che è ancora oggi un centro per la lavorazione del corallo e del cammeo.

Leggi anche: Coscia, un secolo di perle sotto il Vesuvio

Perle barocche Coscia
Perle barocche firmate Coscia

Negli anni Ottanta, grazie a Giancarlo Coscia, nipote di Vincenzo e attuale patron, l’azienda ha allargato la sua offerta alle perle coltivate, altro marchio di fabbrica della Maison. Per questo, dopo il trasferimento dell’azienda al Centro orafo Il Tarì, nel logo dell’azienda la «O» di Coscia è stata sostituita dall’immagine di una perla. Il successo dell’azienda ha dato ragione a questa scelta.

Collane di perle Coscia
Collane di perle Coscia

Il Giappone è la nazione con cui Coscia intrattiene le maggiori relazioni commerciali e che le ha riconosciuto un ambìto attestato che certifica il rapporto di stretta e leale collaborazione con l’associazione degli Esportatori di Perle Giapponesi (Jpea). Giancarlo Coscia, dal 2012, ne è membro associato.

Tre generazioni di Coscia
Tre generazioni di Coscia

Ai festeggiamenti ha aderito anche lo Ied, l’Istituto Europeo di Design. Gli studenti per l’occasione hanno partecipato al concorso intitolato  – I nostri primi 100 anni tra tradizione e innovazione. Il bando prevedeva la realizzazione di due diversi progetti, uno per la linea iconica di Coscia, l’altro per quella glamour, conosciuta con il nome Lelune. Il vincitore del concorso sarà svelato e premiato durante la serata dell’8 settembre.

Collana di perle
Collana di perle
Orecchini con perle su oro rosa
Orecchini con perle su oro rosa

Cammei a colori

I tradizionali cammei, ma con la tormalina, firmati Carada, azienda del centro Tarì.

È bene che un Paese coltivi le proprie tradizioni. In Italia le aree dove si concentrano le produzioni di gioielli sono quattro: Vicenza, Valenza, Arezzo e la zona di Napoli-Torre del Greco. Molte aziende di quest’ultima area si sono poi trasferite nel centro del Tarì, nome della moneta utilizzata nella antica della Repubblica marinara di Amalfi, che è stata scelta come nome per questa confederazione di artigiani del gioiello alle porte di Caserta. Tra loro c’è anche Carada, nome scelto da una famiglia che le tradizioni le conosce molto bene: Ciro Schiavo. La piccola azienda negli anni Cinquanta a Torre del Greco e prende il nome del fondatore. Come altre imprese con tradizioni simili, anche Ciro Schiavo è un maestro nelle incisioni che servono per creare elaborati cammei. I figli Mario e Tommaso Schiavo hanno continuato sulla strada iniziata dal padre, ma con il nuovo marchio di Carada. La tradizione resta intatta: la produzione è di cammei e corallo, ma con l’aggiunta di pietre colorate, come la tormalina. Lavinia Andorno

Cameo con perle e tormaline
Cammeo con perle e tormaline
Cammeo di Carada
Cammeo di Carada
Cammeo con corallo bianco, peridoto e ametista
Cammeo con corallo bianco, peridoto e ametista
Cammeo con corallo bianco, peridoto e ametista
Cammeo con corallo bianco, peridoto e ametista
Cammeo con corallo bianco e tormaline
Cammeo con corallo bianco e tormaline
Cammeo con tormaline rosa e oro 18 carati
Cammeo con tormaline rosa e oro 18 carati
Cameo di Carada
Cammeo di Carada
Cameo con turchese, perle e tormaline
Cammeo con turchese, perle e tormaline

