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Mariani 1878, un bis lungo un secolo e mezzo

Nel 2017 ha vinto il Design Couture Awards di  Las Vegas nella categoria People’s choise. E nel 2021 Mariani 1878 si è ripetuta, questa volta nella categoria Best in Gold. La Maison di alta gioielleria con sede a Monza, cittadina a due passi da Milano, celebra 150 anni di vita ricca di riconoscimenti, che testimoniano un’abilità orafa a tutto campo. Il precedente premio, per esempio, era stato assegnato grazie a Pon Pon, un ciondolo a goccia tridimensionale con 27 carati di diamanti di altissima qualità. nel gioiello ogni diamante era incastonato singolarmente e inserito in una sorta di rete che circonda il solitario centrale.

Mariani 1878, pendente con diamanti. Vincitore nella categoria Best in People's Choice
Mariani 1878, pendente Pon Pon con diamanti. Vincitore nella categoria Best in People’s Choice

Un gioiello, quello presentato al Couture, che pare abbia ingolosito anche Melania Trump, che all’epoca era first lady con domicilio alla Casa Bianca. D’altra parte, i gioielli Mariani negli Usa hanno convinto anche celebrity Sylvester Stallone e Denzel Washington, in vena di regalo alle proprie partner.

Anello con smeraldo di 2,29 carati e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con smeraldo di 2,29 carati e diamanti. Copyright: gioiellis.com

Quattro anni dopo, invece, sono stati un paio di lunghi orecchini con una maglia in oro brunito e diamanti ha convincere la giuria. La Maison, come indica il nome, è stata fondata nel 1878 ed è gestita dai fratelli Carlo e Federico Mariani, laurea in economia e master in gemmologia, sotto la guida del padre Giuseppe Mariani, diretto discendente del fondatore Camillo Mariani.

Anello con zaffiri blu per 6,52 carati, diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con zaffiri blu per 6,52 carati, diamanti. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con zaffiri per 12,64 carati, diamanti. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con zaffiri per 12,64 carati, diamanti. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con oro nero, smeraldi e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con oro nero, smeraldi e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con smeraldo di 6 carati, diamanti e smeraldi a cornice
Anello con smeraldo di 6 carati, diamanti e smeraldi a cornice. Copyright: gioiellis.com
Anello con diamanti e smalto
Anello con diamanti e oro nero. Copyright: gioiellis.com

Syna dall’argento all’oro

Dall’argento all’oro: la coppia che ha fondato Syna raccoglie premi.

Syna ha vinto nella categoria Best in Silver ai Couture Design Awards 2019. Non solo: hanno vinto anche il Centurion Award sempre nella Silver category Ma, in realtà, non è un marchio specializzato in argento. I suoi gioielli, infatti, utilizzano anche pietre colorate e oro, come nella tradizione indiana, anche se Dharmesh e Namrata Kothari, i fondatori, non hanno adottato lo stile del Paese asiatico per la loro produzione. La coppia ha fondato Syna Jewels nel 2003.

Orecchini in argento di Synia
Orecchini in argento di Synia vincitori del Best in SIlver ai Couture Deisgn Awards

I gioiellieri indiani, di solito, non dimenticano la loro origine culturale, le credenze spirituali e, in sintesi, le proprie radici. Ma Syna ha adottato un approccio stilistico semplice, come è l’ambiente culturale pop di gran parte dell’Occidente e, forse, quello di Fort Lee, sobborgo di New York, dove i designer vivono e lavorano. I gioielli, quindi, oltre al classico albero della vita, esemplificano il concetto con gioielli abbastanza semplici: pietre dure tagliate a goccia, pietre semi preziose dalla forma aggraziata. 

