Un giovane brand di bijoux, Primordiale, si distingue per l’approccio innovativo, a partire da design e materiali ♦
Si chiama Primordiale, ma non è un istinto. È un marchio di gioielli contemporanei, bijoux di design, accessori originali: chiamateli come vi pare. Il brand è stato fondato nel 2012 dalla fashion stylist Eleonora Tonini e punta a farsi spazio con una sua idea: la contaminazione. Cioè l’abbattimento dello steccato tra gioielli femminili e maschili ma, soprattutto, tra materiali nobili e quelli ordinari. Collane e bracciali, infatti, utilizzano elementi che di solito sono destinati a un uso industriale, come capsule metalliche, cilindri di alluminio, plexiglass, ma anche legno smaltato. È un approccio che, come spiega la designer, è molto fashion: «Non nasco come artigiana, bensì ho studiato Fashion Styling all’Istituto Marangoni», scuola milanese che prepara al mondo della moda, dice. Le sue idee si sono fatte notare a Homi. Prezzi: dai 40 euro circa per le collane più semplici, a 130 per bracciali o bijoux più complessi.