agenda

Il programma di Vo Vintage




Il cronometro si è già messo in moto per il conto alla rovescia. E proprio i segnatempo sono i protagonisti di Vo Vintage, l’appuntamento introdotto tre anni fa da Ieg come esperimento e che si è rivelato un valido contributo a Vicenzaoro. Così dal 20 al 23 gennaio Vo Vintage va in scena per la quarta edizione, un giorno in più rispetto alle precedenti. L’evento è programmato sempre nel foyer al primo piano della fiera e si rivolge agli appassionati di orologi, a collezionisti e trader. A differenza di Vicenzaoro, infatti, in questo caso l’ingresso è aperto al pubblico e non solo agli operatori.

Orologi a Vo Vintage
Orologi a Vo Vintage

A Vo Vintage saranno presenti 35 brand e dealer, tra cui Vintage Watches di Stefano Mazzariol, Tempus di Elvio Piva, Goldfingers di Roberto Verde e Vintage Watches and Cars di Andrea Foffi, che torna a Vicenza anche in qualità di collezionista con la seconda parte della mostra Magister Speedmaster Exhibition (la prima a Vicenzaoro September 2022) dedicata ai più celebri modelli di orologi Omega della sua raccolta privata. A rappresentare la gioielleria vintage ci sono, inoltre, Art Deco’ Bijoux, Montegrandi Gioielli, Micol, Gioielleria Faelutti e I Santi Medici. Presente anche con una selezione di dieci espositori l’associazione Watch Passion, che raccoglie e promuove i migliori commercianti di orologeria.
Vo Vintage gennaio 2022. Copyright: gioiellis.com
Vo Vintage gennaio 2022. Copyright: gioiellis.com

Sabato 21 gennaio
L’evento dedicato agli orologi (ma anche alla gioielleria vintage), ha in agenda una serie di incontri. Sabato 21 gennaio Jacopo Spangaro, organizzatore dell’asta-evento The One e titolare dell’Orologeria Spangaro di Udine, Antonio Follari e Giancarlo Befera, collezionisti e soci de L’Orologio Club, moderati da Dody Giussani, parleranno di Quali caratteristiche deve possedere un collezionista. Gli ultimi trend del mercato internazionale d’alta gamma saranno affrontati da Stefano Mazzariol, founder e Ceo Vintage Watches, Elvio Piva, founder e Ceo Tempus Padova, e Roberto Verde, presidente associazione Watch Passion, in un incontro moderato da Michele Mengoli e Jacopo Giudici, rispettivamente direttore e founder ed editore di Watch Insanity. Sempre sabato 21 gennaio è programmato il talk con interventi di Franco Armentano, founder di DHM, Fabio Bertini, responsabile di F.lli Pisa di Milano e Michele Corvo, owner di Corvo & C e GMT Italia.
Vo Vintage, laboratorio. Copyright: gioiellis.com
Vo Vintage, laboratorio. Copyright: gioiellis.com

Sabato 21 gennaio, nel talk Collecting out of the box a cura di Andrea Casalegno, watch lover, consulente e firma di IamCasa su Instagram, discuterà con tre giovani influencer di come è cambiato il modo di collezionare e del crescente ruolo dei social network: Alessandro Fanciulli, collezionista e cacciatore di pezzi di pregio, Joël Laplace, collezionista e assistente di direzione allo Zenith Heritage Department, e Lorenzo Maillard, collezionista e content specialist di Watches and Culture, il cultural hub di FHH.
Visitatori a Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com
Visitatori a Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com

Domenica 22 gennaio
Bruno Bergamaschi (aka Giorgione), tra gli esperti di orologeria più riconosciuti in Italia, founder di Watchouse e ambassador di Vicenzaoro per la passione e la cultura dell’orologeria, sarà invece tra i protagonisti dell’incontro di domenica 22 gennaio sul tema Difendere la passione da contraffazione e furto, assieme a Mario Peserico, presidente Assorologi, e Lorenzo Lucchinelli, founder di Ipsum – Identity for luxury goods.
Con Italian Watch Spotter spazio alle collezioni degli anni Novanta e Duemila e ai design contemporanei che rievocano il vintage. Per la formazione tecnica, domenica 22 gennaio torna l’apprezzato corso tenuto dal professor Ugo Pancani, della ginevrina FHH – Fondation de la Haute Horlogerie e membro della GPHG Academy. Domenica 22 gennaio sarà la volta di Vintage Game Changers, con un’altra voce chiave che ha cambiato le regole del gioco nell’ambito del collezionismo: Jasper Lijfering, owner e CEO di Amsterdam Vintage Watches, tra le più prestigiose boutique dell’orologeria vintage di lusso, con un’offerta online di pezzi di alta gamma per collezionisti di tutto il mondo.

Al piano superiore Vo Vintage, sotto VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com
Al piano superiore Vo Vintage, sotto VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com







Torna la Milano Jewelry Week




Evviva la fine (speriamo) della pandemia. Tornano gli eventi, compresi quelli dedicati ai gioielli. E nella capitale italiana del design torna la Milano Jewelry Week (20-23 ottobre). È la seconda edizione dopo quella del 2019 e si propone di superare il debutto. La settimana dedicata alla gioielleria è comprende un insieme di eventi connessi e, accanto a mostre e performance, anche una quota di business, sia riservato al pubblico sia agli operatori.

Milano Jewelry Week, promossa da Prodes, azienda che organizza eventi, ha in programma circa 200 eventi tra atelier di alta gioielleria, laboratori di arte orafa, accademie, scuole, gallerie d’arte, boutique di moda e showroom di design, dislocati in diverse zone della città.

Tra i luoghi in cui si svolgeranno gli appuntamenti in agenda ci sono, per esempio, Palazzo Bovara, Palazzo dei Giureconsulti, La Pelota, e scuole orafe. Ma, soprattutto, sono attesi oltre 500 espositori provenienti da 40 Paesi, con l’estero che rappresenta circa il 70% del totale, con una stima di oltre 8.000 gioielli esposti.

