Anello da falange in bronzo placcato oro o argento
Anello da falange in bronzo placcato oro o argento

Dieci consigli utili prima di acquistare un gioiello





Come scegliere un gioiello da regalare o acquistare per voi? Ecco dieci consigli utili per chi cerca un anello con diamanti o pietre preziose ♦︎

Quando si acquista un diamante, o rubini, smeraldi, zaffiri, il parere di un esperto è fondamentale. Ma, in ogni caso, è meglio saperne di più sulle caratteristiche delle pietre. Se le famose 4 C dei diamanti carati (carat), colore (colour), chiarezza (clarity) e taglio (cut), sono ormai note a tutti (e se non le conoscete potete trovare la spiegazione nella nostra sezione Da sapere), ecco alcune cosa da conoscere prima di entrare in gioielleria.

Lo store di Tiffany in piazza Duomo, a Milano
Lo store di Tiffany in piazza Duomo, a Milano

Non sono consigli qualsiasi: sono quelli elaborati del Gemological Institute of America (Gia), ossia del centro di ricerca e di apprendimento di mineralogia degli Stati Uniti, il più famoso al mondo, che ha anche contribuito a creare lo standard di valutazione dei diamanti. La sua certificazione è una garanzia nelle valutazioni e nelle transazioni. Quindi, è meglio seguire i suoi consigli.

La cassaforte per gioielli Baron
La cassaforte per gioielli Baron

1 Pensate anche a dove riporli. Acquistare un gioiello è facile, se si hanno i soldi necessari. Ma un aspetto non banale e spesso sottovalutato riguarda casa vostra. Avete un luogo, possibilmente sicuro dove custodire i gioielli? Se il vostro investimento in gioielli è elevato, meglio riflettere prima su dove e come riporre i gioielli. Oltre alla sicurezza, un altro aspetto importante riguarda l’integrità dei gioielli. I vostri preziosi anelli, collane e bracciali, infatti, si possono rovinare se sono messi a contatto tra di loro: meglio tenerli sempre nella scatola con cui sono stati venduti dal gioielliere. Per esempio, oltre ai diamanti, anche gli zaffiri sono pietre molto dure e possono graffiare altre pietre con cui vengono a contatto. Insomma, i gioielli è meglio tenerli separati.

Lo zaffiro birmano Royal Blue non riscaldato di 118,88 carati e l'anello con rubino birmano di 6,41 carati
Lo zaffiro birmano Royal Blue non riscaldato di 118,88 carati e l’anello con rubino birmano di 6,41 carati

2 Il verde è di moda. Il colore verde ha un vantaggio, oltre a essere il simbolo della natura e dell’ambiente: gli smeraldi, che hanno questo colore sono più grandi a parità di peso. Quindi, se volete fare una bella impressione, a parità di prezzo scegliete gli smeraldi. Poiché questo minerale ha una densità bassa, infatti, uno smeraldo di 1 carato sarà più grande di un diamante con lo stesso peso. Insomma, a parità di peso lo smeraldo è più voluminoso.

Anello con smeraldo ottagonale di 8,32 carati
Anello con smeraldo ottagonale di 8,32 carati

3 La misura conta.  Non c’è niente di peggio, se volete regalare un anello, che acquistarne uno della misura sbagliata. La gioia di ricevere un regalo prezioso si tramuta in delusione per non poter indossare il gioiello. Certo, un anello si può allargare o stringere (ma non sempre), ma l’effetto sorpresa è rovinato. Quindi, attenzione alla misura dell’anello: è molto importante che si possa indossare con facilità, senza dare fastidio. L’anello deve scivolare senza troppa fatica in fondo al dito, ma non deve essere troppo largo. Non deve girarsi né sfilarsi dalla sua posizione. Come conoscere esattamente la misura giusta dell’anello? Ne abbiamo scritto qui.

Giovanni Ferraris, anelli Vanity
Giovanni Ferraris, anelli Vanity con perle

4 Decidete un budget. Prima di acquistare un anello è bene avere chiaro il prezzo massimo che si vuole spendere. È un aspetto importante, perché una volta entrati in gioielleria è meglio non avere indecisione o, peggio, pentirsi subito dopo dell’acquisto appena compiuto. Quando entrate in gioielleria, quindi, è meglio spiegare subito quanto si è disposti a spendere: questo aiuterà il gioielliere a trovare il gioiello giusto per il vostro budget.

Madalina Ghenea con una collier della colelzione Vulcania, alta gioielleria Damiani
Madalina Ghenea con una collier della collezione Vulcania, alta gioielleria Damiani

5 Il colore viola. Vi piacciono i colori forti? Un anello con un rubino piuttosto grande costa parecchio. Certo, in alternativa potete scegliere un gioiello con lo spinello, che spesso ha un prezzo minore, ma si tratta sempre di un costo elevato. Un’alternativa è l’ametista, che è viola, ma è sempre una tonalità piuttosto calda. E costa meno. Però non tutte le ametiste sono uguali: la sfumatura di ametista più apprezzata è quella che tende al rosso porpora, oppure di un viola intenso, senza sfumature marroni o bronzo. Il colore dell’ametista deve essere uniforme, visibile a occhio nudo quando si guarda la pietra dall’alto. Altrimenti l’ametista potrebbe apparire troppo scura in condizioni di luce fioca.

