Perché i gioielli devono essere in metallo bianco, giallo o rosa? È l’ora del metallo colorato: l’idea è di David Yurman, gioielliere di New York che attraverso un innovativo trattamento termico del titanio leggero ha trasformato il classico disegno della catena in una serie di gioielli dove il colore è il dato principale. Il trattamento termico adottato, infatti, cambia il colore del metallo in modo duraturo. « sempre stati di esprimere gli elementi classici del design attraverso materiali e tecniche moderne», ha spiegato Yurman a Robb Report. Un esperimento non semplice, visto che il titanio è un materiale molto resistente. La catena, inoltre, ha incastonati zaffiri rosa che rendono più brillante il gioiello. La catena è utilizzata per una collana e per un bracciale, ma con la stessa tecnica è stato realizzato anche un anello. Oltre al colore violetto, la stessa suite è stata prodotta in metallo blu con diamanti bianchi, in metallo color cognac con diamanti brown e oliva con granati. David Yurman e la moglie, Sybil, sono gioiellieri, ma anche artisti. Lei è anche una pittrice, ma insieme hanno lanciato il marchio di David Yurman nel 1980. Il primo gioiello famoso del brand è stato il bracciale a forma di cavo ritorto ornato di gemme. Introdotto nel 1983, è stato un successo immediato, e rimane a tutt’oggi uno dei disegni dei monili più amati al mondo. Il brand è famoso anche per aver scelto famose modelle come volti per le campagne pubblicitarie. Cosimo Muzzano
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Trattamento innovativo? Una semplice ossidazione con ossido ad interferenza… l’avevo nei moschettoni portachiave in titanio 30 anni fa…
Ciao, trattamento innovativo per i gioielli degli anni Ottanta… Così ci assicurano gli esperti: allora non si usava in gioielleria.
OK 😉