Atelier Zobel

Peter Schmid senza schemi




I gioielli artistici di Peter Schmid e del suo Atelier Zobel ♦︎

Si è classificato secondo all’Agta Spectrum Awards, il concorso dell’American Gem Trade association nella categoria Men’s Wear. Ma Peter Schmid, designer-artista tedesco di Kostanz, in Germania, corre in realtà in una categoria tutta sua. Difficile ingabbiare in una categoria questo autore che segue una strada unica nel suo Atelier Zobel.

Orecchini in oro 22 e 18 carati, tormalina, rubellite, 70 diamanti
Orecchini in oro 22 e 18 carati, tormalina, rubellite, 70 diamanti

Cresciuto nella zona rurale di Ostrach, è stato subito attratto da design, arte, viaggi, culture in giro per il mondo. La sua formazione è stata all’insegna di interessi differenti: ha studiato orologeria, gioielli, e ha approfondito la tecnica della laccatura giapponese urushi. Grazie a una borsa di studio ha seguito un corso alla Escuela Masana di Barcellona. Ma è nella gioielleria, con i suoi pezzi unici, che conquista la fama. Parte da pietre che gli sembrano particolarmente interessanti per costruire attorno il gioiello, che è una specie di tavolozza da pittore su cui esprime la sua fantasia. I gioielli sono, infatti, delle piccole opere da collezione realizzate quasi sempre con una lavorazione minuziosa e fantasiosa.

Anello in oro 24, 22 e 18 carati, tormalina rosa, diamante blu
Anello in oro 24, 22 e 18 carati, tormalina rosa, diamante blu
Anello in oro giallo, tormalina paraiba, diamanti
Anello in oro giallo, tormalina paraiba, diamanti
Orecchini in oro, acquamarina, diamanti
Orecchini in oro, acquamarina, diamanti
Bracciale in argento ossidato, oro 14 carati, diamanti
Bracciale in argento ossidato, oro 14 carati, diamanti
Anello in argento ossidato, pietra luna blu, diamanti
Anello in argento ossidato, pietra luna blu, diamanti
Spilla in oro 24, 22 e 18 carati, argento, rubellite
Spilla in oro 24, 22 e 18 carati, argento, rubellite






I gioielli d’arte di Atelier Zobel

Peter Schmid: un nome molto comune in Germania. Ma non sono per nulla comuni le attitudini di Peter Schmid che abita a lavora a Costanza, cittadina che si affaccia sul lago che si trova nel sud del Paese. Peter Schmid è un artista e un orafo, che ha rilanciato Atelier Zobel. I suoi gioielli sono creativi e piccole opere d’arte, diverse da tutte le altre. E non è diventato un artista che opera con oro e pietre preziose per eredità familiare: è nato in una zona rurale nell’Ostrach, dove il padre aveva un deposito di legname.

Spilla in oro, argento, acquamarina intagliata, diamanti
Spilla in oro, argento, acquamarina intagliata, diamanti

Ma la curiosità e la vivacità di Peter lo hanno spinto oltre. Ha iniziato a studiare economia. Ma letture, viaggi, cultura, arte lo hanno spinto allo studio dell’oreficeria. Dopo una breve esperienza nell’Atelier Zobel ha deciso di specializzarsi al Vocational College of Design, Jewelry and Tools a Schwäbisch Gmünd. Una borsa di studio lo ha poi portato alla Escuela Masana di Barcellona.

Apilla in argento sterling, oro 24 e 22 caeati, ambra, diamante taglio pincess, diamanti grezzi
Spilla in argento sterling, oro 24 e 22 caeati, ambra, diamante taglio pincess, diamanti grezzi

Schmid è poi tornato a Costanza, dove ha lavorato per Atelier Zobel per 11 anni, prima di rilevare lo studio nel 2005. Nel suo laboratorio-studio, assieme al suo team, il gioielliere-artista ama valutare attentamente le pietre, fonte di ispirazione per la loro storia, oltre che per la loro qualità. Parte dalle pietre, infatti, per realizzare pezzi unici che sono anche oggetto di collezione, oltre che gioielli da indossare. I gioielli assumono così aspetti fantasiosi, irregolari, di sicuro originali. Per farlo, ha combinato i metalli in modi nuovi, con una raffinata tecnica di oreficeria e saldatura.

