Bon Ton

Le 10 regole di bon ton per l’anello di fidanzamento

Le 10 regole del bon ton sull’anello di fidanzamento nell’era di Instagram e Facebook. Quali sono le buone maniere da rispettare? ♦︎

Ci sono 10 regole da sapere riguardo l’anello di fidanzamento. Anzi, nuove regole. Perché rispetto al passato ora l’anello di fidanzamento può assumere un ruolo diverso, più social. Quindi, fate attenzione: è bene conoscere queste regole quando regalate o avete ricevuto il vostro anello di fidanzamento.

  1. Quando si regala l’anello di fidanzamento?

  2. Le 10 regole di bon ton per l’anello di fidanzamento

  3. Come scegliere l’anello di fidanzamento

  4. Anello di fidanzamento: 5 cosa da sapere

  5. Donne insoddisfatte dell’anello di fidanzamento

  6. Donne disposte a pagare per il loro anello di fidanzamento

  7. Anelli di fidanzamento colorati

Attenti ai social. Iniziamo dai social: Instagram, Facebook o simili sono diventati parte della vita di milioni di persone. E spesso accade che anche gli aspetti più intimi finiscano per essere condivisi attraverso internet. È una vostra scelta. Ma fate attenzione quando si tratta dell’anello di fidanzamento. Il gioiello, in questo caso, equivale a un impegno per il matrimonio. Dunque, non è il semplice regalo di una cosa preziosa, ma qualcosa di più. Pubblicare una foto del vostro anello di fidanzamento significa comunicare che state per sposarvi. Tutto bene: ma prima di pubblicare la foto su Instagram o Facebook avvertite i vostri genitori, parenti o amici più stretti: saranno felici di non apprendere la bella notizia attraverso un post.

Dichiarazione e anello di fidanzamento, pubblicato su Facebbok
Dichiarazione e anello di fidanzamento, pubblicato su Facebook

Quando mostrare l’anello? Sarete sicuramente orgogliose dell’anello di fidanzamento che lui vi ha regalato. Ma non esagerate nel mostrarlo come un trofeo. Volete pubblicare la foto dell’anello su Instagram o Facebook? Ok. In quel caso, magari, non dimenticate di includere nell’immagine anche il vostro fidanzato, che dopotutto è quello che vi ha chiesto di sposarlo. Nel caso sia un anello particolarmente costoso, evitate di sottolinearlo in un post su internet: oltre che essere una vanteria poco delicata, è anche pericoloso: può risvegliare l’interesse dei ladri.

Anello di fidanzamento trilogy
Anello di fidanzamento trilogy

Scegliete il momento giusto. Consigli per lui: volete regalare un anello per chiedere alla vostra ragazza se vuole sposarsi con voi? Benissimo. Ma scegliete il momento adatto. Non è detto che sia contenta che la richiesta e il dono dell’anello avvengano in un luogo pubblico e nemmeno che il momento diventi un video da pubblicare sul web. Certo, su Instagram o Tik Tok si trovano tanti video in cui lui si inginocchia e le mostra l’anello. Ma non è detto che a tutte le donne faccia piacere condividere un momento così intimo. Quindi, prima di organizzare una cosa del genere (ci deve essere qualcuno che realizza il video) sondate la sua opinione sull’argomento. A proposito: pare che circa il 40% delle richieste di matrimonio coincida con un periodo di vacanza oppure nel giorno di San Valentino. Non è un caso.

Anello di fidanzamento indossato
Anello di fidanzamento indossato

Posso chiedergli quanto è costato? La risposta è no. L’anello è un simbolo, non una dote. È ovvio che siate curiose di saperlo, ma tenete a freno la lingua. Se proprio ci tenete a sapere quanto ha speso il vostro fidanzato, potete chiedere di descrivervi il gioiello. Se l’anello è d’oro e ha un diamante, basterà sapere di quanti carati (o, più probabilmente, di quanti decimi di carato) è la pietra per farsi un’idea rapidamente del costo dell’anello. Poi, verificate su internet il prezzo. Ma è così importante saperlo?

Leggi anche: Perché la fede nuziale si indossa sull’anulare 

Vetrina di una gioielleria
Vetrina di una gioielleria

E se non fosse un diamante? Se il fidanzato non ha grandi mezzi economici è probabile che, invece di un anello con diamante, acquisti un gioiello con una pietra sintetica, come una zirconia cubica, che sembra un diamante, ma non lo è. Oppure un anello con moissanite, altrettanto sintetica. Siete deluse? Certo, una pietra naturale è più gratificante, ma a patto di non pesare troppo sul conto in banca. Sareste meno felici, infatti, se il vostro fidanzato si fosse indebitato per acquistare il vostro anello, visto che state per sposarlo.

L'anello con diamante di Jennifer Lopez
L’anello con diamante di Jennifer Lopez

L’anello può essere scelto dalla donna? Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna è sempre più diffusa l’abitudine di scegliere l’anello di fidanzamento in coppia. Lui e lei (o lui e lui oppure lei e lei) vanno insieme dal gioielliere per l’acquisto. Certo, la sorpresa non c’è più o, meglio, il momento della richiesta di matrimonio non coincide con il regalo dell’anello. Ma sta a voi decidere se vi piace questa idea. Parlatene prima, stando sulle generali.

Anello in oro bianco e diamanti della linea Eden
Recarlo, anello in oro bianco e diamanti della linea Eden

La scelta dei tempi. Il regalo dell’anello di fidanzamento, come detto, coincide con la richiesta di matrimonio. Quanto tempo deve passare dal momento in cui si riceve l’anello prima di farlo sapere al resto del mondo? Risposta: circa 1 secondo. Potete informare subito l’umanità che state per sposarvi. Ma ricordate: ditelo prima a genitori e amici stretti.