Anelli a incastro in oro bianco e diamanti (1 carato)
Anelli a incastro in oro bianco e diamanti (1 carato)

6 Diamanti con lo sconto. I diamanti costano molto, specialmente se il loro peso supera 1 carato. Se avete tanti soldi da spendere, e non pensate all’anello come un gioiello da rivendere, potete optare per un diamante da 0,99 carati o con un peso simile: l’aspetto sarà praticamente identico a quello di una pietra da 1 carato, ma il costo sarà di molto inferiore. Insomma, un diamante con lo sconto, perché la soglia psicologica di 1 carato fa alzare parecchio il prezzo. Un’alternativa è scegliere un anello di tipo Halo, cioè con tanti diamanti più piccoli montati attorno a una pietra centrale: questa corona di piccole pietre serva ad aumentare la brillantezza di quello centrale e contribuisce a contenere il prezzo.

Un esempio di certificato, quello dell'IGI, Istituto Gemmologico Italiano
Un esempio di certificato, quello dell’IGI, Istituto Gemmologico Italiano

7 Chiedete il certificato. Se acquistate un gioiello con diamanti non dimenticate di chiedere il certificato di autenticità delle pietre. Purtroppo chi non è esperto e non si rivolge a un bravo gioielliere rischia di cadere in qualche trappola. Per esempio, sull’anello al posto di un diamante può essere montato un diamante creato in laboratorio, del tutto simile a quello naturale, ma che costa meno. Le pietre sintetiche sono molte e difficilmente distinguibili per chi non è esperto. Un gioiello con una pietra non naturale non dovrebbe essere venduto in modo non trasparente. E questo di solito non accade se il rivenditore è molto noto: una pietra falsa rovinerebbe la sua reputazione. In ogni caso, un certificato di garanzia vi indicherà le caratteristiche del diamante, cioè peso e qualità.

Analisi di un diamante
Analisi di un diamante

8 Guardate dentro le gemme. I diamanti non sono le uniche pietre imitate dalle gemme create in laboratorio. Ma come distinguerle da quelle naturali? Un modo abbastanza semplice è quello di guardarle da molto vicino, attraverso una lente di ingrandimento, magari quelle che si avvicinano all’occhio utilizzate dai gioiellieri (si acquistano online a un prezzo modesto). Le pietre naturali, quasi sempre, mostrano delle inclusioni al loro interno. Sono piccole imperfezioni che, però, sono anche una garanzia della loro provenienza. Per esempio, la tormalina rosa o rossa ha spesso più inclusioni visibili a occhio nudo. Un vero smeraldo ha sempre piccole fessure o inclusioni. Insomma, una pietra non perfetta è anche sicuramente stata estratta dalla terra.

Bracciale con rubini burmesi e diamanti
Bracciale con rubini burmesi e diamanti

9 Chiedete il passaporto. Se acquistate un gioiello con una pietra preziosa informatevi della provenienza: anche il luogo dove è stata estratta la gemma influisce sul prezzo. Per esempio, un rubino estratto in Birmania è più prezioso dello stesso tipo di pietra, ma che proviene da Ceylon. Oppure, uno smeraldo della Colombia è più costoso di uno estratto in Mozambico. Naturalmente, la valutazione dipende anche dal peso e dalla qualità della gemma. In ogni caso, la provenienza ha una certa importanza nella valutazione, proprio come avviene per i prodotti che si acquistano tutti i giorni: a parità di qualità, una marca può avere un prezzo maggiore di un’altra. Magie del marketing.

Anelli con pavé di diamanti bianchi, brown e neri
Anelli con pavé di diamanti bianchi, brown e neri

10 Diversamente diamanti. Come abbiamo detto al punto 7, se volete acquistare un anello con diamanti, la richiesta di un certificato che attesti la provenienza della pietra è necessario. Ma, oltre all’autenticità, il certificato gemmologico garantisce anche della qualità del diamante. Insomma, si tratta di capire la classificazione secondo le quattro C. Per esempio, non sempre i diamanti incolori sono perfettamente trasparenti. Ci sono diamanti bianchi che possono avere una trasparenza lattiginosa. Oppure inclusioni. O, più spesso, avere un colore che tende vagamente al giallo. Questi diamanti possono essere utilizzati per gioielli bellissimi. Ma anche il loro prezzo deve essere diverso.

Shopping in Place Vendôme, Parigi
Shopping in Place Vendôme, Parigi







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