Yoko London, Roberto Coin, Crivelli e Sutra, più de Grisogono: alta gioielleria per cinque a Ginevra ♦︎
Per qualche giorno Ginevra diventa la capitale dell’alta gioielleria. Per la verità nella città svizzera, che è la capitale mondiale della orologeria, risiedono tutto l’anno molti gioiellieri, come de Grisogono, Chopard, Adler, Nadia Morgenthaler, Baunat, tanto per citarne solo alcuni. Ma, in particolare, nei primi giorni di gennaio sono programmati due eventi di rilievo. Un appuntamento è previsto al Grand Hotel Kempinski di Ginevra, dal 13 al 17 gennaio.
Nelle sale del grande albergo, infatti, hanno deciso di darsi appuntamento Yoko London, Roberto Coin, Crivelli e Sutra.
Quattro marchi che hanno nell’alta gioielleria il loro punto di forza e che, per ragioni diverse non sono concorrenti perché specializzate in tipi di gioielli differenti.
Roberto Coin, per esempio spazia dall’alta gioielleria alla fine jewellry con estro e stile che provengono dalla sua matrice vicentina. Oro lavorato, ricami, stile moderno, a volte sorprendente. Crivelli è un’autorità nei grandi gioielli composti da ipnotiche pietre preziose, con una clientela affezionata tanto quanto con una privacy invalicabile. Yoko London è un sinonimo di perle: tante, uniche, accostate con leggiadro lusso. Sutra, infine, ha una matrice indiana innestata su un mercato, quello americano, che adora la fantasia colorata che ispira il lavoro della designer e fondatrice, Arpita Navlakha. Ma non è finita.
A Ginevra, dal 13 al 18 gennaio, apre le porte anche de Grisogono, con una sua esposizione di gioielleria e orologeria esclusiva, ma nella Royal Suite del Four Seasons Hotel.
L’evento segna anche il debutto nel nuovo ruolo di Céline Assimon, diventata chief executive officer di de Grisogono, nella posizione prima occupata da John Leitao. Come Ceo, la sua mission è sviluppare il brand su scala internazionale e ampliare l’offerta di prodotto per raggiungere una clientela più estesa. E l’appuntamento di Ginevra è una buona occasione.