L’anello di fidanzamento va indossato subito? Certo, perché no? Se il tuo fidanzato ha fatto le cose per bene avrà anche scelto la misura giusta dell’anello. Quindi, indossatelo subito.

Emily Ratajkowski con l'anello di fidanzamento: ha due diamanti taglio princess da 2 carati e un diamante a forma di pera a 3 carati su una fascia d'oro
Emily Ratajkowski con l’anello di fidanzamento: ha due diamanti taglio princess da 2 carati e un diamante a forma di pera a 3 carati su una fascia d’oro

Leggi anche: Come si misura la circonferenza di un anello 

L’anello deve per forza avere un diamante (o simile)? Assolutamente no. Certo, il diamante è la pietra più utilizzata per gli anelli di fidanzamento. Ma non è obbligatorio. L’anello di fidanzamento della principessa Diana aveva al centro un (grande) zaffiro blu.

La principessa Diana con l'anello di fidanzamento
La principessa Diana con l’anello di fidanzamento

Il giorno del matrimonio devo indossare l’anello di fidanzamento? È una scelta che spetta a voi. Ma non complicate le cose: non indossate l’anello sullo stesso dito che sta per ricevere la fede nuziale. Successivamente, dopo aver infilato al dito l’anello di matrimonio, potete spostare quello di fidanzamento e indossare tutti e due gli anelli sullo stesso dito.

Fede nuziale e solitario
Fede nuziale e solitario

Quando l’anello di matrimonio è arcobaleno

I gioiellieri che offrono un anello di matrimonio per persone dello stesso sesso sono in aumento. E gli uomini preferiscono anelli fatti in … ♦

Vi ricordate della pubblicità di Tiffany sull’anello per persone delle stesso sesso? Ne hanno parlato tutti i giornali, spesso con titoli elogiativi e anche un pizzico di cinismo: un passo avanti nei diritti matrimoniali o un passo avanti nelle vendite? In realtà, l’iniziativa non ha solo allargato questo segmento di mercato, ma di fatto ha identificato una nuova tendenza: l’anello di fidanzamento da uomo a uomo o da donna a donna. Certo, si tratta di una nicchia, che però cresce: per esempio, la legalizzazione, nel 2014, del matrimonio tra persone dello stesso sesso in Inghilterra, Scozia e Galles, ha fatto aumentare la domanda di fedi nuziali.

Matrimonio gay
Matrimonio arcobaleno

E, infatti, se prima si vendevano degli anelli informali come simbolo di un impegno privato, ora l’attenzione si è spostata verso qualcosa di più istituzionale, una scelta più ponderata e su misura. Gli uomini sono alla ricerca di qualcosa di meno appariscente, ma non necessariamente meno prezioso: diamanti, oro rosa, palladio e titanio sono in cima alle classifiche. Personalizzazione è la parola chiave per conquistare i clienti inglesi, che sono interessati anche alle finiture, che siano lucide, opache o satinate non è importante, ma vogliono contribuire al disegno dell’anello. Cosa che porta maggiore libertà creativa, sebbene i gioiellieri di fronte a tanto estro diano sempre lo stesso consiglio: poiché si suppone debba durare parecchi anni la fede dovrebbe seguire il gusto personale piuttosto che l’ultima moda. 

La firma del registro
La firma del registro

In un matrimonio al femminile, per ora, sembra prevalere una tendenza più vicina alla fede, al classico anello di matrimonio, un cerchio di oro che simboleggia l’unione tra due persone. Anche con piccole varianti, per esempio, con un piccolo diamante incastonato all’interno della banda metallica. Ma, in sostanza, le donne sembrano preferire più sobrietà. È anche una questione estetica: gli uomini hanno mediamente mani più grandi e, quindi, anche gli anelli sono di dimensioni maggiori e risultano più visibili.

Cerimonia di matrimonio gay al femminile
Cerimonia di matrimonio al femminile

Anche se i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono ormai consentiti in un gran numero di Paesi, non sembra si sia codificata una formula comune per quanto riguarda i gioielli da indossare, a partire dagli anelli. Al momento prevale, insomma, una semplice trasposizione delle caratteristiche per gli anelli di matrimonio utilizzate dalle coppie etero. È la tradizione. Ma non è detto che in un prossimo futuro gli anelli possano assumere un aspetto diverso: è un universo ancora inesplorato.

Matrimonio gay
Scene di matrimonio

Pasquale Bruni, melodia Fioremì

//





Il fiore della Maison Pasquale Bruni, il Bon Ton, si ritrova nella collezione Fioremì ♦︎

Il segno simbolo di Pasquale Bruni è un fiore a cinque petali, il Bon Ton. E FioreMì, la nuova collezione della Maison di Valenza, è ispirata alla bellezza e alla semplicità di un fiore. Ovviamente a cinque petali. È il logo che distingue la produzione di Pasquale Bruni che si presenta e si ripete fino a diventare gioielli.

La collezione Fioremì è proposta in due versioni: oro rosa oppure oro bianco.

Anello in oro rosa e diamanti della collezione Fioremì
Anello in oro rosa e diamanti della collezione Fioremì

I tre anelli hanno i nomi delle note musicali con i nomi della tradizione latina Do Re Mi. Nei Paesi tedeschi e anglosassoni sono C, D e E. Gli anelli sono combinabili tra loro, per poter ogni volta creare gioielli e motivi differenti. Il fiore Bon Ton è declinato anche su bracciali, orecchini e collane, come elemento che interrompe una catena, oppure come ciondolo che arricchisce l’aspetto del gioiello.

