Si può fare politica con i gioielli? Michelle Obama ha dimostrato di sì. Alla convention del Partito Democratico, che si è conclusa con la candidatura di Joe Biden, la ex first lady ha catturato l’attenzione non solo con il suo discorso, ma anche per la collana che ha indossato. Un gioiello che è anche una richiesta: votate. Negli Stati Uniti, infatti, la percentuale di cittadini che non va a votare è piuttosto alta (alle ultime elezioni ha votato solo il 55,7%). E una più larga partecipazione, forse, potrebbe avvantaggiare il Partito Democratico.
La collana Vote è stata realizzata dalla designer Chari Cuthbert, che ha fondato la sua azienda By Chari. La designer ha realizzato la collana su richiesta dello stilista di Michelle Obama, Meredith Koop, su idea della ex inquilina della Casa Bianca. Pare che l’idea si sia trasformata anche un successo commerciale per Chari, con un’impennata di richieste.
Chari Cuthbert è di origine giamaicana e ha lanciato il marchio nel 2012 con un capitale di solo 100 dollari. È stata brava: i suoi gioielli sono piaciuti a celebrità come Kate Hudson e Rose Huntington-Whiteley. E l’azienda è decollata. Sono gioielli piuttosto semplici e non molto costosi, realizzati in oro 14 carati o placcati oro, a volte con piccoli diamanti. A cui, ora, si è aggiunta anche tanta passione.