I gioielli di Ananya, una delle migliori designer indiane che ha svettato al Couture ♦︎
Ha stupito tutti ai Couture Design Award 2019, dove è stata tra i finalisti nella categoria Best in Debuting. Indiana, nata in una famiglia profondamente radicata nel settore della moda, Ananya Malhotra ha studiato il mondo della gioielleria a Londra, dove si è laureata al Central Saint Martins, ma anche in Usa al Gia. Gli studi a Londra fanno capire perché i suoi gioielli non solo fanno parte della massima categoria, ma anche perché sono disegnati secondo uno stile che celebra l’artigianato indiano con il gusto occidentale. Ricchi, ma non opulenti. Questo non toglie che la designer consideri i suoi gioielli anche come talismani dotati di energia, in puro spiritualismo indiano.
Prima di svettare al Couture di Las Vegas, Ananya e stata insignita del Suffragettes Design Award, dove ha disegnato una spilla per donne scienziato e vincitori del premio Nobel. È stata anche scelta da Swarovski per disegnare un pezzo per la sfilata di Runway Rocks. E prima di debuttare con la sua Maison, Ananya, la designer ha lavorato per una delle più grandi gioiellerie d’India, Amrapali. Si ispira, dice, all’Art Nouveau e al surrealismo, una corrente pittorica che la affascina anche grazie ai suoi studi nel campo della psicologia. Uno dei suoi ultimi lavori è la collezione Chakra, personalizzabile. È composta da gioielli indossabili, impilabili e colorati.