Nell’arcipelago della gioielleria italiana, che conta migliaia di piccole isole sparse per tutta la Penisola, Scanavin rappresenta un caso tipico. È stata fondata nel 1985 da Dario e Roberta Scanavin. Da azienda artigianale si è trasformata in piccola industria con 38 addetti che produce per sé e per gli altri. Conta su due brand: quello omonimo, Scanavin, e Be Young, che come si capisce è destinato a un pubblico più giovane. È specializzata nella lavorazione di prodotti fatti totalmente a mano «seguendo i criteri dell’antica tradizione orafa vicentina». Oro, ma anche pietre naturali, perle, diamanti. Gioielleria leggera, di fili, fiori e farfalle, collane lunghe, e anche accessori come borsa e porta cellulare realizzati in oro bianco e rosa. È l’esempio della classica scuola orafa di Vicenza, che si è sviluppata fino a rappresentare un punto di riferimento nel mondo. Ecco le nuove proposte firmate Scanavin. Margherita Donato
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