award

Quanti premi per Mike Joseph

//




Mike Joseph, i gioielli della Maison di Mike Saatji fanno incetta di premi. Ecco perché ♦︎

Quanto può essere grande, giustamente, l’autostima di chi riceve premi a ripetizione? Quella di Mike Saatji, direttore creativo di Mike Joseph Jewellery, è probabilmente alta come il cielo. Nel 2015 Mike ha vinto il primo posto nella categoria Gold Jewellery Below 20.000 dollari al Couture Design Awards di Las Vegas. Il premio è servito da trampolino di lancio per la creazione del marchio Mike Joseph Jewellery, un nuovo capitolo della vita di Mike Saatji. Nel 2018 la sua collana Amante ha vinto il premio della categoria Diamonds Above  20.000, sempre ai Couture Design Awards. E indovinate che cosa ha vinto nel 2019. Sì, ancora un Couture Design Awards, ma questa volta nella categoria Best in Haute Couture.

Triplo anello in oro e diamanti
Triplo anello in oro e diamanti

Anche se il suo marchio, Mike Joseph, ha solo pochi anni di vita, Mike Saatji ha alle spalle una lunga esperienza di 25 anni nella progettazione e realizzazione di gioielli di alta qualità. Nato in Armenia da una famiglia di gioiellieri, Mike ha trascorso ogni momento libero dei suoi anni formativi nei laboratori di gioielleria. Dopo un apprendistato pluriennale, studiando in più città, sotto vari maestri, ha deciso di mettersi in proprio. Come mai, però, la Maison ha un nome diverso da quello del designer? Semplice: Joseph è il nome del fratello, con il quale ha aperto la sua azienda di gioielleria. Con grande successo.

Anello in oro e diamanti
Anello in oro e diamanti
Bracciale in oro
Bracciale in oro
Collana in oro, diamanti, perla
Collana in oro, diamanti, perla
Orecchini in oro, diamanti, perle
Orecchini in oro, diamanti, perle
Orecchini in oro a frange
Orecchini in oro a frange

Orecchini in oro, diamanti, perle by Mike Joseph
Orecchini in oro, diamanti, perle by Mike Joseph

Il gioiello di Mike Joseph che ha vinto al Couture Design Awards nella categoria Best in Haute Couture
Il gioiello di Mike Joseph che ha vinto al Couture Design Awards nella categoria Best in Haute Couture nel 2019

Mike Saatji
Mike Saatji







L’Anaconda di Vendorafa





La collezione Anaconda di Vendorafa, che ha vinto ai Couture Design Awards di Las Vegas ♦︎

Un’anaconda può essere molto convincente e non solo se vi trovate nel mezzo della foresta amazzonica. Il serpente più grande del mondo può strisciare fino sul palco dei Couture Show Awards, a Las Vegas. E, di fronte alle squame del rettile, trasformato però in gioiello, ha convinto tutti. Un bracciale della collezione Anaconda di Vendorafa, infatti, ha ricevuto l’ambito premio per la categoria Editor’s Choice. Una bella soddisfazione per l’azienda nata a Valenza quasi 70 anni fa.

Tra i pezzi della collezione Ananconda, a convincere la giuria di Las Vegas è stato un bracciale in oro giallo lucido 18 carati con diamanti neri.

Bracciale Anaconda di Vendorafa
Bracciale Anaconda di Vendorafa

Ma la collezione, che riprende il motivo geometrico delle scaglie del rettile, comprende anche pezzi in oro satinato e lucido con diamanti bianchi. Tra le ultime novità della Maison piemontese c’è, inoltre, la collezione Dune, anche questa in oro con piccoli diamanti bianchi incastonati come pattern, come il nuovo bracciale Hula Hoop con bordi in pavé di diamanti. Lavinia Andorno





Bracciale della collezione Anacond in oro 18 carati, diamanti bianchi
Bracciale della collezione Anaconda in oro 18 carati, diamanti bianchi