Anello con opale etiope verde
Anello con opale etiope verde
Pendente con opale rosa intagliato
Pendente con opale rosa intagliato
Orecchini in oro e calcedonio
Orecchini in oro e calcedonio
Orecchini con topazi
Orecchini con topazi
Anello in oro con pietra luna, topazio e piccolo diamante
Anello in oro con pietra luna, topazio e piccolo diamante
Orecchini in oro e calcedonio, con piccoli diamanti
Orecchini in oro e calcedonio, con piccoli diamanti
Pendente con l'albero della vita
Pendente con l’albero della vita

Kuwayama da scoprire




La giapponese Kuwayama è una grande azienda giapponese della gioielleria. È il momento di scoprirla

In Europa molti identificano il Giappone con l’industria dell’auto o della tecnologia. È un luogo comune: il Giappone ha, per esempio, anche una tradizione nella gioielleria. Kuwayama è, forse, il nome più noto, anche per le dimensioni dell’azienda, che è persino quotata in Borsa. Fondata da Yukihiro Kuwayama a Sumida-ku, a Tokyo, nel 1970, l’azienda ha subito visto la gioielleria da un punto di vista molto industriale, con fabbriche in Cina e Tailandia, oltre che in Giappone.

Choker vincitore dell' Craftsmanship Award Economy, Trade and Industry Minister's Award (JJJA Awards). È composto con rubellite, diamanti, zaffiri rosa
Choker vincitore dell’ Craftsmanship Award Economy, Trade and Industry Minister’s Award (JJJA Awards). È composto con rubellite, diamanti, zaffiri rosa

Nata per lavorare i metalli preziosi, l’azienda si è ingrandita ed evoluta, fino a diventare un brand consolidato anche nel design dei gioielli, come dimostrano  i numerosi premi internazionali (33 al momento) vinti da Kuwayama, l’ultimo come Produttore dell’anno ai JNA Awards 2018 a Hong Kong Jewellery & Gem Fair del 2019. La società ha anche una filiale anche in Europa, nella capitale dei diamanti, Anversa. I gioielli proposti dalla casa giapponese sono i più vari: da collezioni con diamanti e pietre semi preziose, a linee che si basano sulle gemme Swarovski. Ma la maggior parte della produzione è riservata ad altri marchi della gioielleria, che utilizzano elementi come le catene metalliche.

Collana in platino, diamanti e zaffiri vincitrice ai JJA Jewelry Awards 2018
Collana in platino, diamanti e zaffiri vincitrice ai JJA Jewelry Awards 2018
Kuwayama, collana in platino composta da bolle, Best in Platinum ai Couture Awards 2018
Kuwayama, collana in platino composta da bolle, Best in Platinum ai Couture Awards 2018
Collana in platino di Kuwayama
Collana in platino di Kuwayama
JJA Jewelry Design Awards 2008
JJA Jewelry Design Awards 2008
Platinum Design Awards 2009, The Best Award, Nature Inspired Category
Platinum Design Awards 2009, The Best Award, Nature Inspired Category
JJA Jewelry Design Awards 2013
JJA Jewelry Design Awards 2013
JJA Jewelry Design Awards 2014
JJA Jewelry Design Awards 2014
JJA Jewelry Design Awards 2007
JJA Jewelry Design Awards 2007
IL premio vinto a Las Vegas nella categoria Best in platino
IL premio vinto a Las Vegas nella categoria Best in platino






A Oroarezzo i bracciali vincitori di Première




Ecco i bracciali vincitori di Première, tradizionale concorso che si svolge nell’ambito di Oroarezzo, la manifestazione di Italian Exhibition Group dedicata all’oreficeria Made in Italy e internazionale ad Arezzo Fiere e Congressi. A vincere, infatti, non è stato un solo gioiello, ma 15 aziende tra le 58 partecipanti al concorso. I bracciali, tema di questa edizione, erano divisi in tre categorie: creatività e design, creatività arte e scultura, creatività e pace, a cui si è aggiunta la «menzione speciale della giuria». I vincitori del concorso numero 31, quindi, sono risultati Leonardo Gioielli by L’Immagine, Maria De Toni, Mosca Guido, Veneroso, Alunno&Co (Creatività e Design). Arcadia Gioielli, Femar, Loto Preziosi, Gobi Preziosi e Anima (per la categoria Creatività, Arte e Scultura). Graziella Group, Orolò, Unoaerre Industries, Giordini (Creatività e Pace). La menzione d’onore è stata assegnata a Rial.

