I carati di Vicenzaoro September aumentano. L’evento organizzato da Italian Exhibition Group ha registrato per l’edizione 2023 +6% di visitatori totali, con il 50% di componente estera. È aumentato anche il numero dei Paesi di provenienza: 132 con numerose new entry. Secondo il resoconto di Ieg, il cui presidente, Lorenzo Cagnoni, è scomparso pochi giorni prima dell’avvio di Vicenzaoro, i Paesi dell’Unione europea hanno rappresentato il 52% dei visitatori, mentre Asia e Medio Oriente il 17%, le Americhe l’11%, Africa 4% e Oceania 1%. Forte presenza dei grandi mercati europei con in testa Spagna (7%), Germania (4,8%) e Francia (4,2%). Gli Stati Uniti sono il quarto Paese più rappresentato e guida la classifica dei buyer extra Ue, tutti giunti in fiera per il business con i 1.200 brand espositori di questa edizione.
Per gli amanti della statistica, sono risultati in aumento gli arrivi da Svizzera (+46%) Belgio (+25%), Uae (23%), Turchia (+6%). Questa edizione vede numerose new entry tra le nazionalità che hanno frequentato i padiglioni del quartiere fieristico di Vicenza. Entrano in classifica per il continente africano: Mozambico, Ghana, Mauritius, Benin, Zambia e Burkina Faso, Costa d’Avorio, Kenya. E tra i più distanti, le new entry di Isole Vergini, Mongolia, Nuova Zelanda e Vanuatu. Vicenzaoro ha visto crescere, dal 2017 a oggi, la visitazione estera del 34%. Sembra consolidata anche la presenza dell’orologeria a Vicenzaoro. Con la community b2b di Time e l’evento VO’Clock Privè , aperto al pubblico b2c, sono state una sessantina le realtà presenti dell’industry delle lancette. Appuntamento a gennaio.

