Prima di parlare della collezione Amataum di Pianegonda occorre fare una premessa: la lingua degli antichi romani, il latino, distingue le funzioni logico-grammaticali di sostantivi, aggettivi e pronomi grazie anche a cinque declinazioni: la parola, quindi, assume piccole modifiche che servono a indicare la sua collocazione. Tra le declinazioni, l’accusativo indica la persona o la cosa su cui ricade direttamente l’azione del verbo. Eccoci a spiegare che Amatum, si può tradurre semplicemente come «l’amato». La collezione di Pianegonda, però, dal brand che fa parte di Bros Manifatture è presentata in modo del tutto diverso: ispirata a ciò che la natura crea, come fibre vegetali o dune di sabbia nel deserto, con le linee ondulate scolpite dal vento.
Insomma, Amatum si riferisce forse all’amore per la natura. O che l’amore sia, invece, per l’argento unito a pietre semi preziose come ametista o quarzo lime, i materiali che compongono i gioielli del brand? In ogni caso, le line ondulate servono a comporre collane con pendenti, anelli, bracciale e orecchini nello stile che ormai contraddistingue la nuova vita di Pianegonda.