Bracciale della collezione Anacond in oro 18 carati, diamanti neri
Bracciale della collezione Anaconda in oro 18 carati, diamanti neri
Vendorafa, collezione Anaconda
Vendorafa, collezione Anaconda

Orecchini della collezione Anaconda
Orecchini della collezione Anaconda

Anello della collezione Dune, in oro e diamanti
Anello della collezione Dune, in oro e diamanti

Collana della collezione Melodia, oro giallo e diamanti taglio brillante
Collana della collezione Melodia, oro giallo e diamanti taglio brillante
Bracciali Hula Hoop in oro giallo e rosa con diamanti
Bracciali Hula Hoop in oro giallo e rosa con diamanti







Un premio al peggior gioiello




Al Couture di Las Vegas arriva il premio per il peggior design di gioiello ♦︎

Nel mondo scientifico c’è il premio Ig Nobel, parodia del più autorevole premio Nobel: è assegnato ai peggiori studi o invenzioni. C’è, poi, il Barbara Dex Award, riconoscimento non ufficiale che premia l’artista peggio vestito all’Eurovision Song Contest. Ora c’è anche il premio per il peggior gioiello. Paradossalmente, a proporre questo strano concorso, è l’evento noto per riunire il meglio del design: il Couture di Las Vegas.

Calcolatore d'oro degli anni Ottanta di Deakin and Francis
Calcolatore d’oro degli anni Ottanta di Deakin and Francis

Gli organizzatori, infatti, hanno annunciato Il WTF ?! Award, specie di celebrazione dell’imperfezione dedicata a progetti di gioielli che si sono rivelati un disastro. Secondo Gannon Brousseau, direttore del Couture, “L’idea di questa competizione è nata dalle conversazioni che hanno avuto molti dei nostri designer veterani del Couture durante le sfilate di Tucson. L’idea ci è piaciuta e abbiamo pensato che fosse un ottimo modo per infondere un po ‘di umorismo nel nostro evento, oltre a sottolineare come il processo creativo, anche tra i designer affermati, può avere i suoi alti e bassi”.

Ciondolo con opale di Jetter
Ciondolo con opale di Jetter

Ma davvero ci sarà una Maison che si esporrà a rivelare dei fallimenti creativi? Gli organizzatori sono fiduciosi e quale progetto che si è rivelato una cattiva idea è già stato indicato dal sito National Jeweler. Per esempio, una calcolatrice in oro del produttore britannico di gemelli Deakin and Francis o un ciondolo con opale di Jetter.

A proposito, se volete sapere il significato della sigla WTF, basta consultare l’Urban Dictionary, che riporta il significato per esteso: What the fuck. Alessia Mongrando





Gioielli al Couture di Las Vegas
Gioielli al Couture di Las Vegas

Premiazione al Couture di Las Vegas
Premiazione al Couture di Las Vegas







Corinna Heller designer dell’anno per Inhorgenta

/





Corinna Heller è la Designer of the Year Award di Inhorgenta. Ecco i suoi gioielli ♦︎

La Designer of the Year Award di Inhorgenta è Corinna Heller. È stato assegnato a lei uno dei premi della manifestazione di Monaco dedicata alla gioielleria. Un premio che Corinna Heller aveva già sfiorato due anni fa, quando era arrivata tra i finalisti. Corinna ha fondato la sua piccola Maison nel 1997 e da allora ha disegnato circa 300 gioielli. Tedesca, Corinne Heller ha studiato e lavora in una cittadina del Baden-Württemberg, Schwäbisch Gmünd.

Ma la designer ha saputo costruire una sua strada personale, con uno stile subito riconoscibile.

