A Los Angeles la eclettica Sarah Hendler disegna e produce gioielli davvero originali ♦︎
L’America dei gioielli è praticamente divisa in due: da una parte New York, con i suoi designer di avanguardia o i marchi classici con decenni di storia alle spalle, dall’altra Los Angeles e Hollywood, dove i brandi di gioielli sono in gran parte alla prima generazione. Tra loro c’è Sarah Hendler, che è salita sui gradini della gioielleria di alta gamma con due speciali fonti di ispirazione: le nonne. Le sue principali collezioni, infatti, si chiamano come le sue nonne, Shirley ed Ethel.
Loro, spiega, hanno avuto un’enorme influenza sull’interesse iniziale per i gioielli. Nonne maestre di stile, avanti con i tempi, moderne e, soprattutto, capaci di insegnare l’amore per il bello e per i gioielli. Un tocco vittoriano unito alla geometria art déco, più quella parte di fantasia che occorre per essere originali è alla base dello stile di Sarah Hendler, che è nata a Long Island, ma si è trasferita a Los Angeles per l’amore verso cinema e teatro. Ma non solo: con un marito proprietario di ristoranti, non nasconde di aver investito energie anche nel settore della ristorazione, oltre che dell’oggettistica, in particolare quella vintage. Ora, però, si dedica completamente ai gioielli, con le sue prime collezioni complete presentate nell’autunno del 2016.