Interno di OroArezzo. Photo: Lorenza Ricci Studio
Interno di OroArezzo. Photo: Lorenza Ricci Studio

I bracciali in concorso, con la selezione del presidente onorario Camera nazionale buyer della moda e art director di Oroarezzo, Beppe Angiolini, comprendono un po’ tutte le tipologie, da quelli con ciondoli a quelli in oro a maglia, dalle fasce rigide alle realizzazioni a polsino, dai multifilo fino ai cosiddetti bracciali baciamano, che cingono anche le dita.

Creatività e Design

Bracciale di Alunno
Bracciale di Alunno&Co
Bracciale di Leonardo Gioielli
Bracciale di Leonardo Gioielli
Bracciale di Maria De Toni
Bracciale di Maria De Toni
Bracciale di Mosca Guido
Bracciale di Mosca Guido
Bracciale di Veneroso
Bracciale di Veneroso

Creatività, arte e Scultura

Bracciale di Anima
Bracciale di Anima
Bracciale di Arcadia
Bracciale di Arcadia Gioielli
Bracciale di Femar
Bracciale di Femar
Bracciale di Gobi Preziosi
Bracciale di Gobi Preziosi
Bracciale di Loto Preziosi
Bracciale di Loto Preziosi

Creatività e Pace

Bracciale di Giordini
Bracciale di Giordini
Bracciale di Graziella Group
Bracciale di Graziella Group
Bracciale di Orolò
Bracciale di Orolò
Bracciale di Unoaerre Industries
Bracciale di Unoaerre Industries

Menzione speciale della giuria

Bracciale di Rial
Bracciale di Rial







Geometrie di Harika

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Nel 2006 era a New York in rappresentanza di un designer turco. Un ruolo che, però, a Harika Ustaoglu andava stretto. Così ha deciso che era venuto il momento di lanciarsi in prima persona nel mondo della gioielleria. La designer di Istanbul, che vive e lavora nella città americana, ha creato la propria linea di gioielli e, nel 2014, un marchio che ha il suo nome: Harika. I primi passi li ha compiuti grazie agli artigiani orafi della città turca, incaricati di tradurre in oro e pietre preziose i disegni delle sue collezioni, fino a quando non ha trovato supporto direttamente in Usa.

Bracciale in oro e diamanti finalista al Couture Awards 2021
Bracciale in oro e diamanti finalista al Couture Awards 2021

Il design dei gioielli è molto moderno e senza dubbio originale: forme molto geometriche, molto moderne e astratte, con design che sono ispirati, dice lei, anche da particolari colti mentre cammina per le strade della città. Le pietre sono tagliate anche in modo inconsueto. I gioielli sono realizzati in oro 14 e 18 carati e utilizzano diamanti di ogni colore, oltre a pietre come acquamarina, zaffiro, berillo, quarzo. Un suo bracciale è arrivato tra i finalisti del Couture nella categoria diamonds under $20K.

Anello in oro rosa con tanzanite e diamanti
Anello in oro rosa con tanzanite e diamanti
Anello in oro rosa con diamanti taglio trapezoidale
Anello in oro rosa con diamanti taglio trapezoidale
Anello ZigZag con diamanti bianchi e neri
Anello ZigZag con diamanti bianchi e neri
Orecchini con pietre multicolori
Orecchini con pietre multicolori
Orecchini in oro con diamanti bianchi e neri
Orecchini in oro con diamanti bianchi e neri

Pendente in oro 14 carati con ametista e diamanti
Pendente in oro 14 carati con ametista e diamanti







Vincitori e finalisti al Couture di Las Vegas




Sono 42 i vincitori (se si contano primo, anche i finalisti di secondo e terzo posto) dell’edizione 2021 dei Couture Design Awards di Las Vegas. Insomma, un considerevole numero dei partecipanti ha ricevuto un riconoscimento. Molti gli americani, un terzetto gli italiani. Ad aprire l’evento è stato il direttore di Couture ed EVP, Emerald, Gannon Brousseau.

