L’inarrestabile diffusione dei diamanti sintetici. Abbasserà il valore dei vostri diamanti naturali? Secondo questa analisi… ♦︎
La diffusione dei diamanti sintetici comprometterà il valore dei diamanti naturali? I vostri gioielli acquistati anni fa, con pietre estratte dalla terra, avranno meno valore, visto che diamanti e gemme colorate sintetiche saranno praticamente indistinguibili da quelle vere?
Sono interrogativi legittimi, ora rilanciati da Paul Zimnisky, analista indipendente e consulente per l’industria dei diamanti.
Le previsioni sui diamanti
Secondo il calcolo di Zimnisky, nei prossimi anni la vendita di diamanti sintetici si moltiplicherà. Già ora sono prodotti diamanti di qualità migliore anche in colori come il rosa e il blu. La produzione di diamanti in laboratorio per la gioielleria supera 1,5 milioni di carati di diamanti all’anno. E i prezzi dei diamanti sintetici di qualità venduti per la gioielleria sono diminuiti del 30-40% negli ultimi due anni. È un trend destinato a continuare: lo scorso anno il gigante dei diamanti De Beers ha annunciato l’ingresso nel mercato dei diamanti sintetici. E le stime indicano che i diamanti sintetici di De Beers possano avere uno sconto del 65-80% rispetto agli attuali prezzi. Non solo: il maggior produttore di apparecchi che servono a fabbricare diamanti sintetici ha ordini arretrati di un anno.
La grande corsa
Leggete bene queste cifre: si stima che l’investimento nei prossimi anni per produrre diamanti sintetici sarà di 1,9 miliardi di dollari. Così il mercato dei gioielli con diamanti di laboratorio dovrebbe aumentare del 22% ogni anno, fino a 5,2 miliardi di dollari nel 2023, per poi salire ancora a 14,9 miliardi di dollari nel 2035, con un tasso di crescita a lungo termine del 9% circa. E questo anche grazie al miglioramento delle tecnologie di produzione, che dovrebbe spingere ulteriormente verso il basso i prezzi. Riassumendo: nei prossimi anni ci sarà un’invasione di diamanti sintetici, grazie alla diminuzione dei prezzi, all’aumento della produzione e all’immagine positiva che hanno queste pietre. I diamanti sintetici, cioè, sono visti come amici dell’ambiente (anche se per produrli in realtà ci vuole moltissimo consumo di energia), visto che non bisogna setacciare le montagne né scavare buchi nella terra per ottenerli.
Quanto pesano i diamanti sintetici
L’industria mondiale della gioielleria, sempre nell’analisi di Paul Zimnisky, è stimata in valore a 270 miliardi di dollari. I diamanti creati dal laboratorio rappresentano attualmente il 2% del mercato da 87 miliardi che comprende i gioielli con pietre naturali. Anche in un prossimo futuro i diamanti naturali continueranno a rappresentare la maggioranza di questo mercato. Ma i gioielli con diamanti creati dal laboratorio aumenteranno al 3,4% del 2023 fino al 4,5% entro il 2035. La maggior parte dei gioielli con diamanti sintetici sarà venduta a un prezzo tra 250 e 1000 dollari.
Pietre colorate
Non ci sono solo i diamanti sintetici. Da anni il mondo dei bijoux utilizza anche rubini, zaffiri, smeraldi eccetera creati in laboratorio. A differenza dei diamanti, queste costano pietre costano pochissimo. Quando vedete gioielli con pietre color rubino o color zaffiro vendute a poche decine di euro, state certi che si tratta di imitazioni sintetiche, anche se nella descrizione del bijou questo non è (purtroppo) specificato. L’attuale dimensione di questo mercato è stimata in circa 40 miliardi di dollari. Rispetto alle gemme colorate sintetiche, i diamanti creati dal laboratorio rappresentano meno dell’1%. Ma, dato che il prezzo dei diamanti scenderà, anche la loro diffusione nel settore del fashion bijoux è destinata ad aumentare: i diamanti di laboratorio rappresenteranno il 3% del mercato della gioielleria di moda entro il 2023 e quasi il 7% entro il 2035, con prezzi sotto i 250 dollari. E questo è un altro motivo che potrebbe deprimere il valore dei vostri diamanti.
Meno natura
I diamanti naturali rappresentano attualmente più del 95% del mercato dei gioielli con diamanti. Ma la produzione di diamanti naturali è prevista in calo nei prossimi quattro anni. E questo anche perché le miniere di diamanti continuano a esaurirsi e possono esistere ancora pochi depositi non ancora scoperti. Secondo un altro punto di vista, però, questo trend (cioè la diminuzione delle pietre naturali estratte) potrebbe aggiungere valore ai diamanti naturali, nonostante la diffusione delle gemme di laboratorio. Anche perché, secondo l’analista, i consumatori in Paesi come la Cina e l’India potrebbero non percepire i diamanti creati in laboratorio come sostituti di quelli naturali. Insomma, il marketing giocherà una parte importante nel convincere chi acquista un gioiello a scegliere un tipo di diamante piuttosto che un altro. Un diamante è per sempre? Sì, ma di che tipo? Federico Graglia
Hiya very cool web site!! Guy .. Beautiful ..
Amazing .. I’ll bookmark your blog and take the feeds additionally?
I’m glad to seek out a lot of helpful information right here in the submit, we need develop extra techniques in this regard, thank
you for sharing. . . . . . http://titusidwoe.designertoblog.com/