Giorgia Ionita, Artistar Jewels 2019, Palazzo Bovara
Giorgia Ionita, Artistar Jewels 2019, Palazzo Bovara

In realtà, per Prodes Italia, lo stop delle attività dovuto alla pandemia è stato solamente fisico, non certo progettuale. Questi lunghi mesi ci hanno infatti consentito di studiare e lavorare a format inediti e sviluppare nuove relazioni. Siamo quindi entusiasti di constatare come l’evento, in questi anni, sia maturato e cresciuto e, soprattutto, prevediamo con gioia una fortissima presenza di visitatori dall’estero, che avranno l’opportunità di immergersi in una quattro giorni dedicata al gioiello a 360°, fatta di workshop, mostre, live performance e molto altro.
Enzo Carbone, founder di Prodes Italia

Milano Jewelry Week 2019
Milano Jewelry Week 2019

I partner

Ied, Istituto Europeo di Design (Milano), Scuola Orafa Ambrosiana (Milano), Alchimia Contemporary Jewellery School (Firenze), FOR.AL (Valenza), Assamblage Jewelry School (Romania), Escola Brasileira de Joalheria (Brasile), Fit NYC Fashion Institute of Technology (USA), Hard To Find (Messico), Raffles College Of Higher Education (Singapore), Lagos Jewelry School (Nigeria) e Casa Jewelry Workshop (Messico), Galdus (Milano) che ospiterà workshop e lecture dedicati al mondo della gioielleria con lo scopo di avvicinare a questo universo così complesso e insieme affascinante, anche i non addetti ai lavori. Galdus sarà inoltre anche la sede del Talent show che avrà come protagonista una selezione dei più promettenti studenti delle diverse scuole partner.

Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com

Mostre & Eventi

Artistar Jewels. Evento internazionale di riferimento dedicato ai body ornament giunto ormai alla sua ottava edizione a Palazzo Bovara: gioielli di oltre 200 artisti e designer internazionali. Una giuria di esperti premierà i progetti più interessanti.

FaB by Artistar Jewels. Contest rivolto a brand e designer indipendenti le cui creazioni saranno esposte all’interno di Palazzo dei Giureconsulti, in una mostra che offrirà quattro diversi scenari legati ad acqua, terra, fuoco e aria. I gioielli saranno valutati dal Brand Ambassador Alessio Boschi. Il designer premierà coloro che avranno saputo interpretare in maniera più originale la propria tematica di riferimento.

The Jewelry Hub. All’interno della ex Pelota l’evento con taglio sia B2B che B2C, con sessioni espositive e talk dedicati e che vedrà come espositori circa 100 brand italiani e internazionali. Esporranno le aziende appartenenti a queste categorie per svelare le loro ultime collezioni. Sono confermati Antonini Milano, Brian & Barry Building, Scavia e John Moore, quest’ultimo con una mostra personale di gioiello contemporaneo.

Jewelry Drops. Mostra i cui protagonisti saranno circa 500 gioielli, principalmente pezzi unici o serie limitate, realizzati in materiali inusuali e, in alcuni casi, riciclati. Il tutto in un allestimento multimediale con video che illustreranno le storie dei protagonisti internazionali e delle loro lavorazioni.

Tra i partner confermati Assogemme, Borsa Diamanti d’Italia, Istituto Gemmologico Italiano, Associazione Orafa Lombarda, Antico (Associazione Nazionale Tutela il Comparto Oro) e The Brain&Barry Building. Gallerie partner: Floriano Gallery (Brasile), Babs ARt Gallery (Milano), Esh Gallery (Milano), Eleni Marneri Galerie (Grecia), Ezustlaz Gallery (Ungheria), Sculpture to wear Gallery (USA, New York).

Mostra Artistar Jewels 2019
Mostra Artistar Jewels 2019







Il programma di Vicenzaoro




Sostenibilità ed evoluzione tecnologica. Giovani generazioni e trend di acquisto. Sono i temi che accompagneranno la prossima edizione di Vicenzaoro. Argomenti che saranno al centro di eventi, dibattiti, workshop. Il programma è già delineato.

Il Talk sui diamanti sintetici a Vicenzaoro
Talk sui diamanti sintetici a Vicenzaoro

Giovedì 17 marzo. È in programma un incontro che ha per tema Lo scenario per il settore orafo: un quadro positivo con nuove incertezze da affrontare. È un’analisi dell’andamento del comparto italiano 2021 nel report presentato dal Club degli Orafi, in collaborazione con la direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, che fotografa il sentiment dei principali player grazie a una nuova indagine qualitativa che per la prima volta arricchisce l’analisi numerica.

Vicenzaoro September. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro September. Copyright: gioiellis.com

Venerdì 18 marzo. Il Cibjo promuove l’incontro Emphasizing jewellery’s positive impact on society, as an integral part of its value proposition, sponsorizzato da Natural Diamond Council. Si focalizzerà sui cambiamenti dei paradigmi di comunicazione e marketing alla luce della crescente importanza che i consumatori, specialmente i più giovani, accordano al valore sociale dei prodotti acquistati, oltre a quello monetario ed emotivo. Sempre curato dal Cibjo la conferenza su Innovation and technology in jewellery manufacturing, supporting creativity and driving sustainable impact, questa volta con il contributo di Platinum Guild International: si concentrerà invece sull’utilizzo di nuove tecnologie di produzione come stampa 3D e saldatura a laser, capaci di liberare la creatività di artigiani e designer e favorire accessibilità e inclusione in un settore altamente tecnico e specializzato.

Educare alla bellezza – i mestieri dell’eccellenza per le nuove generazioni del gioiello è invece un incontro a cura di Assogemme, con il presidente Paolo Cesari e la partecipazione della presidente di Fondazione Mani Intelligenti Alessia Crivelli, della direttrice dell’Igi di Milano, Loredana Prosperi, e di ospiti come Giampiero Bodino, Artistic Director di Richemont, e Simone Rizzetto, Ceo del laboratorio Damiani, moderati dal coach & trainer Raffaele Ciardulli.

Analisi gemmologica a Vicenzaoro
Analisi gemmologica a Vicenzaoro

Sabato 19 marzo. È il giorno di Trendvision Jewellery + Forecasting, osservatorio indipendente di Italian Exhibition Group (la società che organizza Vicenzaoro), centrato nel forecasting del gioiello. La fondatrice dell’osservatorio, Paola De Luca, guiderà il confronto sul tema The Circular Vision – Design Thinking, exploring innovation in the Jewellery Sector, per approfondire le opportunità di un approccio alla circolarità nel settore.

Visitatori a Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com
Visitatori a Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

Domenica 20 marzo. È il momento delle tecnologie di T.GOLD, il salone dei macchinari per la gioielleria che si tiene in contemporanea con Vicenzaoro: per l’intero arco della giornata il Jewellery Technology Forum, la conferenza internazionale dedicata alle innovazioni per la produzione e lavorazione dei preziosi, sarà occasione di contatto diretto tra gli operatori orafi e il mondo legato a ricerca e sviluppo. L’evento è co-organizzato da Ieg assieme a Legor Group, che arricchirà il programma della fiera anche con un approfondimento sull’evoluzione del ruolo dell’argento dalla produzione al consumatore finale, intitolato The Evolution of Silver: Manufacturing to Consumer.