Il Wynn Resort, dove si svolge la premiazione dei Couture Design  Awards
Il Wynn Resort, dove si svolge la premiazione dei Couture Design Awards

Oltre all’annuncio dei vincitori e dei finalisti nelle 14 categorie di design, Couture ha anche consegnato a Larry Pelzel, Vice Presidente di Neiman Marcus, il Cindy Edelstein Award di quest’anno. Il premio annuale è assegnato a un vero leader nel settore che si dedica al successo di designer e marchi.

I vincitori e i finalisti delle 12 categorie principali sono selezionati da una giuria, mentre i media e i rivenditori partecipanti votano Editors’ Choice e People’s Choice. I giudici di quest’anno sono stati Kareem Rasheed di Robb Report, la corrispondente di moda Lynn Yaeger, la designer Silvia Furmanovich, Liebe Gamble di June Simmons Jewelers e Yael Reinhold Lipnik di Reinhold Jewelers.

Best in Innovative

•1° posto: Studio Renn

•2° Classificato: Capolavoro

•3° posto: Persée

Anello di Studio Renn
Anello di Studio Renn

Best in Diamonds Below $20K

•1° posto: Ondyn

•2° posto: 64Facets

•3° posto: Harika

Orecchini di Ondyn
Orecchini di Ondyn

Best in Diamonds Above $20K

•1° posto: Sutra

•2° posto: Bayco

•3° posto: Oscar Heyman

Bracciale in oro bianco e diamanti di Sutra
Bracciale in oro bianco e diamanti di Sutra

Best in Pearls

•1° posto: Assael

•2° posto: Rosa Van Parys

•3° posto: Moksh

Orecchini di perle di Assael
Orecchini di perle di Assael

Best in Haute Couture

•1° posto: Lotus Arts de Vivre

•2° posto: Yeprem

•3° posto: Elsa Jin

Collier di Lotus Arts de Vivre
Collier di Lotus Arts de Vivre

Best in Men’s

•1° posto: ArtyA

•2° posto: Fope

•3° posto: Jorge Adeler

Bracciale-orologio per uomo di ArtyA
Bracciale-orologio per uomo di ArtyA

Best in Silver

• 1° posto: Tane Messico 1942

•2° posto: Sheryl Lowe

•3° posto: Onirikka

Bracciale in argento di Tane Mexico 1942
Bracciale in argento di Tane Mexico 1942

Best in Bridal

•1° posto: Retrouvai

•2° Classificato: Busatti

•3° posto: Campbellian

Anello in oro e diamante di Retrouvai
Anello in oro e diamante di Retrouvai

Best in Colored Gemstones Below $20K

•1° posto: Harwell Godfrey

•2° posto: Meredith Young

•3° posto: Venyx

Pendente di Harwell Godfrey
Pendente di Harwell Godfrey

Best in Colored Gemstones Above $20K

•1° posto: Vram

•2° posto: Fernando Jorge

•3° posto: Graziela

Anello di Vram
Anello di Vram

Best in Gold

•1° posto: Mariani

•2° posto: Buddha Mama

•3° posto: Shimansky

Orecchini di Mariani
Orecchini di Mariani

Best in Debuting

•1° posto: Elsa Jin

•2° posto: Rosa Van Parys

•3° posto: Almasika

Spilla di Elsa Jin
Spilla di Elsa Jin

Editors’ Choice

•1° posto: Bayco

•Finalista: Gismondi1754

•Finalista: Vendorafa

Anello con diamante di Bayco
Anello con diamante di Bayco

People’s Choice

•1° posto: Assael

•Finalista: Gismondi1754

•Finalista: Vendorafa







Federica Rettore a Orticola





La collezione Orticola di Federica Rettore, con un paio di orecchini sul podio dei Couture Design Awards ♦︎

