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Lauren Adriana è una delle giovani e affermate designer di Londra. Eppure è esperta come fosse un gioielliere con una lunga storia alle spalle: «Per quanto riguarda i gioielli sono invecchiata prima del tempo», ha spiegato a Vivienne Becker. «Ho studiato gemme e gioielli per tutta la vita. Non ho alcun altro interesse». Lei racconta anche che all’età di cinque anni ha chiesto di essere portata al Museo di Storia Naturale di Londra tutti i fine settimana per vedere gemme e minerali, e ha risparmiato la sua paghetta per comprare piccoli ciottoli levigati nel negozio del museo. A 12 anni ha comprando le prime gemme, a 15 cercava di imitare, disegnandoli, i gioielli di Verdura: insomma, precoce come Mozart.
Anche se questa descrizione di se stessa potrebbe sembrare vagamente monocorde, il risultato, cioè il suo lavoro, non è per nulla triste. Ammiratrice dell’Art Déco, disegna e realizza gioielli con un forte spirito geometrico, ma infusi di una ricca dose di personalità. E, comunque, forte dei suoi studi di gemmologia, fa un raffinato utilizzo di pietre. Che, in gran parte, sono straordinarie, come uno spinello arancio-tramonto o uno zircone rosso vivo. Altri orecchini Torus sono invece ottenuti abbinando tanzanite viola con calcedonio della Namibia e spinello lilla. La stessa cura e la maniacale ricerca di gemme speciali caratterizza anche gli altri suoi gioielli. E pensare che ha davanti a sé ancora una lunga carriera. Giulia Netrese