Il fiore è la melodia della natura che sussurra note di femminilità e gioia del cuore di ogni donna.
Eugenia Bruni

Fioremì è un tipo di fine jewelry che sarà apprezzato a chi cerca un gioiello firmato, ma senza intaccare troppo il conto in banca con la produzione di alta gioielleria. Lavinia Andorno





Orecchini pendenti in oro rosa e diamanti
Orecchini pendenti in oro rosa e diamanti

Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti
Bracciale in oro rosa e diamanti
Bracciale in oro rosa e diamanti
Pasquale Bruni, anello della collezione Fioremì
Pasquale Bruni, anello della collezione Fioremì
Pasquale Bruni, anello in oro bianco e diamanti
Pasquale Bruni, anello in oro bianco e diamanti

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti







Il Bon Ton di Gianni Carità

/



La linea Bon Ton di Gianni Carità & Figli, gioielleria di lusso made in Sud ♦︎

Il matrimonio celebrato la scorsa estate (2017) a Capri tra Pierpaolo Carità e Dalila Leperino (con 200 invitati), ha rimesso sotto i riflettori quella che è ormai una dinastia di gioiellieri accreditati dal successo. Gianni Carità & Figli (Pierpaolo è il più giovane dei tre) ha sede nel Tarì, centro orafo a pochi chilometri da Napoli. Ma i gioielli dell’azienda sono particolarmente apprezzati a molti chilometri di distanza, in Paesi come Belgio, Germania, Inghilterra, Polonia, Romania, Russia, Spagna e Stati Uniti, ma anche Giappone, dove sono arrivati nel 1985 con l’apertura del primo corner nel Department Store di Yokohama. I gioielli della Maison napoletana non sono, però, legati al particolare stile della tradizione della località. Per sintetizzare, l’azienda non è specializzata solo in gioielli di corallo o camei. Come esemplificano le collezioni che si basano su oro bianco e diamanti, Gianni Carità & Figli, viaggiano nel territorio alto di gamma, nel solco della tradizione orafa classica. Così come, altrettanto classica, è la lavorazione dei gioielli, consolidata in una tradizione orafa artigianale. Un esempio? La linea Bon Ton Brillanti, con gli anelli lavorazione a pavé. Giulia Netrese





Anello con brillanti
Anello con brillanti

Gianni Carità, collezione Bon Ton
Gianni Carità, collezione Bon Ton
Anello con pavé di brillanti
Anello con pavé di brillanti

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti







Pasquale Bruni e le dee del Bon Ton



La linea Bon Ton di Pasquale Bruni in nuove quattro delicate sfumature ♦︎

Il bon ton è necessario quando si sta in compagnia di qualcuno, ma il Bon Ton può essere consigliabile anche per essere eleganti. Pasquale Bruni ha nella collezione Bon Ton uno dei suoi principali successi. La collezione si allarga periodicamente, come nel caso di Bon Ton Goddesses, celebrazione della femminilità nella divinità che è in ogni donna. In questa variante della collezione, che presenta sempre la forma dei fiori a cinque lobi che sono il simbolo della Maison, i colori sono pastello, leggeri e sfumati. Quattro gemme, che la designer Eugenia Bruni associa ad altrettante muse: l’eleganza di Selene, dea della luna, rappresentata dal bianco del quarzo milky, l’Amore di Afrodite con il quarzo rosa, Iside (dea celeste) e Lakshmi (dea della bellezza e della prosperità) associate al calcedonio azzurro e rosa. Il design contrarié esalta la contrapposizione dei colori e, se volete, dei simbolici abbinamenti connessi. I nuovi gioielli si legano così alla linea Bon Ton, come nel caso dei pezzi che hanno adottalo la tonalità del crisoprasio (leggi anche: Pasquale Bruni fiorisce in verde). Giulia Netrese




Anelli della collezione Bon Ton Goddesses
Anelli della collezione Bon Ton Goddesses
Orecchini con quarzo milky, quarzo rosa, calcedonio
Orecchini con quarzo milky, quarzo rosa, calcedonio
Anelli Bon Ton di foggia contrarié
Anelli Bon Ton di foggia contrarié
Collezione Bon Ton, orecchini in oro rosa, diamanti e crisoprasio
Collezione Bon Ton, orecchini in oro rosa, diamanti e crisoprasio
Collezione Bon Ton, anello con ametista
Collezione Bon Ton, anello con ametista

Bon Ton, anelli con cristallo di rocca e diamanti champagne su oro rosa e diamanti incolore su oro bianco
Bon Ton, anelli con cristallo di rocca e diamanti champagne su oro rosa e diamanti incolore su oro bianco







Pasquale Bruni in black

Nuovi gioielli si aggiungono alla infinita favola della collezione Bon Ton di Pasquale Bruni ♦

Quanto può rinnovarsi una collezione? Nel caso della linea Bon Ton di Pasquale Bruni la risposta non c’è. Perché la Maison di Valenza, una delle grandi marche dell’alta gioielleria italiana, riesce a proporre quella forma ormai diventata un classico dei classici, una icona, un logo o, se preferite, un segno riconoscibile di appartenenza a un club: il fiore a cinque petali arrotondati, simbolo dell’azienda, con una serie infinita di variazioni.