Orticola è il nome di una mostra-mercato organizzata in primavera nei giardini più centrali di Milano. È un appuntamento per gli appassionati di fiori e giardinaggio, ma anche un momento di mondanità per la upper class della città lombarda. E Federica Rettore è nata e lavora a Milano, anche se da tempo gira il mondo con le sue collezioni di gioielli. Che cosa c’entra il giardinaggio con la designer? Semplice: la sua ultima collezione si chiama proprio Orticola. Un’idea che deve aver ispirato parecchio la creatrice di gioielli, visto che un paio di orecchini della collezione Orticola sono finiti sul podio (al secondo posto) nella categoria Best in Innovative ai Couture Design Awards.

Federica Rettore, secondo posto nella categoria Best in Innovative ai Couture Design Awards 2019. Orecchini con perle naturali e diamanti
Federica Rettore, secondo posto nella categoria Best in Innovative ai Couture Design Awards 2019. Orecchini con perle naturali e diamanti

Il bello della collezione è, però, che non ha l’obiettivo di riprodurre le piante come se i gioielli fossero piccole sculture. A differenza di altri colleghi che copiano foglie e fiori utilizzando oro e pietre preziose, Federica Rettore ha deciso di creare gioielli come fossero di una botanica aliena. Foglie, ma con opali e venature in oro che non sono una semplice fotografia della natura, ma una interpretazione originale. L’idea è piaciuta al Couture, infatti, e probabilmente avrà successo anche tra le frequentatrici di Orticola.





Collezione Orticola, pendente in oro rosa con opale
Collezione Orticola, pendente in oro rosa con opale

Orecchini della collezione Orticola
Orecchini della collezione Orticola

Pendente con opale
Pendente con opale

Afrodite, bracciale in oro 18 carati, diamante blu taglio brillante, zaffiro, acquamarina, tanzanite
Afrodite, bracciale in oro 18 carati, diamante blu taglio brillante, zaffiro, acquamarina, tanzanite

Anello con opale
Anello con opale

Federica Rettore. Copyright: gioiellis.com
Federica Rettore. Copyright: gioiellis.com







Anche due italiani tra i vincitori dei Couture Design Awards 2019

L’appuntamento è atteso con ansia, ma anche con preoccupazione da molti designer. Quelli che sono presenti al Couture Show di Las Vegas. Ma, alla fine, anche quest’anno i Couture Design Awards sono stati proclamati dopo una serata di supense ♦

I riconoscimenti sono stati distribuiti, come sempre, senza pregiudizi e non sono mancate le sorprese. Ecco l’elenco dei vincitori:

Best in Bridal
Winner: Jade Trau
First Runner Up: TAP by Todd Pownell
Second Runner Up: Polly Wales

Anello di Jade Trau
Anello di Jade Trau

Best in Colored Gemstones Above $20,000
Winner: Adam Foster
First Runner Up: Antonini
Second Runner Up: VRAM

Orecchini di Adam Foster
Orecchini di Adam Foster

Best in Colored Gemstones Below $20,000
Winner: Noor Fares
First Runner Up: Stephen Webster
Second Runner Up: Alice Cicolini

Pendente con ametista di Noor Fares
Pendente con ametista di Noor Fares

Best in Diamonds Above $20,000
Winner: Kataoka jewelry and objets d’art
First Runner Up: Gem Platinum
Second Runner Up: Hearts On Fire

Kataoka ha vinto il Best in Diamonds nella categoria oltre i 20.000 dollari con questo anello ai 2019 Couture Design Award
Kataoka ha vinto il Best in Diamonds nella categoria oltre i 20.000 dollari con questo anello ai 2019 Couture Design Award

