Il lavoro di Leo e Ginnie de Vroomen, due designer che hanno segnato gli anni Sessanta, celebrati a Londra ♦
E raro che marito e moglie siano affiatati anche nella loro professione. Ma, alla sintonia, Leo e Ginnie de Vroomen hanno aggiunto la creatività. Ora Goldmiths’ Company, istituto britannico dedicato alla professione dell’oreficeria, presenta a Londra una mostra con oltre cento gioielli e progetti della coppia olandese che ha segnato un capitolo importante nel design degli anni Sessanta e Settanta. Designer, ma anche orafi: nella loro vita artistica hanno realizzato gioielli e opere che sono piccole sculture, in oro pietre preziose e semi preziose, oltre a un altro materiale che è una loro caratteristica: lo smalto. Leo de Vroomen si è trasferito a Londra nel 1965 per tenere una conferenza alla Scuola Centrale di Arte e Design, dove ha incontrato sua moglie Ginnie, designer e pittrice.
Bracciali colorati, clip, collane e anelli hanno un’identità unica, non legata alle mode. Sebbene i disegni organici di Ginnie spesso sono serviti come punto di partenza, il lavoro di Leo era fondamentale per l’esecuzione del lavoro. Federico Graglia
De Vroomen: Harmony in Colour and Form
Goldsmiths’ Hall, Foster Lane,
+44 (0) 207 606 7010
www.thegoldsmiths.co.uk/
12 Aprile 2017 – 26 Luglio 2017
Lunedi – Mercoledì 10-16
Entrata libera