Ring Einsteiner [una pietra] in oro bianco 750 e acquamarina, diamanti taglio brillante
Ring Einsteiner [una pietra] in oro bianco 750 e acquamarina, diamanti taglio brillante

I sui gioielli hanno linee semplici, spesso accompagnate da simboli come la croce e il cuore, ma combinati in modo personale. Utilizza oro, argento, ma anche grandi gemme colorate o diamanti, oppure grandi perle. La forma dei gioielli segue geometrie precise, ma non eccessive, con uno spiccato richiamo all’architettura. La designer li considera oggetti che devono essere belli anche quando non sono indossati, a differenza di quanto accade agli accessori o agli abiti del fashion. Lavinia Andorno





Anello in argento, oro e tormalina
Anello in argento, oro e tormalina

Anello Havana in argento, oro, zirconi e tormalina taglio ottagonale
Anello Havana in argento, oro, zirconi e tormalina taglio ottagonale
Anello con acquamarina e tormaline
Anello con acquamarina e tormaline
Bracciale a catena
Bracciale a catena
Ciondolo in argento rodiato, diamanti, zircone
Ciondolo in argento rodiato, diamanti, zircone
Condoli in argento rodiato, oro, tsavorite, diamanti
Condoli in argento rodiato, oro, tsavorite, diamanti

Anello con perla rosa
Anello con perla rosa







Il filo d’oro di Carolina Bucci





I morbidi tessuti d’oro di Carolina Bucci, gioielli flessibili realizzati con l’antica tradizione artigianale fiorentina ♦︎

C’è una Penelope nella gioielleria. Ed è italiana. Di Carolina Bucci abbiamo già parlato altre volte, ma oggi vogliamo mettere l’accento su un aspetto della sua produzione di gioielleria: i tessuti in oro. Con una sciarpa-collana in oro di diversi colori Carolina Bucci ha vinto uno dei Couture Awards 2018. E il premio ha anche fatto puntare i riflettori sulla produzione di filati in oro della designer, che ha base a Londra, ma proviene da una famiglia di gioiellieri di Firenze. E la tecnica fiorentina di lavorare su trama e ordito è alla base dell’opera degli artigiani toscani che realizzano tessuti, non solo in oro 18 carati, ma anche con seta. Un mix che consente di realizzare bracciali, collane, ma anche orecchini di diversa consistenza e sempre morbidi.

I gioielli sono quindi di colore giallo, bianco, rosa, nero o marrone e possono spesso essere indossati in modi diversi: avvolti attorno al polso o al collo. In alcuni casi la maglia può essere ordinata nella lunghezza e larghezza desiderata. Tutto è realizzato a mano, con un risultato che sembra uscito dai dipinti del Quattrocento in stile gotico fiorito, dove l’oro si aggiungeva ai colori brillanti del pittore. Giulia Netrese




Collana-sciarpa Arcobaleno, con oro di diversi colori
Collana-sciarpa Arcobaleno, con oro di diversi colori
Sciarpa Arcobaleno, dettaglio
Sciarpa Arcobaleno, dettaglio
Carolina Bucci, premio Best in Gold
Carolina Bucci, premio Best in Gold ai Couture Awards 2018
Bracciale con tessuto in oro melange
Bracciale con tessuto in oro melange
Bracciale in oro rosa e marrone intrecciato
Bracciale in oro rosa e marrone intrecciato
Bracciale in oro bianco e nero intrecciato
Bracciale in oro bianco e nero intrecciato
Bracciale in oro giallo e marrone intrecciato
Bracciale in oro giallo e marrone intrecciato
Girocollo in oro rosa e seta azzurra, con borchie a forma di stella con zaffiri
Girocollo in oro rosa e seta azzurra, con borchie a forma di stella con zaffiri
Girocollo in oro bianco e seta azzurra, con dieci borchie con madreperla e oro annerito
Girocollo in oro bianco e seta azzurra, con dieci borchie con madreperla e oro annerito






Il tris di Nikos Koulis






Nikos Koulis ha vinto per la terza volta il Couture Design Awards con questa collana. Ma tra i gioielli in bianco e nero spunta l’oro giallo ♦︎