Ogni volta il gioiello che si aggiunge alla collezione assume un carattere diverso, seppure sempre sulla stessa lunghezza d’onda determinata dalla designer Eugenia Bruni. Tra VicenzaOro e Baselworld, ecco quindi altri pezzi aggiungersi a quelli in calcedonio, quarzo o peridoto. Le new entry sono i pezzi  battezzati nella linea Ton Jolì, con anello, orecchini, collane e spille in oro rosa, onice, diamanti bianchi e champagne. I pendenti possono essere indossati a sautoir lungo o a girocollo. Il classico fiore può anche essere abbinato con una fascia di velluto noir e diventare un chocker un po’ anni Venti. Sempre il classico disegno della Maison è utlizzato anche per un collier in oro rosa con calcedonio rosa, quarzo milky, quarzo rosa e diamanti bianchi. La storia continua. Giulia Netrese




Collana Bon Ton con calcedonio rosa, quarzo milky, quarzo rosa e diamanti bianchi
Collana Bon Ton con calcedonio rosa, quarzo milky, quarzo rosa e diamanti bianchi
Orecchini della linea Ton Joli, in onice, oro rosa e diamanti
Orecchini della linea Ton Joli, in onice, oro rosa e diamanti
Pendente della linea Ton Joli, in onice
Pendente della linea Ton Joli, in onice e oro rosa
Chocker Ton Joli
Chocker Ton Joli
Collezione Bon Ton, anello con calcedonio rosa
Collezione Bon Ton, anello con calcedonio rosa
Bracciale Bon Ton in calcedonio
Bracciale Bon Ton in calcedonio
Collezione Bon Ton, orecchini in oro rosa, diamanti e crisoprasio
Collezione Bon Ton, orecchini in oro rosa, diamanti e crisoprasio







Pasquale Bruni fiorisce in verde

La svolta verde di Bon Ton: la collezione firmata Pasquale Bruni adotta la tonalità del crisoprasio ♦

La collezione Bon Ton di Pasquale Bruni è uno dei capisaldi della Maison di Valenza, ma anche una delle bandiere della grande gioielleria italiana. Semplice, ma raffinata, la collezione gira attorno al fiore simbolo del brand, a cinque petali, dalla superficie bombata. Questa collezione è periodicamente riproposta con varianti che aggiungono sempre un sapore diverso. L’«alta cucina» di Pasquale Bruni, a VicenzaOro ha quindi proposto una nuova linea della collezione Bon Ton, concepita sempre dalla designer Eugenia Bruni, che utilizza la delicata nuance verde del crisoprasio. «Il crisoprasio è gemma di amore vitale, vestirlo in fiore nei suoi verdi selvaggi e marini che incarnano la virtù e la sensualità di Venere: è come creare l’anima più vera della Natura», è il poetico commento della designer.  La pietra è una varietà di calcedonio che ha un colore verde-mela, ma anche sfumature più scure. Come per gli altri gioielli della collezione, la pietra centrale è contornata da un set in oro rosa con piccoli diamanti bianchi, che si ripropongono anche sulla banda degli anelli. Della collezione fanno parte anche orecchini contrarié, bracciale flex e collane sautoir. Lo stesso disegno del fiore a cinque lobi è ricamato sulla superficie interna, in modo da alleggerire il peso del gioiello. Lavinia Andorno

Collezione Bon Ton, orecchini in oro rosa, diamanti e crisoprasio
Collezione Bon Ton, orecchini in oro rosa, diamanti e crisoprasio
Collezione Bon Ton, anello moi et toi in oro rosa, diamanti e crisoprasio
Collezione Bon Ton, anello moi et toi in oro rosa, diamanti e crisoprasio
Collezione Bon Ton, anello in oro rosa, diamanti e crisoprasio chiaro
Collezione Bon Ton, anello in oro rosa, diamanti e crisoprasio chiaro
Collezione Bon Ton, anello in oro rosa, diamanti e crisoprasio verde mela
Collezione Bon Ton, anello in oro rosa, diamanti e crisoprasio verde mela
Collana sautoir in oro rosa, diamanti e crisoprasio
Collana sautoir in oro rosa, diamanti e crisoprasio


Pasquale Bruni, novità Bon Ton

Nuovi gioielli della linea Bon Ton firmata Pasquale Bruni.

La linea Bon Ton di Pasquale Bruni, una delle grandi firme dell’alta gioielleria italiana, non finisce mai di aggiungere suggestioni e colori ai petali che caratterizzano i pezzi (ne abbiamo parlato anche qui). A VicenzaOro September, per esempio, la Maison piemontese ha presentato un nuovo set con i suoi fiori icona a cinque punte, che sono anche il simbolo del brand. Bracciale, collier, orecchini e anello, indossati per l’occasione da una modella, sono realizzati in oro rosa, con sottili linee di diamanti sui bordi, e sono ora disponibili anche nella versione con calcedonio. La pietra, in diverse sfumature di violetto, lilla e indaco, assume delicate tonalità secondo le condizioni della luce. Sempre a VicenzaOro hanno fatto il loro debutto nuovi pezzi della collezione Giardini Segreti, uno dei maggiori successi del brand.

