Sale a dieci il numero di gioielli posseduti da Maria-Antonietta all’asta di Sotheby’s ♦︎
Si amplia la possibilità di acquistare un pezzo di Storia assieme a un gioiello. Come abbiamo già scritto, il 14 novembre, a Ginevra, Sotheby’s mette in vendita i gioielli appartenuti a Maria-Antonietta, la regina di Francia decapitata insieme al marito, re Luigi XVI, durante la Rivoluzione francese. Sono gioielli non solo preziosi, ma che testimoniano un eccezionale pezzo di Storia dell’umanità e, quindi, le aspettative sono alte. Dopo la presentazione a giugno, però, ci sono delle novità: i pezzi attribuiti alla regina sono saliti a dieci .
Sotheby’s, infatti, ha svelato che nel catalogo della vendita sono stati aggiunti altri pezzi appartenuti a Maria Antonietta, tra cui un paio di orecchini con perle naturali e diamanti (stima tra 200.000 e 300.000 dollari).
Non solo: una collana di perle a sei fili ha una chiusura, rimasta inalterata, che faceva parte della collezione regale. La chiusura di nobili origini comprende cinque perle naturali grandi e 18 piccole e, in origine, serviva per un braccialetto di perle naturali a sei fili. La collana è stata poi commissionata dalla famiglia Bourbon-Parma e realizzata con perle coltivate. Altri cinque gioielli con diamanti sono collegati a Maria-Antonietta, come la spilla di diamanti del tardo XVIII secolo con un diamante giallo.
Sempre della regina di Francia era una spilla con doppio nastro, ma il diamante giallo pendente pare sia stato aggiunto più tardi. Sono i discendenti di Maria Antonietta, invece, che probabilmente hanno fatto realizzare un anello di diamanti con il ritratto della regina.
Se siete appassionati di gioielli antichi con il sangue blu sappiate che sono in vendita anche gioielli appartenuti a re Carlo X (1757-1836), l’ultimo re di Francia.
Per esempio, era di Carlo X il diadema di diamanti. Le pietre provenivano da un distintivo dell’Ordine reale dello Spirito Santo, ordine cavalleresco francese fondato dal re Enrico III nel 1578, che era di proprietà di Carlo X, cognato di Maria Antonietta. I diamanti furono trasferiti poi a Roberto I, Duca di Parma (1848-1907). La tiara fu creata utilizzando le pietre preziose intorno al 1912 per l’arciduchessa Maria Anna d’Austria (1882-1940) dal famoso gioielliere di Vienna Hübner: i fiori sulla tiara possono essere staccati e indossati separatamente come spille.
Un altro pezzo affascinante che è stato aggiunto all’asta dei gioielli è un emblema dell’Ordine del Toson d’Oro appartenente a Louis Antoine di Borbone, duca di Angoulême (1775-1844), che sposò la figlia di Maria Antonietta, sua cugina. L’Ordine del Toson d’Oro è stato a lungo considerato l’ordine di cavalleria più prestigioso ed esclusivo al mondo. Louis Antoine ha ricevuto il distintivo in seguito alla sua partecipazione alla spedizione spagnola del 1823. Sotto un grande diamante bianco, il distintivo riporta il tradizionale simbolo reale francese, l’orifiamma, rappresentato da uno zaffiro centrale e circondato da fiamme composte da rubini. Federico Graglia