Gioielli a Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com
Gioielli a Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

Tra gli eventi in programma ci sono anche la presentazione di Assocoral del progetto MadeinTorredelGreco, in collaborazione con Agenzia Ice (presente in veste di relatore il presidente dell’agenzia, Carlo Ferro). Il talk Piazza Italia – Stronger Together, verterà invece sui principi di evoluzione, innovazione e connessione nella ripartenza che regolano la nuova visione di business con gli Stati Uniti. Non mancheranno gli approfondimenti tecnici dei Gem Talks e dei Digital Talks. I primi in collaborazione con l’Istituto Gemmologico Italiano per aprire il mondo delle gemme a produttori, grossisti, rivenditori e dettaglianti e in collaborazione con Confcommercio Federpreziosi, per aiutare i retailer del gioiello e dell’orologeria a orientarsi su temi quali Il settore del lifestyle oltre alla crisi: online shopping, comunicazione digitale e influencer marketing e il Cybercrime e tutela della gioielleria: la prevenzione è la miglior difesa.

VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com







Vicenzaoro si prepara a marzo e scalda i motori




In Italia la primavera degli eventi dedicati alla gioielleria è già iniziata. Dopo il rinvio di Vicenzaoro a marzo (evento che era programmato per fine gennaio) a causa della pandemia, il miglioramento delle condizioni sanitarie ha portato a una generale ridefinizione delle date da parte di Ieg, la società organizzatrice. Vicenzaoro January, quindi, è stato spostato al 17-21 marzo 2022, assieme a T.Gold (fiera dedicata alle macchine per la gioielleria). Grazie a vaccinazioni, misure di sicurezza e discesa del picco pandemico in tutti i Paesi, da metà marzo Vicenza sarà in grado nuovamente di riaprire i padiglioni in tutta sicurezza secondo i protocolli di gestione della sicurezza sanitaria (#Safebusiness by Ieg e Gbac Star) ormai applicati e testati con successo nelle edizioni di settembre 2020 e 2021 così come in tutte le manifestazioni che si sono svolte sui diversi plant espositivi interessati da Ieg.

VicenzaOro January 2020
VicenzaOro January 2020

Slitta a settembre, invece, VO Vintage, evento aperto al pubblico di collezionisti e agli appassionati di orologi e gioielli vintage. Al suo posto è previsto un nuovo progetto dedicato alla presentazione delle più importanti novità del settore orologiaio contemporaneo. Vo Vintage, che era in agenda con Vicenzaoro January, sembra non funzionare sulle nuove date di marzo.

Italian Exhibition Group ha già iniziato il confronto sui dettagli operativi con gli espositori, e sta definendo assieme all’ente di promozione turistica di Vicenza (Vicenzaè) e gli albergatori di tutta la provincia un accordo che garantisca la possibilità di spostare le prenotazioni già effettuate per gennaio alle nuove date di marzo senza nessuna penalità per gli espositori e visitatori di Vicenzaoro. Un aspetto non secondario da un punto di vista economico.

Lavorazione dimostrativa a T.Gold
Lavorazione dimostrativa a T.Gold

A marzo, quindi, torna Vicenzaoro, il maggiore appuntamento europeo dedicato al settore orafo-gioielliero, in contemporanea con T.Gold, la mostra internazionale dei macchinari e tecnologie più innovativi applicati all’oreficeria e ai preziosi organizzata in partnership con Afemo. La manifestazione, vero e proprio fiore all’occhiello degli eventi sulla tecnologia di Ieg, mostrerà l’hardware del settore, con le innovazioni che interessano il processo produttivo. In accordo con Ieg, il Comune di Vicenza ha deciso di riposizionare anche Vioff, il Fuori Fiera di Vicenzaoro, nelle nuove date della manifestazione fra business, cultura, musica e piacere di sapori italiani.

Ieg
Ieg

Nei prossimi mesi, oltre a Vicenzaoro, TGold e VO Vintage, la jewellery agenda di Ieg prevede ulteriori importanti eventi per la tutta Community della gioielleria mondiale.

A febbraio (22-24) andrà in scena il nuovissimo evento negli Emirati Arabi Uniti Jewellery, Gem and Technology Dubai organizzato con Informa Markets e primo B2B show internazionale a riaprire nel 2022 e a maggio (7-10) tornerà a splendere il distretto di Arezzo con la manifestazione Oroarezzo dedicata a Art of Manufacturing, dove il meglio della produzione orafa Made in Italy incontra i top buyer dei mercati più importanti al mondo, dall’Asia al Nord America.

Expertise su un orologio a VO Vintage
Expertise su un orologio a VO Vintage







VicenzaOro scalda i motori




Si delinea quello che sarà il ritorno di VicenzaOro September. La grande fiera del gioiello, che lo scorso hanno ha lasciato il posto, causa pandemia, alla versione ridotta di Voice, riprende il consueto format con aziende, buyer e, soprattutto, un clima più sereno. Il titolo escogitato per la prossima edizione è The state of art. Insomma, un po’ generico: ci sta dentro di tutto, di più. Ma l’idea è proprio quella di fare il punto della situazione dopo un anno vissuto pericolosamente.

VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com

VicenzaOro, organizzata da Italian Exhibition Group, si terrà dal 10 al 14 settembre, ovviamente alla Fiera di Vicenza. Torna anche T.Gold, il salone internazionale per i macchinari e le tecnologie avanzate per i processi di progettazione e realizzazione del gioiello. Di solito è in programma a gennaio, ma quest’anno si sposta a settembre, negli stessi padiglioni espositivi. Seconda prova per VoVintage (11-13 settembre), il marketplace per l’orologeria e la gioielleria vintage, spazio aperto anche al pubblico di appassionati e collezionisti.

VicenzaOro January 2020. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January 2020. Copyright: gioiellis.com

L’evento, in ogni caso, non perde il suo lato digitale: le aziende potranno utilizzare la piattaforma interattiva di business matching targata Ieg, The Jewellery Golden Cloud. Come sempre, inoltre, VicenzaOro approfondirà anche le tendenze di stili e design, e si concentrerà su momenti di analisi e studio sullo stato dell’arte del comparto con il coinvolgimento dei più esperti stakeholder e player di settore partner di Ieg. Alcuni di questi appuntamenti saranno visibili in ogni parte del mondo grazie alle dirette streaming.

VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com

Dato che la prudenza non è mai troppa, rimane valida l’applicazione del piano #safebusiness by Ieg, varato nel 2020 per garantire un’esperienza in fiera sicura e allo stesso tempo agile: l’azienda è il primo player fieristico e congressuale in Italia ad aver ottenuto per le sue sedi l’accreditamento Gbac Star, il programma globale di certificazione degli standard internazionali di pulizia, sanificazione e prevenzione dei rischi infettivi per ambienti e personale promosso dal Global Biorisk Advisory Council (Gbac).

Gioielli esposti a VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com
Gioielli esposti a VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com







Il programma di Voice-Vicenzaoro




A piccoli passi, ma a Voice alta. Le tappe di avvicinamento previste da Ieg a Voice, l’evento alternativo (12 al 14 settembre 2020) a Vicenzaoro prevedono il palinsesto degli incontri previsti: non a caso Voice è l’acronimo di Vicenzaoro International Community Event, format innovativo che Italian Exhibition Group organizza con il coinvolgimento di 300 aziende presenti ed eventi formativi. Ecco, dunque, i principali appuntamenti negli spazi della Fiera di Vicenza.

voice

Sabato 12 settembre. Intervista a Jerome Favier, Ceo di Damiani, top manager francese a capo del brand italiano. Il talk How we see the Future, invece, presenterà il punto di vista delle nuove generazioni di imprenditori tra contaminazioni del mondo fashion, innovazione digitale, ispirazioni da nuovi strumenti. Al pomeriggio di sabato focus sulla sostenibilità, area di sviluppo delicata per il mercato che richiede alle aziende attenzione e innovazione sempre maggiori, con due seminari Cibjo dedicati alle ricadute post covid su Csr e sostenibilità e all’iniziativa imprenditoriale di cinque artiste e designer africane.

Voice Talk
Voice Talk

Domenica 13 settembre. Innovazione e tecnologia sono i temi di talk e incontri di approfondimento organizzati in collaborazione con il Club degli Orafi Italia. Tra i contenuti, in esclusiva a Vicenza, De Beers presenta l’Insight sul settore dei diamanti. Si rinnova anche la collaborazione tra Assocoral e Cibjo, questa volta con un obiettivo centrale: la classificazione della gamma di colori del corallo Mediterraneo.

Tra i booth di VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com
Tra i booth di VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com

Lunedì 14 settembre. Le tendenze e il design con il VO+ Talk intitolato Filling the gap: what’s missing between Brand and Retail, oltre al classico appuntamento con Trendvision Talk sui fenomeni culturali e le direzioni di stile di Trendvision Jewellery + Forecasting, l’osservatorio indipendente sul gioiello di Ieg che presenta anche il 19esimo The Jewellery Trendbook 2022+, in versione digitale, con le anticipazioni sui trend d’acquisto dei prossimi mesi. Sempre lunedì è dedicato agli orologi il talk L’anticontraffazione online, strumenti e strategie organizzato da Assorologi con la presenza di importanti protagonisti del settore. Interviene il Presidente Mario Peserico e la moderazione è affidata a Dody Giussani, Editor in Chief de L’Orologio.

Un aspetto del piano #safebusiness by Ieg
Un aspetto del piano #safebusiness by Ieg

Corrado Peraboni, Ceo di Ieg
Corrado Peraboni, Ceo di Ieg







Tornano le super aste di Sotheby’s ecco il calendario




Tutte le attività dell’economia, ibernate dal coronavirus, tornano alla (quasi) normalità: anche le aste di gioielli. Sotheby’s ha presentato la sua nuova stagione di aste di gioielli, con le date rimodulate rispetto al calendario pre-coronavirus. Le aste tradizionali, spesso considerate un fattore critico per il mercato, seguono una serie di vendite online, che hanno avuto successo. I risultati raggiunti nelle ultime cinque settimane sono stati facilitati dalla strategia omnicanale a lungo termine di Sotheby’s, cioè vendite sia con le aste in luoghi fisici, sia attraverso il web.

I tempi senza precedenti sono spesso un catalizzatore per il cambiamento, cristallizzando tendenze preesistenti e accelerando le innovazioni. Nelle ultime settimane abbiamo visto il mercato della gioielleria completare ulteriormente la sua rivoluzione digitale: le nostre vendite online hanno realizzato alcune delle loro migliori performance di sempre, con la partecipazione di molti nuovi e giovani collezionisti di tutto il mondo. È anche molto chiaro che le persone sono ora fiduciose nell’acquisto e nella vendita di importanti gioielli online. Non vediamo l’ora di dare il benvenuto agli amanti della gioielleria nelle nostre sale di vendita e mostre, siamo entusiasti di portare avanti formati innovativi nei prossimi mesi, a partire dalla vendita online di un singolo braccialetto sensazionale Tutti Frutti di Cartier alla fine di questo mese.
David Bennett, presidente mondiale della divisione gioielli di Sotheby’s

David Bennet
David Bennet

Bracciale di Cartier: 24-28 aprile

La nuova stagione inizia con un’asta online a lotto unico senza precedenti, con un sensazionale bracciale Tutti Frutti con gemme incastonate, diamanti e smalti realizzati da Cartier negli anni Trenta. Stimato tra i 600.000 e gli 800.000 dollari, questo capolavoro di gioielleria Art Deco proviene da una collezione americana. Il bracciale ha incastonati diamanti con taglio vecchia Europa,  smeraldi, rubini e zaffiri intagliati, oltre a perle di smeraldo, zaffiri cabochon e smeraldi, onice a taglio calibrato e smalto nero. Il gioiello è firmato Cartier, numerato 1604; circa 1930.

Bracciale Tutti i Frutti di Cartier, circa 1930
Bracciale Tutti i Frutti di Cartier, circa 1930

Magnificent Jewels – New York, 9 giugno

È l’asta che era programmata in aprile: presenterà una serie di importanti diamanti colorati e bianchi, pietre preziose significative e gioielli vintage e contemporanei delle case più ambite. I punti salienti includono uno squisito anello con diamante blu intenso da 3,67 carati (circa 2,5-3,5 milioni di dollari statunitensi, nella foto a sinistra), uno splendido zaffiro Kashmir e un braccialetto di diamanti di Cartier degli anni Sessanta (stima di circa 750.000 – 1 milione di dollari) e un raro bracciale in corallo Cartier degli anni Trenta della collezione di Ganna Walska (circa 80.000 – 120.000 dollari).