Peter Schmid
Peter Schmid
Anello in argento, oro 22 e 24 carati, pietra luna, diamanti
Anello in argento, oro 22 e 24 carati, pietra luna, diamanti
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in oro 24 carati, argento, tormaline rosa, diamanti
Orecchini in oro 24 carati, argento, tormaline rosa, diamanti
Anello in oro e tormaline paraiba, diamanti
Anello in oro e tormaline Paraiba, diamanti
Anello in platino e tormaline paraiba, diamanti
Anello in platino e tormaline Paraiba, diamanti

Tutti i vincitori dei Couture Design Awards

Ecco i 14 vincitori dei Couture Design Awards 2017: quattro sono italiani ♦︎

Il Couture Design Awards è una delle occasioni più ambite dai gioiellieri per il prestigio internazionale che offre il palcoscenico della rassegna a Las Vegas. Il premio assegnato nelle diverse e numerose sezioni della manifestazione, è esibito come una medaglia da designer e brand. Ecco, quindi, i vincitori del 2017. Salta subito all’occhio un aspetto: ben quattro su 14 premiati sono italiani. Una percentuale notevole, anche perché il riconoscimento riguarda delle categorie «pesanti». In particolare, Pasquale Bruni la Maison è stata premiata per la categoria Best in Haute Couture, a Giovanni Ferraris è andato il Best in Editor’s Choice, a Mariani 1878 il Best in People’s Choice e a Garavelli, il Best in Diamonds Below 20K dollars.

Il premio Best in Silver è andato, invece, a Atelier Zobel per un pendente a nido d’ape, mentre Nadine Ghosn, giovane designer che ha debuttato a Las Vegas quest’anno, ha ricevuto il premio per il Best in Innovative per il suo anello-hamburger, lusso con ironia. L’israeliana Yvel ha conquistato il riconoscimento Best in Pearls per il suo anello con perla barocca, il premio Best in Platinum è andato a Heinrich e Denzel, marchio tedesco specializzato nei gioielli con questo metallo, e Jade Trau ha ottenuto il massimo consenso per la categoria Best in Bridal. Il gioielliere di New York Cadar ha vinto il premio Best in Gold, mentre è andato ad Amali della designer Sara Freedenfeld il riconoscimento di Best in Colored Gemstones Below 20K dollars, e a John Hardy il Best in Colored Gemstones Above 20K dollars. Il premio Best in Diamonds Above 20K dollars è toccato al brasiliano Fernando Jorge e Best in Men’s Jewelry a Furrer Jacot. Infine, il Best in Debuting at Couture l’ha meritato Leyla Abdollahi London. Federico Graglia

Yvel, anello con perla barocca
Yvel, anello con perla barocca
Pasquale Bruni, collier con diamanti e smeraldo
Pasquale Bruni, collier con diamanti e smeraldo
Nadine Ghosn, anello hamburger
Nadine Ghosn, anello hamburger
Mariani 1878, pendente con diamanti
Mariani 1878, pendente con diamanti
Leyla Abdollhai London, bracciale
Leyla Abdollhai London, bracciale
John Hardy, bracciale con smeraldi
John Hardy, bracciale con smeraldi
Jade Tradu, anelli in oro e diamanti
Jade Tradu, anelli in oro e diamanti
Henrich and Denzel, bracciale e anello in platino
Henrich and Denzel, bracciale e anello in platino
Giovanni Ferraris, orecchini con diamanti
Giovanni Ferraris, orecchini con diamanti
Furrer Jacot, bracciale per uomo
Furrer Jacot, bracciale per uomo
Fernando Jorge, orecchini con diamanti
Fernando Jorge, orecchini con diamanti
Garavelli, bracciale in ceramica e diamanti
Garavelli, bracciale in oro e diamanti
Atelier Zobel, pendente in argento
Atelier Zobel, pendente in argento
Amali, collana con gemme colorate
Amali, collana con gemme colorate