Bodino tour a Parigi

[wzslider]I pezzi unici di Giampiero Bodino, in mostra alla Biennale des Antiquaires di Parigi di settembre (https://gioiellis.com/parigi-antiquariato-gioielli/ ), saranno una sorta di Grand Tour in Italia declinato nell’alta gioielleria. Nove temi, cammeo, chimera, corona, rosa dei venti, barocco, mosaico, tesori del mare, passamaneria e primavera per 43 capolavori ispirati alla cultura italiana: i mosaici del nostro patrimonio artistico reinterpretati nella collana con ametiste e turchesi cabochon, intervallati da diamanti incolore taglio brillante; l’eredità neoclassica nell’anello con cammeo in calcedonio e montatura dalle curve sinuose; i coralli del mediterraneo partenopeo nella collana con rubini, perle nere, spinelli rossi e neri, zaffiri gialli e arancioni; l’arte pittorica nei fiori della collana con petali e foglie dall’aspetto naturalissimo perché tempestate gemme preziose scelte in colori armoniosi, dai diamanti bianchi, gialli intensi e cognac, agli zaffiri rosa e agli smeraldi montati su oro bianco. Il designer torinese, creatore della collezione per la maison che porta il suo nome, è anche direttore artistico del gruppo Richemont, la holding del lusso che raccoglie altri marchi come CartierPiaget e Van Cleef & Arpels. Tutti presenti alla Biennale. Matilde de Bounvilles

Biennale des Antiquaires

Grand Palais, avenue Winston Churchill, Parigi VIII° arr.
da giovedì 11 a domenica 21 Settembre 2014 

Orario: 11-20
(fino alle 23 giovedì 11 e 18, martedì 16)
Chiusura alle 19 domenica 21 Settembre
www.biennale-paris.com

 

Arcobaleno Pom Pom per Pomellato

Ha avuto un tale successo che da collezione celebrativa per il 40esimo anniversario, dopo il  2007 Pomellato ha trasformato la gamma Pom Pom in un evento ricorrente. E quest’anno presenta nuove maglie nelle catene degli 11 braccialetti che riprendono i colori dell’arcobaleno: zaffiri blu, viola e rosa, tanzanite, acquamarina, tormalina gialla nella varietà canarino e quella ancora più rara Paraiba, dall’azzurro-verde brillante. E poi tzavorite, smeraldo, granato mandarino e spinello rosso, pietre di diverse dimensioni incastonate in maniera da creare un insolito pavé. Che sfuma dal rosa al viola nell’anello intrecciato. La montatura in oro rosa con quattro griffes che in questo caso sembrano veramente degli artigli (come nella collezione Veleno) e la pietra centrale taglio cabochon sono invece, le caratteristiche di anelli con acquamarina, crisoprasio e calcedonio circondate da diamanti brown e altre gemme. Infine, un classico rivisitato: i camei degli artigiani di Torre del Greco in versione orientale.  Matilde de Bounvilles




Bracciale Pom Pom in oro rosa e pavé di zaffiri rosa
Bracciale Pom Pom in oro rosa e pavé di zaffiri rosa

Anello Pom Pom con rubini cabochon  e cammeo traforato con il disegno di un drago
Anello Pom Pom con rubini cabochon e cammeo traforato con il disegno di un drago
Anello Pom Pom intrecciato con pavé di spinelli, tormaline e zaffiri
Anello Pom Pom intrecciato con pavé di spinelli, tormaline e zaffiri
Anello Pom Pom in oro rosa, con tormaline rosa di varie dimensioni, gradazioni e tagli e diamanti
Anello Pom Pom in oro rosa, con tormaline rosa di varie dimensioni, gradazioni e tagli e diamanti
Pomellato, anello Pom Pom in oro rosa, acquamarina taglio cabochon circondato da acquamarina e diamanti brown
Pomellato, anello Pom Pom in oro rosa, acquamarina taglio cabochon circondato da acquamarina e diamanti brown
Anello Pom Pom in oro rosa, crisoprasio taglio cabochon circondato da smeraldi e diamanti
Anello Pom Pom in oro rosa, crisoprasio taglio cabochon circondato da smeraldi e diamanti
Anello Pom Pom in oro rosa, calcedonio taglio cabochon circondato da tanzaniti e diamanti
Anello Pom Pom in oro rosa, calcedonio taglio cabochon circondato da tanzaniti e diamanti
Bracciale Pom Pom in oro rosa e pavé di tanzanite
Bracciale Pom Pom in oro rosa e pavé di tanzanite

Bracciale Pom Pom in oro rosa e pavé di tormaline Paraiba
Bracciale Pom Pom in oro rosa e pavé di tormaline Paraiba