Best in Diamonds Below $20,000
Winner: Baentelli
First Runner Up: Swati Dhanak
Second Runner Up: ANDY LIF Jewelry

Orecchini con diamanti di Baenteli
Orecchini con diamanti di Baenteli

Best in Gold
Winner: Nikos Koulis
First Runner Up: Bibi van der Velden
Second Runner Up: Isabella Fa

Nikos Koulis, orecchini in oro e diamanti della collezione Feelings
Nikos Koulis, orecchini in oro e diamanti della collezione Feelings

Best in Haute Couture
Winner: Mike Joseph
First Runner Up: Selim Mouzannar
Second Runner Up: Giovanni Ferraris

Choker di Mike Joseph
Choker di Mike Joseph

Best in Innovative
Winner: Silvia Furmanovich
First Runner Up: Federica Rettore
Second Runner Up: Graziela

Pochette di SIlvia Furmanovich
Pochette di SIlvia Furmanovich

Best in Men’s
Winner: Jan Leslie
First Runner Up: Shamballa
Second Runner Up: Victor Mayer

Gemelli di Jan Leslie
Gemelli di Jan Leslie

Best in Pearls
Winner: Karen Suen
First Runner Up: Assael
Second Runner Up: Moksh

Orecchini di Karen Suen
Orecchini di
Karen Suen

Best in Platinum
Winner: Jorg Heinz
First Runner Up: Schaffrath
Second Runner Up: BQ Jewelry

Anelli in platino di Jorg Heinz
Anelli in platino di Jorg Heinz

Best in Silver
Winner: Syna
First Runner Up: Nancy Newberg
Second Runner Up: John Hardy

Orecchini in argento di Synia
Orecchini in argento di Synia

Best in Debuting at Couture
Winner: Ara Vartanian
First Runner Up: Ananya
Second Runner Up: Lotus Arts de Vivre

Orecchini con smeraldi e diamanti di Ara Vartanian
Orecchini con smeraldi e diamanti di Ara Vartanian

Editor Choice
Vendorafa
(originally in the Best in Diamonds Below $20,000)

Bracciale di Vendorafa
Bracciale di Vendorafa

People’s Choice
Gismondi 1754
(originally entered in Haute Couture category)

Collana con diamanti e smeraldi di Gimondi 1754
Collana con diamanti e smeraldi di Gimondi 1754

A sorpresa il Cindy Edelstein Award è stato assegnato alla veterana del settore Michelle Orman, presidente di Last Word Communication, che gestisce le pubbliche relazioni per gli spettacoli di Couture e JA New York, e una miriade di altri progetti di gioielli.

Come abbiamo anticipato su gioiellis.com, l’edizione 2019 dei premi ha anche inaugurato lo scherzoso WTF Award?!assegnato al più grande fallimento nel design di gioielli. Un onore che è andato a Stephen Webster.







I 15 vincitori del Couture Awards





I 15 vincitori del Couture Awards di Las Vegas. Una italiana, Carolina Bucci, niente francesi, Fernando Jorge fa il bis e… ♦︎

Uno show piuttosto deludente per i designer italiani e francesi, a giudicare dai vincitori dei Couture Design Awards. Solo un’italiana, Carolina Bucci (che poi vive e lavora a Londra), nessun francese e, a tenere alta la bandiera della vecchia Europa, ci sono un greco, Nikos Koulis, abbonato ai trionfi sul palcoscenico di Las Vegas, un britannico, Stephen Webster, e la danese Shamballa. In ogni caso, ecco i 15 vincitori dell’ambito premio: 13 sono stati selezionati da una giuria e due dal pubblico.