Anello con diamante blu intenso da 3,67 carati
Anello con diamante blu intenso da 3,67 carati

Paris Joaillerie – 10 giugno

Parigi celebrerà il ritorno alle aste dal vivo con una vendita di 278 lotti guidata da tesori dell’avanguardia francese, tra cui una sontuosa collana Barbare in oro e diamanti degli anni Trenta di Suzanne Belperron (lotto 253, stima 80.000-140.000 euro). Sotheby’s a Parigi renderà anche omaggio al gioielliere parigino Mellerio, una Maison che ha compiuto 407 anni ed è la più antica del mondo, con la vendita di 25 pezzi creati negli ultimi 30 anni del secolo scorso. I lotti salienti includono una collana di smeraldi e diamanti, con uno smeraldo cabochon a goccia da 19,76 carati (lotto 169, stima 20.000-40.000 euro).

Collana Barbare in oro e diamanti degli anni Trenta di Suzanne Belperron
Collana Barbare in oro e diamanti degli anni Trenta di Suzanne Belperron

Magnificent and Noble Jewels – Ginevra, 30 giugno

Riprogrammata dalla data originale del 12 maggio, l’asta ammiraglia illuminerà il lago di Ginevra con una serie di importanti diamanti e pietre preziose selezionati per la loro rarità e qualità, tra cui Il Diamante Dell’Alba, un eccezionale diamante giallo intenso intenso che pesa 100,52 carati (stima di circa 3-5 milioni di dollari). Tra i tesori firmati che saranno offerti il ​​30 giugno, gli amanti di Cartier si divertiranno sicuramente con una bellissima spilla di corallo e diamanti e una splendida coppia di clip con diamante degli anni Trenta, e un braccialetto di diamanti.

Diamante giallo intenso intenso di 100,52 carati
Diamante giallo intenso intenso di 100,52 carati

Magnificent Jewels – Hong Kong, 10 luglio

Originariamente prevista per aprile, la vendita presenterà giadeite e diamanti colorati, insieme a pezzi iconici firmati, come la collana-bracciale Zip di Van Cleef & Arpels.

Collana-bracciale Zip di Van Cleef & Arpels
Collana-bracciale Zip di Van Cleef & Arpels







È l’ora di VicenzaOro January





VicenzaOro accende i motori in vista dell’appuntamento di gennaio. Ecco le novità ♦︎

Così come i gioiellieri rinnovano le loro collezioni, allo stesso modo chi propone una vetrina ai gioielli cerca di offrire novità che possano interessare aziende e pubblico. Per questo VicenzaOro January si preannuncia con cambiamenti che hanno l’obiettivo di stimolare l’attenzione e, soprattutto, di essere funzionali al prodotto che offre, cioè un appuntamento fieristico. In questo caso, inoltre, per gli operatori del settore l’attenzione è doppia, visto che a VicenzaOro si abbina T-Gold, salone internazionale per i macchinari e le tecnologie avanzate per i processi di progettazione e realizzazione del gioiello.

VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com

Tutti e due i saloni sono in programma dal 17 al 22 gennaio. Una data scelta dagli organizzatori di Italian Exhibition Group che, sulla carta, sembra propizia, visto che Baselworld quest’anno è slittata all’inizio di maggio assieme al Sihh, appuntamento dedicato all’alta orologeria. Insomma, di fatto VicenzaOro diventa il maggiore appuntamento del settore fino all’inizio dell’estate. Un aspetto che ha suggerito l’hashtag #primavicenzaoro, una punzecchiatura ai rivali svizzeri. In ogni caso, Ieg ormai controlla in Italia quasi tutta l’attività fieristica legata al gioiello, con i due VicenzaOro di gennaio e settembre, Oroarezzo e Gold Italy. Solo Mondo Prezioso organizzato al Tarì di Caserta resta fuori.

Il binomio business e innovazione è ineludibile e a ogni edizione i nostri eventi si arricchiscono. In questo caso, di un appuntamento ex novo Vo Vintage, un’esposizione originale dedicata a orologeria e gioielleria d’epoca con pezzi unici e rarità tra le più ricercate al mondo, un annuncio che so essere gradito all’intero mercato.
Lorenzo Cagnoni presidente di Ieg

Lorenzo Cagnoni
Lorenzo Cagnoni

VicenzaOro January 2020, in ogni caso, attende circa 1.500 brand espositori, contando l’intera filiera produttiva, e la loro articolazione in aree (Icon, Glam, Design Room, Creation, Look, Expression, Evolution) in base al posizionamento e al target facilita l’esperienza di visita degli operatori, buyers a maggioranza straniera, provenienti da oltre 120 Paesi: dalle boutique più prestigiose, ai mall, dagli store delle grandi metropoli mondiali ai retailer.

Team room di Italian Exhibition Group a VicenzaOro
Team room di Italian Exhibition Group a VicenzaOro

Nei padiglioni della Fiera di Vicenza ci saranno conferme e novità. In particolare, nell’area Icon, che ospita i grandi marchi della gioielleria, è confermata la presenza di Maison come Crivelli, Damiani e Roberto Coin, che presenterà nuove collezioni come Petals e Rock and Diamonds. Alta gioielleria anche con altri tre nomi illustri di Valenza: Leo Pizzo, Carlo Palmiero e Picchiotti. Confermata anche la presenza di Annamaria Cammilli, Fope, Antonini, Mariani, Giovanni Ferraris e della gioielleria tecno-spermimentale di Mattia Cielo.

Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com
Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com

La novità, invece, è rappresentata da Gismondi 1754, storico marchio genovese che ha debuttato in Borsa il 18 dicembre, con la nuova collezione Dedalo. Tra i marchi della tradizione di Napoli e dintorni, ci saranno De Simone, e Chantecler. Dall’estero confermata la presenza del pluripremiato Nikos Koulis, dalla Grecia, e della maison tedesca Stenzhorn, mentre dall’Australia sono attese le perle di Autore.

Nel booth di Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Nel booth di Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com

A gennaio torna anche The Design Room, l’area riservata ai designer di tendenza. In questa tornata ospita conferme e new entry: Alessio Boschi, Cedille Paris, Lydia Courteille, Margaritis Lefteris, Mousson Atelier, Netali Nissim, Paolo Costagli New York, Sicis, Tomasz Donocik, Bare Jewelry, DreamBoule Milano e Yeprem.

VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com

E il rinnovamento? Una novità, come abbiamo già scritto su gioiellis.com, sarà VicenzaOro Vintage (18-20 gennaio), organizzato nel foyer del primo piano della Fiera di Vicenza, e dedicato a gioielli e orologi. A differenza di VicenzaOro, il salone dedicato al vintage sarà aperto al pubblico di appassionati, che potranno vedere da vicino le raccolte di grandi collezionisti come Sandro Fratini e incontrare esperti come Giulio Papi, il maestro orologiaio più noto al mondo.

VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com

Saremo a Vo Vintage per incontrare una platea selezionata e preparata. Vendere il vintage significa vendere anche la storia e la cultura dell’oggetto d’epoca, far scoprire e rivivere agli appassionati il sapore dell’orologio di una volta, farli innamorare della storia che vi sta dietro.
Stefano Mazzariol di Vintage Watches

Stefano Mazzariol
Stefano Mazzariol

Accanto alla novità Vintage, è confermato il focus sulla sostenibilità sviluppata e approfondita in tutte le sue articolazioni nell’appuntamento di Cibjo, oltre che nei tradizionali Digital Talks e nei Gem Talks. Nella fiera fa invece irruzione il mondo della tecnologia: infatti, è annunciato un hackaton in collaborazione con l’Università di Padova. La parola hackton è utilizzata per indicare un evento al quale partecipano esperti di diversi settori dell’informatica: sviluppatori di software, programmatori e grafici. In questo caso la definizione sembra un po’ estensiva: il cosiddetto hackton coinvolgerà 60mila studenti e ricercatori chiamati a trovare soluzioni di business su nuovi modi di indossare un gioiello e realizzare packaging. A VicenzaOro arriveranno le 40 migliori proposte da sottoporre a un advisory board composto da aziende e protagonisti del settore.

Il brand di VicenzaOro
Il brand di VicenzaOro

Che cosa propone T-Gold

Il salone internazionale dedicato ai macchinari e alle tecnologie avanzate si estenderà su 4 mila metri quadri dedicati alle maggiori industrie del settore, specializzate nella produzione orafa. La fiera offre una panoramica completa del settore tra mostra, seminari e workshop per un mercato sempre più internazionale ed eterogeneo. Sono previste circa 160 aziende espositrici dello scenario mondiale.

VicenzaOro January, visitatori nel booth di Giovanni Ferraris
VicenzaOro January, visitatori nel booth di Giovanni Ferraris. Copyright: gioiellis.com






I pensatoi di VicenzaOro




I principali appuntamenti previsti durante i cinque giorni di VicenzaOro September ♦︎

Sabato 7 settembre si apre VicenzaOro (7-11 settembre). Ecco gli appuntamenti principali attesi durante i cinque giorni all’interno degli spazi espositivi fieristici.

Visio.Next: Summit – sabato 7 settembre: torna il format dedicato alle tendenze nel mondo del gioiello e dell’oreficeria, alle innovazioni di prodotto, le modalità di consumo e gli andamenti del mercato destinati a lasciare il segno con un’edizione dedicata alla sostenibilità. Esperti internazionali, tra cui top influencer, aziende e operatori di primo piano del settore, discuteranno di Spreading Sustainability: la diffusione delle practices per garantire la sostenibilità risulta essere – dal confronto costante tra operatori della filiera e associazioni di categoria – tra le grandi priorità del settore. Il tema, di strategico rilievo per il settore, sarà il fil rouge di altri eventi tra cui il convegno Cibijo di cui Ieg (società che organizza VicenzaOro) è membro.

Leggi anche: VicenzaOro si aprirà all’insegna del sostenibile 

VicenzaOro January, visitors. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January, visitors. Copyright: gioiellis.com

TrendVision Talk – domenica 8 settembre: Trendvision Jewellery + Forecasting, il primo Osservatorio indipendente di Ieg specializzato nel forecasting nel mondo della gioielleria, organizza per la prima volta nell’ambito di Vicenzaoro settembre 2019 un importante talk che si concentrerà sulle più recenti evoluzioni del comparto gioielliero. L’appuntamento offrirà in particolare gli spunti sulle ultime tendenze che influenzeranno il mondo del gioiello attraverso gli interventi di influencer di rilievo, giornalisti ed esperti del settore. Momento centrale dell’evento sarà la presentazione da parte di Paola De Luca, direttore dell’Osservatorio Trendvision di Ieg, del The Jewellery Trendbook 2021+, giunto alla 18° edizione, che rappresenta la sintesi di studi e ricerche sul mercato luxury internazionale, sulle attitudini dei consumatori e sulle future tendenze destinate a guidare il mercato nei 18 mesi successivi.

VicenzaOro January 2019
VicenzaOro January 2019

Convegno Cibjo – lunedì 9 settembre: appuntamento con Cibjo, la Confederazione Mondiale della Gioielleria, che, in collaborazione con Italian Exhibition Group, organizzerà il seminario Technological solutions for sustainibility and responsible sourcing in the jewellery industry incentrato sugli aspetti ambientali e sostenibili della gioielleria.

VicenzaOro January 2018
VicenzaOro January 2018

Digital Talks – 8-9 settembre: serie di Talks e brainstorming da 30 minuti sui temi più caldi dell’innovazione digitale dedicata ai dettaglianti del gioiello e dell’orologeria in collaborazione con Confcommercio Federpreziosi. I Digital talks coinvolgeranno esperti del settore che racconteranno casi pratici legati al mondo delle gioiellerie e forniranno strumenti applicabili rapidamente al mondo del dettaglio.

Gem Talk – 8-10 settembre: il format dei brevi interventi a rotazione da 30 minuti riproposto sul mondo delle pietre, grazie alla collaborazione dell’Istituto Gemmologico Italiano. All’interno della Gem Square esperti gemmologi tratteranno case histories, offriranno consulenza e approfondiranno di volta in volta temi sul misterioso e affascinante mondo delle pietre, con un occhio al futuro, tecnologico ed etico.

Uno dei booth di VicenzaOro January
Uno dei booth di VicenzaOro January
VicenzaOro September, interno
VicenzaOro September, interno
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com
VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com






 

Le novità di VicenzaOro settembre

VicenzaOro, ecco il programma per settembre ♦︎

È già tempo di VicenzaOro. Nessuna anticipazione rispetto alla tabella di marcia annunciata lo scorso anno, ma la definizione del programma che sabato 23 settembre accoglierà i visitatori alla più importante fiera italiana dedicata alla gioielleria, ora sotto il cappello di Ieg, Italian Exhibition Group, che ha inglobato le Fiere di Vicenza e Rimini.