Bracciale Bon Ton in calcedonio
Bracciale Bon Ton in calcedonio
Collier Bon Ton in calcedonio
Collier Bon Ton in calcedonio
Bon Ton indossato
Bon Ton indossato
Orecchini Bon Ton
Orecchini Bon Ton
Collezione Bon Ton, bracciale con calcedonio rosa
Collezione Bon Ton, bracciale con calcedonio rosa
Collezione Bon Ton, anello con calcedonio rosa
Collezione Bon Ton, anello con calcedonio rosa
Collezione Bon Ton, anello con ametista
Collezione Bon Ton, anello con ametista
Collezione Bon Ton, collana con ametista e calcedonio
Collezione Bon Ton, collana con ametista e calcedonio
Collezione Bon Ton, orecchini con calcedonio rosa
Collezione Bon Ton, orecchini con calcedonio rosa
Collezione Bon Ton, orecchini con calcedonio rosa e ametista
Collezione Bon Ton, orecchini con calcedonio rosa e ametista

Il Bon Ton colorato di Oro Trend

Il BonTon è un modo di comportarsi adeguato quando si sta con gli altri, ma è anche uno dei concetti preferiti dalla gioielleria. Oro Trend, azienda della zona di Valenza, propone una collezione che si ispira alle buone maniere, ma in modo molto colorato. D’altra parte, chi ha detto che il colore non possa essere accostato alla capacità di rapportarsi con il prossimo? Pietre semipreziose, riunite in ardite composizioni e legate assieme da architetture d’oro, con l’aggiunta qualche volta alla madreperla naturale compongono questa linea di gioielli. Negli anelli, negli orecchini e nei pendenti, per esempio, è utilizzata l’ametista naturale abbinata a madreperla viola, oppure citrino madera assieme a madreperla dai riflessi arancio. Un arcobaleno di gioielleria e di abili composizioni, come il cigno con ali ottenute cesellando la madreperla naturale, il corpo in preziosi diamanti taglio brillante incastonati su oro bianco, becco in oro giallo e diamanti verdi. Giulia Netrese

Anelli della collezione Bon Ton
Anelli della collezione Bon Ton
Il cigno di Oro Trend
Il cigno di Oro Trend
Collezione Bon Ton di Oro Trend
Collezione Bon Ton di Oro Trend
Anelli della linea Primavera
Anelli della linea Primavera
Collezione Sardinia, con corallo
Collezione Sardinia, con corallo

Il nuovo Bon Ton di Pasquale Bruni

Nuovi colori per la linea Bon Ton di Pasquale Bruni con i suoi fiori icona a cinque punte che sono anche il simbolo della Maison. C’è la tonalità intensa e profonda come le acque dell’oceano con il topazio Blue London (https://gioiellis.com/i-mille-colori-topazio/ ) avvolto in una riviera di diamanti. Pietre che esaltano la luminosità del cristallo di rocca nella versione che poggia su un letto di diamanti bianchi se montato su oro bianco e su diamanti champagne se abbinato all’oro rosa. Dal mare al cielo questi gioielli hanno anche una gamma di nuovi modelli: il bracciale flex e l’anello contrarié con uno o entrambi i fiori in pietra, gli orecchini a bottone o nella versione ear stud hoop (https://gioiellis.com/dizionario-degli-orecchini-misteriosi/ ) con la parte superiore in oro lucido. Che può essere sostituita con il fiore di cristallo di rocca e diamanti dell’orecchino a bottone. M.d.B.

Bon Ton edizione limitata, anello con topazio Blue London e riviera di diamanti in oro rosa
Bon Ton edizione limitata, anello con topazio Blue London e riviera di diamanti in oro rosa
Bon Ton edizione limitata, orecchini ear stud hoop  con topazio Blue London e bottone con pavé di diamanti su oro rosa
Bon Ton edizione limitata, orecchini ear stud hoop con topazio Blue London e bottone con pavé di diamanti su oro rosa
Bon Ton edizione limitata, bracciale flex contrarié con topazi Blue London e riviera di diamanti in oro rosa
Bon Ton edizione limitata, bracciale flex contrarié con topazi Blue London e riviera di diamanti in oro rosa
Bon Ton edizione limitata, bracciale flex e anello contrarié con topazi Blue London e riviera di diamanti in oro rosa
Bon Ton edizione limitata, bracciale flex e anello contrarié con topazi Blue London e riviera di diamanti in oro rosa
Bon Ton, orecchini ear stud hoop con cristallo di rocca e diamanti champagne  su oro rosa e orecchini a bottone con cristallo di rocca e diamanti  su oro bianco
Bon Ton, orecchini ear stud hoop con cristallo di rocca e diamanti champagne su oro rosa e orecchini a bottone con cristallo di rocca e diamanti su oro bianco
Bon Ton, anello contrarié con cristallo di rocca e diamanti champagne  su oro rosa
Bon Ton, anello contrarié con cristallo di rocca e diamanti champagne su oro rosa
Bon Ton, anelli con cristallo di rocca e diamanti champagne  su oro rosa e  diamanti  incolore su oro bianco
Bon Ton, anelli con cristallo di rocca e diamanti champagne su oro rosa e diamanti incolore su oro bianco
Bon Ton, bracciale flex contrarié con cristallo di rocca e diamanti champagne  su oro rosa e  diamanti  incolore su oro bianco
Bon Ton, bracciale flex contrarié con cristallo di rocca e diamanti champagne su oro rosa e diamanti incolore su oro bianco

Nina Zilli canta con Pasquale Bruni

Il suo stile è vintage e Bon Ton, sarà per questo che Nina Zilli ha scelto i gioielli di Pasquale Bruni per la sua esibizione al Festival di Sanremo? Siamo abituati a vedere una delle voci più grintose e sensuali del pop italiano con gonne a ruota e punto vita in evidenza e anche questa volta non deluderà i fan che amano oltre alle canzoni, il suo stile inconfondibile: «Sul palco non posso non mettermi un super vestito con tacchi e tutto il resto», ha fatto sapere la cantante. I gioielli scelti da Nina Zilli sono quelli della linea Bon Ton, con il fiore a cinque petali nelle nuance pastello e nella preziosa versione full diamond, e i cuori gioiello InLove.

