Maison Dauphin, una aristocratica Maison parigina in cui regna l’essenza della geometria ♦︎
François VI de la Rochefoucauld, principe di Marsillac (1613-1680) è stato uno scrittore, filosofo e creatore di aforismi. Il nobile francese ha vissuto gli intrighi di corte che ebbero per protagonisti il re Luigi XIII, il cardinale Richelieu, la regina Anna d’Austria e il duca di Buckingham: se avete letto i Tre Moschettieri di Alexander Dumas sapete di che cosa si tratta. Una discendente del famoso principe, Charlotte Dauphin de la Rochefoucauld, ha invece deciso di percorrere un’altra strada, quella del moderno design di gioielli. Nel 2015 ha così fondato Maison Dauphine, con sede nel centro di Parigi.
Nonostante le origini aristocratiche della sua famiglia, lo stile di Charlotte Dauphin non è per nulla legato alla tradizione. Al contrario, lei lo definisce come «processo di decostruzione e interpretazione della realtà». Abstrazione, geometria, espressionismo della forma, spiega, contribuiscono alla creazione di nuove espressioni visuali. Questa poesia visiva, molto essenziale, molto design, molto snob (non poteva che essere così), si concretizza in gioielli dove la ricercata geometria è la vera ricchezza. Una definizione che potrebbe essere un aforisma di François VI de la Rochefoucauld.