VicenzaOro al Jck
VicenzaOro al Jck

Il tema green

Ogni anno VicenzaOro si propone un tema. Quest’anno, non diversamente dall’anno scorso, la rassegna sottolinea la Corporate Social Responsibility nel mondo orafo gioielliero. Oro e diamanti, ma senza rovinare ambiente e lavoratori. Dunque, The Green Jewellery è il filo conduttore. Premesso l’intento di bontà, VicenzaOro September 2017 non dimentica certo il business: sono attesi più di 1.500 brand espositori provenienti da 36 Paesi nel mondo e dai principali distretti orafi italiani, oltre a visitatori, buyer, giornalisti, opinion leader e trend setter dai key market esteri. L’Ice (Agenzia statale per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), supporta l’ospitalità di 500 buyer selezionati e profilati dei principali mercati di riferimento e tra questi accoglierà anche una delegazione di 150 retailer italiani curata da Federpreziosi, Federazione nazionale delle imprese orafe gioielliere argentiere orologiaie. Inoltre più di 800 Gold Buyer, selezionati tra i top player del mercato europeo e internazionale, usufruiranno di servizi esclusivi a loro dedicati durante la manifestazione.

Ingresso di VicenzaOro January 2017
Ingresso di VicenzaOro January 2017

Distretti

Confermate anche le isole degli espositori, divise secondo omogeneità, con sei distretti (Icon, Look, Creation, Expression, Essence, Evolution, new entry rispetto allo scorso anno), facilitando incontri di business tra aziende e buyer internazionali.  E ritorna anche Now, Not Ordinary Watches, dedicata a 12 brand selezionati del mondo degli Independent Watches.

Una novità è anche l’area Set, Small Equipment & Tools, al Padiglione 2.2, dedicato alle aziende di piccoli macchinari, utensili e stampanti 3D, software e piccola attrezzatura, che soddisfa la domanda sia di produttori, sia di realtà del mondo retail.

Le aree di VicenzaOro
Le aree di VicenzaOro

Appuntamenti

Domenica 24 settembre 2017 sarà la volta di Cibjo, la Confederazione Mondiale della Gioielleria, che, in collaborazione con Italian Exhibition Group, organizzerà un convegno sull’impatto della nuova legislazione europea dei Mineral Conflicts sull’industria del gioiello e sulle strategie da mettere in atto per rispondere in modo efficace alle necessità. Il seminario si terrà presso la Conference Room, Hall 8.0, dalle ore 10.30 alle ore 13.00.
Altra novità è VO Square,  spazio che diventerà luogo per convegni, talk e incontri con esperti, opinion leader internazionali.

Le tendenze saranno protagoniste come sempre di Trendvision Jewellery + Forecasting, Osservatorio indipendente di forecasting del mondo orafo gioielliero, presentato sabato 23 settembre durante un seminario dedicato, tenuto da Paola De Luca, Creative Director dell’Osservatorio & Forecaster.
Infine, giovani e creatività saranno al centro della premiazione dei vincitori tra i 22 finalisti del Concorso Internazionale Next Jeneration Jewellery Talent Contest, che per il 2017 ha lanciato il tema Gioiello e Funzione.

Lo stand Yoko a VicenzaOro September. Foto di Carolina Nobile
Lo stand Yoko a VicenzaOro September. Foto di Carolina Nobile

Chi c’è al Tefaf di New York

L’edizione del Tefaf a New York ospita gioielli e gioiellieri di grande pregio, da Jar a Reza ♦

Torna il Tefaf, il più importante mercato di arte e gioielli. Ovviamente non si tratta dell’edizione originale, che si svolge a Maastricht, ma di quella in trasferta a New York.Il Tefaf New York Springtime si svolge dal 4 al 8 maggio 2017 e si svolge nello storico edificio in  Armory Park Avenue. Come accennato, non mancano i gioielli, moderni o antichi, ma tutti di valore eccezionale. Ci saranno, per esempio, esclusivi pezzi di Jar, ricercati dai collezionisti. Non a caso, alcuni orari di apertura sono riservati ai Vip. Ma anche di Bulgari. E si troveranno anche gioielli concepiti da artisti delle artifigurative o della scultura, come Max Ernst, Giò Pomodoro e Louise Nevelson. Direttamente da Place Vendôme ecco un altro gioielliere famoso, Reza. Ecco le info utili.




Tefaf New York
Park Avenue Armory
643 Park Avenue
Mercoledì 3 maggio
Mezzogiorno – 08:00 (solo Vip)
Si prega di notare:
A causa della limitata capacità al Park Avenue Armory, solo carte Vip Tefaf sono validi per l’ingresso durante l’Anteprima Vip il 3 maggio.
Giovedì 4 maggio
11:00 – Mezzogiorno (solo Vip)
Mezzogiorno – 08:00
Venerdì 5 maggio
11:00 – Mezzogiorno (solo Vip)
Mezzogiorno – 08:00
Sabato 6 maggio
11:00 – Mezzogiorno (solo Vip)
Mezzogiorno – 08:00
Domenica 7 maggio
11:00 – Mezzogiorno (solo Vip)
Mezzogiorno – 08:00
Lunedì 8 maggio
11:00 – Mezzogiorno (solo Vip)
Pomeriggio – 18:00

Spilla Butterfly, in oro e diamanti, Inghilterra, circa1870
Spilla Butterfly, in oro e diamanti, Inghilterra, circa1870
The Hamster Diamond, anello dalla storia avventurosa, circa 1910
The Hamster Diamond, anello dalla storia avventurosa, circa 1910
Orecchini con smeraldi e diamanti, circa 1870
Orecchini con smeraldi e diamanti, circa 1870
Anello con smeraldo da 13,11 carati, circa 1930
Anello con smeraldo da 13,11 carati, circa 1930
Fibula brooch firmata Jar. Tormalina, granato, diamanti. Circa 1993
Fibula brooch firmata Jar. Tormalina, granato, diamanti. Circa 1993
Spilla di Bulgari a forma di libellula. Diamanti colorati per 16,30 carati. Circa 1960
Spilla di Bulgari a forma di libellula. Diamanti colorati per 16,30 carati. Circa 1960
Getulio Alviani, orecchino composto da un disco di alluminio. Roma, 1968
Getulio Alviani, orecchino composto da un disco di alluminio. Roma, 1968
Reza, orecchini con 4 smeraldi pan d -zucchero  di 15,96 carati e 632 diamanti del peso di 11,67 carati su oro bianco. Possono essere ndossati come orecchini o come spilla
Reza, orecchini con 4 smeraldi pan d -zucchero di 15,96 carati e 632 diamanti del peso di 11,67 carati su oro bianco. Possono essere ndossati come orecchini o come spilla

Giò Pomodoro , collana in oro giallo 24 carati, oro bianco e giallo 18 carati, smeraldi
Giò Pomodoro , collana in oro giallo 24 carati, oro bianco e giallo 18 carati, smeraldi







Thomas Sabo per Natale

Natale con Thomas Sabo e una serie di gioielli ispirati alle feste, alla neve e all’inverno.