Nina Zilli, primo piano
Nina Zilli
Anello InLove, dalla forma a cuore e pavé di diamanti
Anello InLove, dalla forma a cuore e pavé di diamanti

Jhumpa Lahiri sceglie Pasquale Bruni

Avvistamenti al al 71° Festival del Cinema di Venezia: Jhumpa Lahiri, scrittrice americana, premio Pulitzer per la narrativa e membro dell’American Academy of Arts and Letters, partecipa alla rassegna in qualità di giurata. E ha scelto di indossare le creazioni firmate Pasquale Bruni. In particolare, le collezioni icona Ghirlanda e Prato Fiorito. Ghirlanda Panarea, in particolare è composta da corniola, topazio verde e arancione e diamanti, che formano fiori di loto. Il collier si compone di 17 corniole per 37,35ct, 17 gocce di giada verde per 105,49ct, 119 diamanti. Jhumpa Lahiri ha già indossato gioielli della collezione Bon Ton, con il classico fiore a cinque petali, motivo iconico del brand italiano: l’intarsio floreale visibile sul retro di ogni gioiello è il carattere distintivo di ogni creazione Pasquale Bruni. Le pietre di centro sono disposte con il Pasquale Bruni setting, tecnica d’incassatura unica che dona morbidezza tattile. Lavinia Andorno 

 Jhumpa-Lahiri

Jhumpa-Lahiri
Jhumpa Lahiri ingioiellata
Jhumpa Lahiri ingioiellata
Jhumpa Lahiri in versione serata mondana
Jhumpa Lahiri in versione serata mondana

Bon-Ton_Baselworld-preview_2014

ukJhumpa Lahiri with Pasquale Bruni 

Sightings at the 71th Venice Film Festival: Jhumpa Lahiri, the American writer, Pulitzer Prize for fiction and member of the American Academy of Arts and Letters, participates at the prix as oath. And he chose to wear creations by Pasquale Bruni. In particular, the collections icon Ghirlanda and Prato Fiorito. Jhumpa Lahiri has already worn jewelry collection Bon Ton, with the classic flower with five petals, iconic motif of the Italian brand: the floral inlay visible on the back of each jewel is the distinctive character of every creation Pasquale Bruni. The stones are arranged in the center with Pasquale Bruni setting, technique that gives tactile softness.

france-flagJhumpa Lahiri avec Pasquale Bruni 

Observations à la 71e Mostra de Venise: Jhumpa Lahiri, l’écrivaine américaine, prix Pulitzer de la fiction et membre de l’Académie américaine des Arts et Lettres, participe au prix dans la jurie. Et elle a choisi de porter les créations de Pasquale Bruni. En particulier, les collections icon Ghirlanda et Prato Fiorito. Jhumpa Lahiri a déjà porté collection de bijoux Bon Ton, avec la fleur classique à cinq pétales, motif emblématique de la marque italienne: la marqueterie floral visibles sur le dos de chaque bijou est le caractère distinctif de chaque création Pasquale Bruni. Les pierres sont disposées au centre avec Pasquale Bruni setting, technique qui donne une douceur tactile.

german-flagJhumpa Lahiri mit Pasquale Bruni 

Sichtungen am 71. Filmfestival in Venedig: Jhumpa Lahiri, der amerikanische Schriftsteller, Pulitzer-Preis für Belletristik und Mitglied der American Academy of Arts and Letters, nimmt an der Prix als Eid. Und er entschied sich, von Pasquale Bruni Kreationen tragen. Insbesondere die Sammlungen Symbol Ghirlanda und Prato Fiorito. Jhumpa Lahiri bereits getragen Schmuck-Kollektion Bon Ton, mit dem klassischen Blume mit fünf Blütenblättern, ikonische Motiv der italienischen Marke: die Blumen Inlay sichtbar auf der Rückseite jedes Schmuckstück ist die Unterscheidungskraft jeder Kreation Pasquale Bruni. Die Steine ​​werden in der Mitte mit Pasquale Bruni Einstellung, Technik, die taktile Weichheit verleiht angeordnet.

flag-russiaJhumpa Лахири с Pasquale Bruni 

Наблюдения на 71th Венецианском кинофестивале: Jhumpa Лахири, американского писателя, Пулитцеровскую премию за фантастики и член Американской академии искусств и литературы, участвует в-при в качестве присяги. И он выбрал носить творения от Pasquale Bruni. В частности, коллекции значок Ghirlanda и Прато Fiorito. Jhumpa Лахири уже носили ювелирной коллекции Bon Ton, с классическим цветок с пятью лепестками, знаковых мотив итальянской марки: цветочный декор видимых на обратной стороне каждого драгоценного камня является своеобразие каждого создания Паскуале Бруни. Камни расположены в центре с установкой Паскуале Бруни, техники, что дает тактильную мягкость.

spagna-okJhumpa Lahiri con Pasquale Bruni 

Avistamientos en el 71º Festival de Cine de Venecia: Jhumpa Lahiri, escritora estadounidense, Premio Pulitzer de ficción y miembro de la Academia Americana de las Artes y las Letras, participa en el premio como juramento. Y eligió usar creaciones por Pasquale Bruni. En particular, las colecciones Ghirlanda y Prato Fiorito. Jhumpa Lahiri ya ha gastado colección de joyas Bon Ton, con la flor clásica de cinco pétalos, motivo icónico de la marca italiana: el embutido floral visibles en la parte posterior de cada joya es el carácter distintivo de cada creación Pasquale Bruni. Las piedras están dispuestas en el centro con el Pasquale Bruni setting, técnica que da suavidad táctil.