Ha vinto per la terza volta uno dei Couture Design Awards: Nikos Koulis, designer greco dalla geometria potente come quella di Fidia, entrerà nel Guinness dei primati. Non ha caso ha ringraziato così la giuria (via Instagram): «Couture Design Awards: my 1st was great, my 2nd was amazing, my 3rd is dope ✌🏼 Thank you». Tradotto per chi non parla inglese: «Couture Design Awards: il mio primo è stato grande, il mio secondo è stato incredibile, il mio terzo è fantastico ✌🏼 Grazie». La vittoria a Nikos Koulis è stata assegnata grazie a una collana con diamanti, smalti e cristalli di rocca. Una collana con una geometria impeccabile e, allo stesso tempo, sorprendente come è nello stile del designer. Come altri pezzi presentati a Las Vegas, come un paio di orecchini sempre nelle tonalità di bianco e nero, i colori preferiti da Nikos Koulis, realizzati con smalto nero, oro bianco 18 carati, pavé di diamanti e diamanti a taglio trillion. Se siete curiosi del prezzo, costano 27.600 dollari. Anche se il gioielliere di Atene ha anche proposto gioielli, sempre con le stesse geometrie rigorose, però in oro giallo. Lavinia Andorno





La collana vincitrice al Couture
La collana vincitrice al Couture, diamanti e cristallo di rocca

La consegna del Couture Design Awards per la categoria  Best in Haute Couture (da Instagram)
La consegna del Couture Design Awards per la categoria Best in Haute Couture (da Instagram)
Nikos Koulis, orecchini con diamanti e smalto nero stile art déco
Nikos Koulis, orecchini con diamanti e smalto nero stile art déco
Collana della V Collection, in oro bianco, diamanti, smeraldo e smalto nero
Collana della V Collection, in oro bianco, diamanti, smeraldo e smalto nero
Bracciale in oro bianco, diamanti a taglio ottagonale e smalto nero
Bracciale in oro bianco, diamanti a taglio ottagonale e smalto nero
Orecchini pendenti con diamanti taglio baguette, smalto nero
Orecchini pendenti con diamanti taglio baguette, smalto nero

Orecchini in oro giallo
Orecchini in oro giallo







Fope vince a Londra



Premio a Londra come migliore Maison di fine jewellery per Fope ♦︎

Fope vince il premio Fine Brand of the Year della rivista specializzata britannica Professional Jeweller. La Maison veneta ha convinto la giuria: «Quando si tratta di gioielleria, i rivenditori di tutto il Regno Unito hanno cantato le lodi del marchio: i consumatori stanno scegliendo Fope, anche grazie all’aggiunta di nuove collezioni a quelle già esistenti». In particolare, i britannici apprezzano il brevettato sistema Flex-it, che consente leggerezza e flessibilità anche per gioielli con i volumi più consistenti. Professional Jeweller sottolinea il successo dei nuovi modelli, più sottili e più leggeri, lanciati a Basilea, che «hanno ricevuto una risposta particolarmente positiva dai rivenditori». L’azienda, da poco quotata anche alla Borsa di Milano, si appresta a presentare altre novità a VicenzaOro. Alessia Mongrando

Leggi anche: Fope, buona la Prima





Fope, anello in oro bianco della collezione Prima
Fope, anello in oro bianco della collezione Prima

Fope, MiaLuce, bracciale in oro rosa con diamanti
Fope, MiaLuce, bracciale in oro rosa con diamanti
Fope, MiaLuce, bracciale in oro bianco con diamanti
Fope, MiaLuce, bracciale in oro bianco con diamanti
Fope, MiaLuce, collana in oro rosa con diamanti
Fope, MiaLuce, collana in oro rosa con diamanti
Fope, MiaLuce, anello in oro con diamanti
Fope, MiaLuce, anello in oro con diamanti
Fope, collezione Prima, oro bianco e pavé di diamanti
Fope, collezione Prima, oro bianco e pavé di diamanti
Bracciali di Fope a Baselworld
Bracciali di Fope a Baselworld