Natale e inverno sono due concetti gemelli anche nella gioielleria. Così ecco che le marche di gioielli di larga diffusione non si lasciano scappare l’occasione di proporre collezioni a tema. Non sfugge alla legge dei gioielli ispirati a cristalli e neve neppure Thomas Sabo, gigante tedesco della gioielleria easy to wear. I pezzi delle serie Glam & Soul Diamonds e Triangle Diamonds, sono realizzati con diamanti che si sintonizzano bene con il colore bianco abbinato all’inverno. Ma in realtà gioielli che si ispirano all’inverno e alla neve sono distribuiti anche in altre collezioni, fino all’ampia scelta di beads che servono per personalizzare bracciali e collane. Il lancio è abbinato a un’iniziativa commerciale: ogni cliente che acquista articoli per un valore pari o superiore a 99 euro sullo store online o presso partner selezionati riceverà l’agenda tascabile Thomas Sabo in regalo. In Italia il marchio tedesco è arrivato solo da un paio di mesi, ma conta già su un centinaio di punti vendita. Giulia Netrese





Ciondolo angelo
Ciondolo angelo

Ciondolo cristallo di neve
Ciondolo cristallo di neve
Bracciale albero di Natale
Bracciale albero di Natale
Agenda Thomas Sabo
Agenda Thomas Sabo
Collezione Glam & Soul Diamonds
Collezione Glam & Soul Diamonds
Collezione Triangle Diamonds
Collezione Triangle Diamonds

Collezione Triangle Diamonds
Collezione Triangle Diamonds




Nuove date per VicenzaOro

L’appuntamento di gennaio non si tocca. Slittano, invece, quelli di settembre e quello primaverile in trasferta. Fiera di Vicenza ha rimodulato le date di VicenzaOro. Il calendario 2017, quindi, sarà in parte differente «a servizio delle dinamiche evolutive della distribuzione internazionale del comparto orafo-gioielliero».

Riportiamo il comunicato di Fiera Vicenza:

«Dal 2015 il Salone prevede lo svolgimento di tre edizioni: due nel Quartiere Fieristico Vicentino, VicenzaOro January e VicenzaOro September, e l’appuntamento di VicenzaOro Dubai negli Emirati Arabi Uniti, organizzato in joint venture con il Dubai World Trade Center.

A seguito del crescente interesse della distribuzione internazionale verso gli espositori di VicenzaOro registrato nel 2016, il 2017 si aprirà con VicenzaOro January dal 20 al 25 gennaio. L’edizione invernale si conferma pertanto la prima manifestazione dell’anno del calendario fieristico internazionale per il settore, luogo privilegiato di presentazione delle nuove collezioni ai sistemi distributivi dopo l’intensa attività di fine anno.

Nuove date, invece, per l’edizione di VicenzaOro September 2017, che rispetto al passato sarà programmata alla fine del mese, dal 23 al 27 settembre. Questo posizionamento segue le dinamiche evolutive della distribuzione europea ed internazionale che richiede un nuovo assortimento al termine della stagione turistica.

La scelta della nuova data è inoltre dettata anche dalla decisione di riagganciarsi alla strategia del Tavolo Nazionale del Sistema Moda Persona, con la quale il Ministero per lo Sviluppo Economico promuove l’allineamento in settembre delle date delle Manifestazioni Fieristiche protagoniste del sistema Moda a quelle della Settimana della Moda Donna milanese. A settembre 2017, quindi, l’Italia sarà il fulcro internazionale di Moda e Gioielleria in un’ottica di sistema che vedrà come protagonista il Well Done in Italy del comparto luxury.

Il calendario del 2017, con l’evento di settembre programmato per fine mese, permetterà inoltre di valutare un’integrazione dell’offerta espositiva per la promozione del Made in Italy. Sono infatti in corso valutazioni per lo sviluppo di Sinergie di Sistema a livello Italiano che mirino a finalizzare un appuntamento nella tarda primavera. Tale evento avrebbe l’obiettivo di consolidare le relazioni del settore orafo-gioielliero italiano con quei determinati profili di operatori internazionali che necessitano di tre edizioni annue di approvvigionamento di gioielleria Made in Italy.

Importanti novità anche per VicenzaOro Dubai, il Salone della gioielleria mondiale organizzato da DV Global Link LLC, società partecipata da Fiera di Vicenza e da Dubai World Trade Center. Come preannunciato durante VicenzaOro September 2016, lo Show nella città del Golfo si sposterà da primavera ad autunno inoltrato, nei giorni 15-18 novembre 2017, al fine di supportare le relazioni di business in un periodo di alta stagione per le vendite (novembre-marzo) per la Macro Regione di riferimento.

Il prossimo anno, inoltre, VicenzaOro Dubai presenterà un format arricchito che rafforzerà il ruolo della Manifestazione quale piattaforma strategica per la community internazionale della gioielleria. Il Salone raddoppierà infatti il target di riferimento, aprendosi sia al pubblico consumer, sia agli operatori professionali con un’area esclusivamente dedicata a quest’ultimi, mantenendo quindi l’anima B2B che contraddistingue i format espositivi firmati VicenzaOro.

Nel 2017 VicenzaOro confermerà il proprio ruolo di ambasciatore della gioielleria italiana nel mondo. Il brand organizzerà la partecipazione coordinata delle aziende del Made in Italy ai più importanti eventi di settore al di fuori dell’Europa, grazie agli accordi con i più prestigiosi player internazionali. VicenzaOro parteciperà in marzo all’Hong Kong International Jewellery Show, in giugno al JCK di Las Vegas, in agosto all’India International Jewellery Show di Mumbai».

VicenzaOro September
VicenzaOro September
Lo stand Yoko a VicenzaOro September. Foto di Carolina Nobile
Lo stand Yoko a VicenzaOro September. Foto di Carolina Nobile
Matteo Marzotto, presidente di Fiera Vicenza (a sinistra) e Corrado Facco, direttore generale
Matteo Marzotto, presidente di Fiera Vicenza (a sinistra) e Corrado Facco, direttore generale