La collezione Atelier di Monique Péan, diamanti con tagli rari, come esagono, triangolo, cascata d’acqua, rose. Con sostenibilità ambientale garantita ♦
A New York due cose vanno di pari passo: lusso e il lusso sostenibile. Due concetti che Monique Péan, con vetrine sulla 7th Avenue, ha ben presente. Guardate, per esempio, la collana con osso di dinosauro, agata, citrino e oro bianco 18 carati, ma riciclato. Un pezzo unico che al modico prezzo di 64.160 dollari è tantissimo di tendenza. D’altra parte, nella città americana e oltre, Monique Péan è nota per i suoi gioielli di alta gamma, costosi, ma con le caratteristiche giuste per essere accettati anche da modelle e star di musica e cinema preoccupati che i propri gioielli possano avere un’origine che turba ambiente e condizioni di lavoro.

La designer, che è nata a Washington e ha una laurea in filosofia, ha aperto la sua azienda di gioielleria socialmente responsabile e sostenibile nel 2006. Nel 2009, è stata uno dei destinatari del prestigioso premio / Fashion Fund CFDA Vogue. Più di recente, ha ricevuto il premio di Wallpaper come Best Jewellery.
Lo stile dei gioielli è molto moderno e innovativo: i pezzi sono realizzati a mano da maestri artigiani a New York utilizzando materiali acquistati dal commercio equo e solidale. Il ricavato della vendita dei gioielli in Europa contribuisce, tiene a sottolineare la designer, a organizzazioni filantropiche globali che forniscono acqua potabile e servizi igienici di base a persone in paesi in via di sviluppo. Pensateci quando leggete i prezzi riportati sotto le didascalie delle immagini. Rudy Serra






