I nuovi gioielli di Carolina Bucci realizzati con l’antica tecnica fiorentina di lavorazione dell’oro ♦
L’antica tecnica fiorentina di lavorazione dell’oro, esportata in Gran Bretagna, e poi esportata in Svizzera. A portare in giro per il mondo l’arte di lavorare l’oro come una maglia, oppure come un vetro smerigliato, è Carolina Bucci, erede di una famiglia di gioiellieri attiva da fine Ottocento, che ora fa base a Londra. A lei la Maison svizzera Audemars Piguet ha commissionato alla designer una nuova versione da donna di un modello di orologio tra i più classici per uomo: il Royal Oak.
Il Royal Oak Lady è stato reinterpretato da Carolina Bucci con la particolare finitura dell’oro, bianco o rosa, con cui sono realizzati cassa e bracciale. La tecnica fiorentina consiste, infatti, in microsfaccettature sul metallo realizzati con uno strumento a punta di diamante. Ma, accanto all’orologio per Audemars Piguet, questa tecnica è utilizzata dalla designer toscana anche per una serie di gioielli, contrassegnati dalla stessa lavorazione. Bracciali, pendenti, orecchini, collane: Carolina Bucci ha appena aggiunto nuovi pezzi alla suo già ampio catalogo. Ecco le immagini delle novità. Giulia Netrese