Baccarat, aria vintage

[wzslider]Arrivano le collezioni bijoux per l’autunno-inverno 2013 di Baccarat. Si tratta di B Lovely e Favorite, e portano la firma di due signore del bijou design. La prima serie, B Lovely, è stata ideata da Stéphanie Bascou, e si ispira al celebre bicchiere Harcourt, con vermeil lavorato a coste piatte. Favorite, disegnata da Aude Lechère, ricorda invece i bijoux indossati da Madame De Pompadour alla corte di Re Luigi XV. I gioielli rivisitano l’estetica vintage del cammeo, con la B di Baccarat filigranata in vermeil a proteggere il cristallo rosa mordoré come uno scudo. Matilde de Bounvilles

Baccarat, vintage air uk

Here come the jewelry collections for autumn-winter 2013 Baccarat. It’s Lovely B and Favorite, and bear the signature of two ladies of the jewelry design. The first series, B Lovely, was designed by Stéphanie Bascou, and is inspired by the famous glass Harcourt, vermeil with ribbed flat. Favorite, designed by Aude Lechère, remember instead the jewelry worn by Madame De Pompadour at the court of King Louis XV. The jewelry vintage cameo revisit the aesthetics, with B Baccarat vermeil watermarked to protect the pink crystal mordoré as a shield.

france-flagBaccarat, air vintage 

Voici venir les collections de bijoux pour l’automne-hiver 2013 Baccarat. C’est beau et B préféré, et porter la signature de deux dames de la conception de bijoux. La première série, B Belle, a été conçu par Stéphanie Bascou, et est inspiré par le célèbre verre Harcourt, vermeil avec nervures plat. Favorite, conçu par Aude Lechère, n’oubliez place les bijoux portés par Madame de Pompadour à la cour du roi Louis XV. Le camée vintage bijoux revoir l’esthétique, avec B Baccarat vermeil filigrane pour protéger le mordoré en cristal rose comme un bouclier.

german-flagBaccarat, vintage Luft 

Hier kommen die Schmuckkollektionen für Herbst-Winter 2013 Baccarat. Es ist Lovely B und Favorite, und tragen die Unterschrift von zwei Damen von der Schmuck-Design. Die erste Serie, B Lovely, wurde von Stéphanie Bascou konzipiert und wird von der berühmten Glas Harcourt, Vermeil mit Rippenflach inspiriert. Favorite, von Aude Léchère ausgelegt, daran erinnern, statt den Schmuck von Madame de Pompadour am Hof ​​von König Ludwig XV getragen. Der Schmuck Vintage Cameo erneut die Ästhetik, mit B Baccarat Vermeil mit Wasserzeichen versehen, um den rosa Kristall Mordoré als Schutzschild zu schützen.

flag-russiaБаккара, старинные воздуха 

Сюда приезжают ювелирные коллекции для осенне-зимнего 2013 Баккара. Это Прекрасный B и Любимое и за подписью двух дам ювелирного дизайна. Первая серия, В Прекрасный, был разработан Стефани Bascou, и вдохновлен знаменитой стеклянной Харкорт, ярко-красный цвет с ребристой плоской. Любимое, разработанный Од Lechere, помните вместо украшения носили мадам де Помпадур при дворе короля Людовика XV.Старинные камеи ювелирных пересмотреть эстетику, с B Баккара ярко-красный цвет водяными знаками, чтобы защитить розовый хрустальный mordorè как щит.

spagna-okBaccarat, vintge aire 

Aquí vienen las colecciones de joyas para el otoño-invierno 2013 Baccarat. Es encantador B y favorita, y llevar la firma de dos señoras del diseño de joyas. La primera serie, B precioso, fue diseñado por Stéphanie Bascou, y se inspira en el famoso cristal de Harcourt, vermeil con canalé plana. Favorita, diseñado por Aude Lechère, recuerda en cambio la joyería usada por Madame de Pompadour en la corte del rey Luis XV. El cameo joyería de la vendimia revisitar la estética, con B Baccarat vermeil con marca de agua para proteger la mordoré cristal de color rosa como un escudo.