Una variazione sul tema della collezione Happy Diamonds di Chopard è arrivata a Basilea. La pietra che «danza allegramente» (da qui il nome della collezione) tra due cristalli zaffiro c’è sempre, ma è una sola ed è al centro di una montatura a forma di fiore in oro rosa o bianco. Intorno a questo pistillo che riflette i bagliori del diamante in movimento, i petali con altri diamanti taglio rotondo montati a griffe che sembrano galleggiare nella cornice del metallo prezioso. Come vuole lo spirito della linea emblema di Chopard nata nel 1976 per catturare la luce emanata dai diamanti non incastonati prima negli orologi e poi in collane, anelli e orecchini. Lavinia Andorno
Latest from Showroom
Pasqua è una festività che in Occidente è anche sinonimo di uova. Ma le uova non
I minuscoli ingranaggi di Ludovica Andrina compongono gioielli nuovi, ma anche tradizionali ♦︎ Torino, capoluogo del
Gioielli che si ispirano all’arte rinascimentale, con pietre naturali: è lo stile di Giuseppina Fermi ♦ Quale
Ardis, in esperanto, significa «era splendente». Per chi non lo sapesse, l’esperanto è una lingua inventata
Daniela Villegas, una delle designer di gioielli con maggiore fantasia, continua nella sua rappresentazione della natura