Pasquale Bruni al limone

Nuova tonalità per uno dei cavalli di battaglia di Pasquale Bruni. La maison ha nella linea Bon Ton uno dei punti di forza. Ora agli anelli della collezione si aggiunge la tonalità Lemon Fluo. La gemma, che come negli altri anelli della gamma Bon Ton ha tante sfaccettature irregolari, è circondata da un pavé di diamanti, che fanno da corona a un pistillo a cabochon. In questo modello il taglio è proposto su entrambi i lati della pietra con l’obiettivo di generare nuove lucentezze. Non è tutto: agli orecchini e anelli, ora anche in versione glam e ai lunghi sautoir, si aggiunge una collana girocollo a pietra singola e tre fili d’oro arricchita da navette di diamanti, richiamo ai simboli della marca. La collezione è disponibile anche nelle versioni milky quartz, smoky quartz e quarzo rosa. Matilde de Bounvilles 

In alto a destra il nuovo anello Lemon Fluo della linea Bon Ton
In alto a destra il nuovo anello Lemon Fluo della linea Bon Ton
Anello con diamanti neri e bianchi
Anello con diamanti neri e bianchi
Collane con quarzo rosa, bianco e fumé, collezione Bon Ton
Collane con quarzo rosa, bianco e fumé, collezione Bon Ton
Bracciale con quarzo rosa e bianco
Bracciale con quarzo rosa e bianco

 

Pasquale Bruni, Bon Ton al limone

Nuovo Bon Ton per Pasquale Bruni. L’occasione per le buone maniere sotto forma di gioiello è stata Baselworld, dove il brand ha presentato nuovi pezzi della collezione: Bon Ton special edition in Lemon Fluo. L’intarsio floreale visibile sul retro di ogni gioiello è il carattere distintivo della maison, ma in questo caso è anche un colore «acido» ad attirare l’attenzione: Bon Ton Lemon Fluo ha un pavé di diamanti, e gemme con sfaccettature irregolari in un pistillo a cabochon. Agli orecchini ed anelli si aggiunge una collana girocollo a pietra singola e tre fili d’oro arricchita da navette di diamanti, richiamo ai simboli della marca. Le pietre utilizzate sono milky quartz, smoky quartz e quarzo rosa. Novità anche per l’altra collezione regina, Sissi (in onore della regina austriaca moglie di Francesco Giuseppe). La new entry si chiama Sissi Black and White e si traduce nell’utilizzo del kogolong, gemma chiara e nell’onice, la pietra del coraggio. Al tema a corona che caratterizza la collezione si aggiunge un’altra pietra, lo spinello, alternato a diamanti bianchi e neri. La linea si compone anche di anelli e catene a sautoir. Giulia Netrese 

Sissi Black and White
Sissi Black and White

 

Nuovi fiori (e shop) per Pasquale Bruni

L’apertura di un nuovo negozio, quello all’interno del super store Brian & Barry. Quale occasione migliore per presentare nuovi pezzi della propria produzione? Ed è quello che ha deciso Pasquale Bruni, che ha presentato le nuove creazioni della linea Bon Ton. Gioiellis.com le ha viste in anteprima. La collezione Bon Ton si caratterizza per il design che nasce dal fiore a cinque punte, simbolo della maison. Tra l’altro, un disegno in sintonia con la primavera. I gioielli sono caratterizzati da colori pastello, con quarzo rosa, milky e brown. Ma anche con full pavé in oro rosa e diamanti bianchi e brown, oro bianco e diamanti bianchi e oro bianco con diamanti neri.

Shop di Pasquale Bruni all'interno del building Brian & Barry
Shop di Pasquale Bruni all’interno del building Brian & Barry
Anelli Bon Ton con pavé
Anelli Bon Ton con pavé

Il Bon Ton di Pasquale Bruni

Pasquale Bruni, maison con affaccio sulla milanese via Manzoni, rinnova la sua linea Bon Ton. Alla recente VicenzaOro il brand, che apriva con il suo stand i padiglioni della manifestazione, ha presentato la sua collezione che coniuga il classico fiore a cinque punte con il quarzo rosa, il quarzo milky e il quarzo brown. Accanto queste gemme, non mancano i pavé di diamanti bianchi, neri e brown, uniti all’oro rosa o bianco. Bon ton: cioè buona educazione: in sostanza, la capacità di stare in compagnia in modo piacevole e socievole. Anche con un abbigliamento adeguato. Ed ecco gli anelli, i bracciali a una o tre pietre, orecchini contrarier o a lobo, le sottili collane anche a doppio giro, impreziosite da due, quattro o sei pietre. E sciarpe d’oro a tre catene, decorate da un prezioso fiore-bottone in quarzo o in diamanti. «La collezione Bon Ton propone gioielli versatili, per una nota di stile dal sapore romantico così come sportivo», spiega Eugenia Bruni, direttrice creativa della maison. «Sono pensati per essere indossati come preziose sciarpe d’oro sulla pelle, per illuminare di luce e sensualità il décolleté femminile. Sautoir di diamanti da abbinare a tailleur per un look sbarazzino. Lunghe catene multi fiore da indossare libere nella semplicità di una maglia a lupetto, giocose nello stile degli anni Venti o rocker con una t-shirt. Bon Ton è un prezioso da portare sempre con sé, capace di accompagnare la donna in tutti i momenti speciali della sua giornata». Matilde de Bounvilles

