Tra natura e sentimento, lusso e idealismo: la collezione Goddess Garden di Pasquale Bruni contiene gli elementi che caratterizzano la produzione del marchio di gioielleria di Valenza (Italia). Il tema della ghirlanda con i fiori a quattro petali, realizzati con pavé di diamanti bianchi e champagne su oro bianco o rosa, anche alternati sullo stesso gioiello, è un classico della Maison. In questo caso i petali sono accompagnati da grandi morganiti o tanzaniti tagliate a goccia.
Il Giardino delle Dee risplende nel fiore della luce lunare e racchiude l’essenza di ogni Donna nella bellezza delle sue emozioni che in una lacrima di gioia diventano Gemma.
Eugenia Bruni, direttrice creativa di Pasquale Bruni
La particolarità innovativa è il concetto di «molteplicità» negli indossi: il collier si può trasformare in cinque differenti gioielli grazie alla sua scomponibilità. Ogni singolo fiore è dotato di una sua mobilità individuale, così che il gioiello possa accompagnare il movimento del corpo, con chiusure sicure e invisibili che si susseguono senza alcuna interruzione. Il collier e gli orecchini abbinati possono culminare in gocce di morganite o tanzanite. Completa la collezione il bracciale che si trasforma in chocker unendosi a un bracciale accessorio in velluto nero, sempre con fiori in diamanti a chiusura.