Gismondi 1754 sigla un contratto di concessione in esclusiva dei propri gioielli negli Emirati Arabi. Il contratto sottoscritto con Gruppo Alfardan comprende la clausola del first refusal right, che sancisce i diritti e gli obblighi assunti dalle parti e tutela Gismondi 1754 per dar seguito a eventuali altre opportunità di avviare concessioni con soggetti terzi nella stessa area, qualora si presentassero, offrendo in prima battuta all’attuale concessionario l’opportunità di acquistare una nuova concessione alle medesime condizioni. Il contratto riguarda tutto il territorio degli Emirati Arabi.
Il contratto impegna il nuovo partner, che ha contatti con le principali famiglie Emiratine, a raggiungere un valore target minimo complessivo di acquisto di prodotti Gismondi 1754 pari a 2,3 milioni di euro nell’arco di quattro anni. Il mancato raggiungimento dei target di acquisto sopra indicati darà il diritto a Gismondi 1754 a una risoluzione immediata del contratto.
Avevamo intrapreso, già durante e dopo il lockdown, un intenso lavoro dedicato all’ampliamento della presenza di Gismondi 1754 in aree strategiche del mondo. Fin dall’esperienza di VicenzaOro e poi con la partecipazione all’esclusiva esposizione DJWE-Doha Jewellery Watches exibition grazie alla partnership con il Gruppo Alfardan, avevamo colto segnali importanti di apprezzamento verso il nostro Brand dall’area Mediorientale, che questo accordo conferma concretamente.
Massimo Gismondi, Ceo di Gismondi 1754
Oltre che in Medio Oriente, dove un corner Gismondi 1754 è già presente a Doha (Qatar) presso un department store di proprietà del gruppo locale del lusso Alfardan (fornitore di gioielli della Casa Reale), le vendite proseguono sul sito e-commerce proprietario.