Baselworld, interno
Baselworld, interno

Doppia sorpresa a Baselworld

Baselworld 2017 compie cento anni e presenta due sorprese: meno espositori, ma le aree Les Ateliers e Design Lab ♦

Apertura ufficiale di Baselworld, che compie un secolo. Nel 1917 aveva debuttato con 29 aziende di orologi. Oggi i produttori di segnatempo presenti sono 220. In più, c’è tutto il settore della gioielleria. Ma il compleanno centenario si celebra anche in un momento poco fausto dal punto di vista del mercato. «Sono stati 12 mesi difficili e hanno costretto alcuni operatori ad abbandonare l’industria dell’orologeria o della gioielleria», ha ammesso Sylvie Ritter, managing director di Baselworld. Quest’anno gli espositori sono scesi del 13,3%, da 1.500 a 1.300. E questo calo è il terzo, dopo due anni consecutivi in cui espositori e buyer sono risultati in contrazione del 3%. Per questa ragione la fiera deve trasformarsi.

Sylvie Ritter
Sylvie Ritter

«Questo processo di trasformazione dovrà sempre prediligere la qualità alla quantità. A titolo di prova, per questa edizione abbiamo deciso di respingere alcuni espositori. È una scelta, la nostra scelta», ha annunciato. Parole che hanno sorpreso molti. In ogni caso, sembra di capire, è stato lo spazio espositivo più ampio a creare nuove opportunità. «In particolare, questi adattamenti ci hanno consentito di offrire agli orologiai indipendenti, tempo fa collocati al Palace, uno spazio di prima scelta all’interno del padiglione 1. Con la creazione di questo spazio, denominato Les Ateliers, abbiamo potuto rispondere alla crescente domanda di questo settore», ha spiegato Ritter. Che ha poi svelato un’altra novità: il Design Lab. «Questo spazio dedicato ai designer, attivi in primo luogo nel campo della gioielleria, presenta pezzi unici innovativi e creazioni all’avanguardia». Insomma, spazio alla gioielleria di qualità e nuova, che prima non aveva possibilità di accedere, per il costo organizzativo molto alto, a Baselworld. Certo, la mossa ricorda molto The Design Room, l’area allestita nella edizione di gennaio di VicenzaOro.

Sembra, comunque, che a soffrire di più sia il settore della orologeria. Secondo François Thiébaud, presidente degli espositori svizzeri, nel 2016 le esportazioni dell’industria orologiera svizzera sono diminuite del 9,88% rispetto al 2015, anche se nell’ultimo trimestre è stato registrato un leggero miglioramento. Monica Battistoni

Anello di Stefan Hafner
Anello di Stefan Hafner
Baselworld, interno
Baselworld, interno
Ingresso della Messe
Ingresso della Messe
Bracciali di Fope a Baselworld
Bracciali di Fope a Baselworld


Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Faraone in asta di nuovo

Next Story

Mikimoto da sfogliare

Latest from News