Nel 1970 Narendra Kumar Nigam ha fondato una piccola azienda per il taglio delle pietre, in India. Nel 1990 l’azienda era già diventata una protagonista nella lavorazione delle gemme. Sei anni più tardi ha aperto un ufficio a New York e all’inizio del nuovo secolo ha creato una divisione per la gioielleria. Perché limitarsi a tagliare pietre quando si possono anche comporre in gioielli di pregio? Assieme a Oriental Gemco questi indiani trapiantati nella grande città americana hanno creato il brand Nigaam, che è ora uno dei gioiellieri di lusso in America.
Ma sono presenti non solo in Usa, ma anche in Europa, in particolare in Gran Bretagna, Italia e Spagna, oltre che in tutta l’Asia. La Maison si rivolge, spiegano a New York, alle donne della categoria Affluent, sofisticate, che apprezzano il design unito all’abilità artigianale nella realizzazione dei gioielli. Lo si può dedurre anche semplicemente guardando il tipo di collezioni che propone l’azienda. Che, in qualche linea di prodotto non ha dimenticato il gusto orientale, forse perché si rivolge anche ai mercati asiatici, mentre in altri gioielli ha abbracciato decisamente le forme più semplici che piacciono all’Occidente. Alessia Mongrando