I gioielli di Gabriela Rigamonti, manager, designer e globetrotter ♦︎
Dire che Gabriela Rigamonti è dinamica, è riduttivo. Sul suo sito internet, per esempio, si trova scritto che «il suo istinto instancabile di cercare sempre novità da proporre, la spinge a creare oltre 500 nuovi modelli all’anno, che soddisfano le esigenze dei più diversi mercati internazionali». Mezzo migliaio di nuovi gioielli in 12 mesi è un tassi di attività che andrebbe segnalato Guinnes dei primati.

In ogni caso, lo stile del suo brand, nato a Vicenza nel 2000, risente della sua vocazione globetrotter: lei descrive se stessa come frutto di una famiglia multiculturale (i fratelli e la famiglia vivono in quattro Paesi diversi), e quindi è abituata a viaggiare. Parla quattro lingue e, racconta, ne sta imparando altre due. Ha frequentato corsi di storia dell’arte a Firenze, marketing in Usa e design a Milano, Nel 1995, a 26 anni, ha deciso di stabilirsi a Vicenza dove ha iniziato a lavorare come manager e designer per una grande azienda di gioielli. E questo è un altro motivo che l’ha spinta a viaggiare in tutto il mondo. Tutta questa esperienza accumulata in breve tempo, unita alla carica di energia e a una forte sensibilità, ha spinto in poco tempo il suo marchio a essere distribuito in 24 Paesi del Mondo. Ma si può acquistare anche online.





