Hope (speranza in inglese) è lo spinello dei record. La grande pietra di taglio ottagonale è stata venduta da Bonhams per quasi 1 milione e mezzo di dollari, cioè 30mila dollari al carato, il massimo mai raggiunto. E pensare che pochi anni fa era stato venduto per 122mila dollari: ora ha quasi decuplicato il valore. Lo spinello Hope, del peso di 50,13 carati, è incastonato all’interno di griffe con diamanti taglio brillante, montati in argento e oro. Può diventare anche una spilla, un ciondolo, parte di un gioiello più grande. Di sicuro, però, questa gemma messa all’asta da Bonhams ha un a lunga storia alle spalle (la trovate qui: https://gioiellis.com/vendita-lo-spinello-hope). Ma in asta c’erano anche altri pezzi interessanti. Un bracciale Tutti Frutti di Cartier, stile Art Deco, è stato venduto per 700mila dollari. Un braccialetto Belperron «Torsade», del 1932, è stato battuto per quasi due volte e mezzo la sua stima: 250mila dollari, una cifra che ha stupito molti. Un gioiello che, invece, non è stato piazzato, con una sorpresa ancora maggiore, è stato un anello di smeraldi firmato Van Cleef & Arpels: era stimato 190-230mila euro. Altri risultati: un anello con una perla naturale è stato venduto per 314mila dollari. Un paio di orecchini pendenti di Cartier periodo Art Deco, di diamanti, del 1925 hanno realizzato 204mila dollari. Una collana di perle con zaffiri e diamanti ha chiamato 213mila dollari. Federico Graglia
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