Carolina Bucci, premio Best in Gold
Carolina Bucci, premio Best in Gold

Come accennato, Carolina Bucci ha vinto il premio Best in Gold con un gioiello-sciarpa. La designer fiorentina, infatti, utilizza spesso per il suo lavoro una lavorazione a maglia in stile fiorentino, la sua terra d’origine. Un altro pezzetto di Italia, in effetti, è stato rappresentato da Rosario Autore, italiano che vive però da anni in Australia ed è specializzato in perle. Infatti ha vinto il premio Best in Pearls con una collana di perle dei Mari del Su con il suo brand, Autore (è il quarto premio che riceve al Couture). Webster, invece, ha vinto nella categoria Best in Innovative con un paio di orecchini a cerchio pieno con diamanti.

Il riconoscimento come Best in Bridal è stato assegnato all’americana di New York Eva Fehren, con un anello di diamanti che tutte le promesse spose vorrebbero ricevere. Tanto che la stessa designer non vuole venderlo. Da Cleveland, invece, arriva Heather B. Moore, vincitrice del premio Best in Silver con un curioso bracciale ornato da elefanti. Un gioiello contro il bracconaggio, ha detto. È di Los Angeles, invece, la vincitrice del Best in Colour Gemstones Under 20K$, Ann Korman, designer di Ark Fine Jewelry, con i suoi orecchini in opale e pietra di luna. Il Best in Platinum ha varcato l’Oceano Pacifico ed è atterrato in Giappone, a casa del brand Kuwayama, per una collana composta da effervescenti bolle.

Altri premiati: Best in Colored, premio per le migliori pietre preziose di colore oltre quota 20.000 dollari, è stato vinto dalla indiana Amrapali Jewels per una spilla con smeraldo da 50 carati e uno dei diamanti con «taglio loto». Best in Diamonds Below $ 20K è andato a Studio Rêves per un paio di orecchini, mentre il Best in Diamonds over $ 20K l’ha vinto Mike Joseph con una impressionante collana a cascata.

Premio anche per la categoria Best in Couture Design Award Men all’azienda danese Shamballa Jewels per il bracciale SJ Flip in oro 18 carati con gemme. Best in Debuting è andato a Vram, Maison con sede a Los Angeles e fondata da Vram Minassian. Come accennato, Nikos Koulis ha vinto il premio forse più prestigioso, Best in Haute Couture, per una collana con diamanti, smalti e cristalli di rocca. L’Editor’s Choice è andato agli orecchini del brasiliano Fernando Jorge, che ha bissato il premio dell’anno scorso nella categoria Diamonds Above 20K$. Infine, il People’s Choice, votato in diretta durante lo show di assegnazione, è andato a Julez Bryant per un pendente a forma di teschio. Giulia Netrese





Amrapali, spilla con smeraldo da 50 carati
Amrapali, spilla con smeraldo da 50 carati

Ark Fine Jewelry, orecchini in opale e pietra di luna
Ark Fine Jewelry, orecchini in opale e pietra di luna
Autore, Best in Pearls con una collana di perle dei Mari del Sud
Autore, Best in Pearls con una collana di perle dei Mari del Sud
Mike Joseph, collana di diamanti
Mike Joseph, collana di diamanti
Eva Fehren, Best in Bridal con questo anello di diamanti
Eva Fehren, Best in Bridal con questo anello di diamanti
Orecchini del brasiliano Fernando Jorge
Orecchini del brasiliano Fernando Jorge
Heather B. Moore, vincitrice del premio Best in Silver con questo bracciale ornato da elefanti
Heather B. Moore, vincitrice del premio Best in Silver con questo bracciale ornato da elefanti
Julez Bryant, pendente a forma di teschio
Julez Bryant, pendente a forma di teschio
Kuwayama, collana in platino composta da  bolle
Kuwayama, collana in platino composta da bolle
Nikos Koulis ha vinto il premio Best in Haute Couture con una la collana con diamanti, smalti e cristalli di rocca
Nikos Koulis ha vinto il premio Best in Haute Couture con una la collana con diamanti, smalti e cristalli di rocca
Shamballa Jewels, bracciale SJ Flip
Shamballa Jewels, bracciale SJ Flip
Orecchini di Stephen Webster
Orecchini di Stephen Webster
 Studio Rêves, Best in Diamonds Below $ 20K con questi orecchini
Studio Rêves, Best in Diamonds Below $ 20K con questi orecchini