Vedi anche

https://gioiellis.com/pasquale-bruni-incorona-sissi/

https://gioiellis.com/pasquale-bruni/

Collezione Bon Ton, orecchini con milky quartz
Collezione Bon Ton, orecchini con milky quartz
Anello con quarzo rosa
Anello con quarzo rosa
Bracciale con quarzo rosa e bianco
Bracciale con quarzo rosa e bianco
Orecchini con diamanti bianchi e brown
Orecchini con diamanti bianchi e brown
Orecchini con diamanti bianchi e brown
Orecchini con diamanti bianchi e brown
Collane con quarzo rosa, bianco e fumé
Collane con quarzo rosa, bianco e fumé
Collezione Bon Ton, anello con diamanti bianchi e brown
Collezione Bon Ton, anello con diamanti bianchi e brown
Anelli con quarzo bianco e fumé
Anelli con quarzo bianco e fumé
Anello con diamanti neri e bianchi
Anello con diamanti neri e bianchi
Pasquale Bruni, collezione Sissi, anelli
Pasquale Bruni, collezione Sissi, anelli
Anello Sissi
Anello Sissi
Bracciali della collezione Sissi
Bracciali della collezione Sissi

Pasquale Bruni vince a X Factor

Pasquale Bruni protagonista sul palco di X Factor. Non come cantante, ovvio, ma come designer. I suoi gioielli, infatti, hanno scintillato durante la finale del 12 dicembre al Mediolanum Forum di Assago (Milano) e in diretta su Sky Uno e Cielo. Simona Ventura, giudice della competizione, ha scelto proprio le creazioni firmate dalla maison di gioielleria per il suo look. La Ventura si è presentata con un brillante abito rosso, acceso dai mille bagliori delle collezioni Prato Fiorito e Bon Ton in oro bianco e diamanti bianchi. Il collier Prato Fiorito è un pezzo unico della Maison, un ricamo d’oro bianco composto da 750 moduli floreali impreziositi da oltre 3.700 diamanti bianchi per un totale di 22,93 carati. Si ispirava all’Oriente, invece, il secondo look di Simona, che ha scelto il collier della linea Mandala, in oro rosa, topazio azzurro, quarzo milky e fumé, che sbocciano dal fiore di loto, simbolo della vita.«La donna è una divinità, un affascinante fiore di loto. Ogni suo petalo racchiude emozioni e misteri. Il gioiello deve rappresentare la sua anima, esaltare la sua luce», poetizza Eugenia Bruni, direttrice creativa della maison. Simona Ventura ha abbinato al collier gli orecchini in oro rosa, quarzo milky e diamanti della collezione Sissi e l’anello in oro rosa, quarzo fumé e diamanti della collezione Bon Ton Bonheur. Matilde de Bounvilles

 

Pasquale Bruni a valanga

[wzslider]Pasquale Bruni sente la primavera. Come dargli torto? Specie se la primavera coincide con due dei principali eventi: Baselworld e la vicina VicenzaOro Spring. La maison di Valenza ha così approfittato della congiuntura astrale per presentare una raffica di novità. Vediamo. Prato Fiorito è una collezione che si ispira alla natura, con una leggera distesa di diamanti legati tra loro da fili d’oro a creare piccoli preziosi fiori. Ora questa collezione si arricchisce di una linea di orologi gioiello in serie limitata: Flower Time. La collezione si compone di modelli Haute Couture e Prêt-à-Porter. I primi, creati in una serie limitata di 46 pezzi, celebrano gli anni di attività del designer. I Prêt-à-Porter si distinguono per il cinturino di raso-seta nelle nuance del rosso, nero o bianco. Ma veniamo ai gioielli classici: Sensuelle è una nuova collezione che si ispira alla foglia di edera, con gambo in oro rosa, ricamato al suo interno da piccoli cuoricini, una prasiolite all’interno e un cuore cabochon. Altra novità: Ghirlanda si ispira ai fiori, con diamanti brown tagliati a rosetta: più fiore di così… Rose Guirlande è un gioiello che accoglie un fiore nel fiore. «Sono molto affezionata a questa collezione perché è stata una delle mie prime creazioni a marchio Pasquale Bruni», è il commento di Eugenia Bruni, direttrice creativa della maison. «Ho deciso di reinterpretare uno dei gioielli simbolo della casa per dare nuova vita a questa linea capace di incantare le donne, oggi come un tempo». Completa la parure un paio di orecchini in oro e diamanti.

 

Ghirlanda Queen utilizza invece giada verde e corniola, topazio verde e arancione. I collier della linea Ghirlanda si caratterizzano, comunque per la possibilità di trasformarsi anche in due bracciali. La nuova collezione Bon Ton si ispira ad Abundantia, la dea della prosperità e custode della Cornucopia. Un salto nella mitologia, insomma, con oro rosa, e fiori di quarzo milky, rosa e fumé, incoronati da diamanti bianchi. Novità anche per la linea Bon Ton Clori, reinterpretati con quarzo fumé, rosso rodolite, e diamanti bianchi. Ancora: Naja Naja non allude alla leva obbligatoria,ma alla forma del cobra che danza al suono del flauto, in un pavé di diamanti e oro. Gli anelli, i pendenti e gli orecchini di questa collezione sono disponibili anche nella versione oro brunito e diamanti bianchi.

Dalla primavera alla natura degli animali con la collezione Animalier, un classico di Pasquale Bruni, con il drago, il serpente, la rana and so on. Dall’inesauribile maison ecco, poi,

Madame Eiffel, omaggio a Parigi. Baselworld è stata anche l’occasione per un nuovo omaggio a Sissi, imperatrice d’Austria che ha conservato molte nostalgie. Ora la collezione Sissi si evolve con bracciali e le collane sono arricchiti ai loro estremi da due corone di pietre preziose e diamanti.