Monet e Klimt insieme a Vienna. Sui gioielli di Freywille placcati oro e smalto ♦︎
A Vienna il gioiello è anche sinonimo di smalto. Freywille, fondata nel 1951 dall’artista Michaela Frey, è diventata una gioielleria che fa ormai parte della tradizione e ha creato uno stile. I suoi gioielli placcati oro e, soprattutto, decorati con smalti dai colori vivaci sono inconfondibili. Ora Freywille amplia la sua offerta con i pendenti Helena. Naturalmente anche i pendenti sono ispirati al lavoro di famosi pittori.
La scelta è frutto del connubio nato negli anni Settanta tra Michaela Frey, che voleva concentrarsi sulla parte creativa, e Friedrich Wille, che ha gestito l’azienda e ha internazionalizzato il marchio. Dopo la morte di Michaela Frey, nel 1980, Wille è diventato proprietario dell’azienda e ha chiesto a una altra artista, Simone Grünberger (poi Grünberger-Wille) di creare una nuova linea di gioielli. Laureata in Design all’Università di Arti Applicate, Grünberger-Wille ha sviluppato la tecnica dello smalto. Tra le sue scelte c’è anche quella di dedicare i gioielli all’opera di altri pittori. Ed ecco qui bracciali, anelli e pendenti che evocano i tratti di Monet, Klimt o Alphonse-Mucha. Prezzi: i pendenti, che si possono acquistare anche online, costano 485 euro, i bracciali 835 euro. Giulia Netrese