Vi piacciono i rubini? Ovvio. Sono una delle pietre preziose più amate, anche se spesso confuse con spinelli e granati. Un rubino ha un colore che va dal rosa al rosso sangue (sono i più pregiati). Da un punto di vista della gemmologia è una varietà del corindone (ossido di alluminio), che è trasparente: il colore è dovuto principalmente alla presenza al suo interno di cromo . Il suo nome deriva dalla parola latina ruber, che significa rosso. Ma, quello che è più interessante è l’impiego del rubino in gioielleria: è una delle gemme più apprezzate fin dall’antichità. Per celebrare questa pietra, Sotheby’s ha pensato di confrontare alcuni dei pezzi più belli (la gallery completa la trovate qui) venduti dalla casa d’aste: ci sono semplici anelli con un grosso rubino, ma anche creazioni più complesse, come la spilla che rappresenta un pavone che pesa 48,57 carati, oppure la classica Panthère di Cartier, o la spilla della serie Ballerine di Van Cleef & Arpels. Ma il rubino più caro al momento è quello montato su un anello di Cartier: è stato venduto per 30 milioni di dollari. Federico Graglia
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