Anello di Vram, Maison con sede a Los Angeles
Anello di Vram, Maison con sede a Los Angeles







I gioielli vincitori a Las Vegas

Italiani assenti, qualche nome nuovo, alcuni pezzi notevoli: a Las Vegas gli Oscar del gioiello o, meglio il Couture Show, si sono conclusi senza neppure un brand o un designer italiano tra i premiati. Un flop.

Premessa: il Couture a Las Vegas si tiene ogni anno nel Wynn Resort, dove si trovano i gioielli e orologi di lusso nell’ambito del Jck Show. Erano presenti 200 designer e marchi famosi, da Bulgari a Stephen Webster. Ed è anche l’occasione per assegnare premi, divisi per categoria, a designer e Maison che hanno meglio impressionato. Nel salone Encore un migliaio di designer, rivenditori e professionisti della comunità Couture si sono quindi riuniti per celebrare i vincitori dei Design Awards del 2016. La giuria di quest’anno era composta da Soraya Cayen, John Green, Rachel Garrahan, Adam Glassman e Arun Bohra. Un compito non facile, il loro. Risultato: Stephen Webster è stato il vincitore del premio Best diamonds sopra 20.000 dollari. Tomasz Donocik si è aggiudicato il riconoscimento di Best pietre preziose colorate. A Polly Wales è andato il premio Best in Bridal. La novità del 2016 è stato però il People’s Choice Award: lo ha vinto una emozionata Anita Ko. Due diversi premi sono, inoltre, andati a due designer greci: Nikos Koulis e Yannis Sergakis. Poi, è calato il sipario: appuntamento al 2017. Federico Graglia




Anthony Quaresima ha vinto per la categoria Best in Silver
Anthony Quaresima ha vinto per la categoria Best in Silver
Stephen Webster ha vinto per la categoria diamanti sopra i 20.000 dollari
Stephen Webster ha vinto per la categoria diamanti sopra i 20.000 dollari
Yannis Serhakis ha vinto per la categoria diamanti sotto i 20.000 dollari
Yannis Sergakis ha vinto per la categoria diamanti sotto i 20.000 dollari
Nikos Koulis ha vinto per la categoria Best in Haute Couture
Nikos Koulis ha vinto per la categoria Best in Haute Couture
Mizaki ha vinto per la categoria Best in Pearl
Misaki ha vinto per la categoria Best in Pearl
Tomasz Donocik ha vinto per la categoria Best in Colored Gemstones Below 20K
Tomasz Donocik ha vinto per la categoria Best in Colored Gemstones Below 20K
Kuwayama ha vinto per la categoria Best in Platinum
Kuwayama ha vinto per la categoria Best in Platinum
Anita Ko ha vinto per la categoria People Choice Award
Anita Ko ha vinto per la categoria People Choice Award
Imogen Belfield ha vinto per la categoria Best in Gold
Imogen Belfield ha vinto per la categoria Best in Gold
Kavant & Sharartd hanno vinto per la categoria Best in Debuting in Couture
Kavant & Sharartd hanno vinto per la categoria Best in Debuting in Couture
A Polly Galles il Best in Bridal award
A Polly Wales il Best in Bridal award
A Selim Mouzannar il Best in Colored Gemstone sopra i 20.000 dollari
A Selim Mouzannar il Best in Colored Gemstone sopra i 20.000 dollari. È composto da smeraldi provenienti dalle miniere di Muzo

Per Silvia Furmanovich il Best in Innovative
Per Silvia Furmanovich il Best in Innovative