Tra le novità viste a VicenzaOro meritano un palcoscenico a parte le new entry di Roberto Coin. Il gioielliere italiano che da venti anni fa collezione di successi all’estero, in particolare negli States (ma che non ha mai tagliato i ponti con le sue radici venete), ha rinnovato parte delle sue collezioni e ne ha introdotto delle nuove. Cominciamo oggi, per esempio, con la reinterpretazione innovativa della storica collezione New Barocco. Coin suggerisce questa linea anche come scelta per San Valentino, ma la collezione ha tutta l’aria di essere slegata da questa particolare ricorrenza: insomma, niente cuoricini, ma puri gioielli realizzati con la difficile, ma nobile tecnica del filo ritorto. La leggerezza del gioiello è il risultato di questo virtuosismo orafo che riesce a intrecciare il metallo in delicate trame, proprio come fosse un tessuto. I fili, che possono essere in oro giallo, bianco o rosa, possono racchiudere diamanti taglio marquise o brillante che fanno risplendere bracciali, orecchini, e un grande radioso collier: nonostante la dimensione riesce a rimanere leggero e portabilissimo anche per lungo tempo. Monica Battistoni
Tutte le singolarità di Alexander Laut” (Modifica)”>