I nuovi gioielli di Armoura, cioè del designer-scultore irlandese Stuart McGrath ♦
Lui presenta Armoura con una frase di Leonardo da Vinci: «La semplicità è l’ultima sofisticazione». Perché l’arte italiana è stata la base di partenza di Stuart McGrath, scultore irlandese votato ai gioielli su misura. Da ragazzo ha occupato il tempo disegnando schizzi e modellando argilla. Ha studiato scultura a Dublino, viaggiato tra Londra e Italia per studiare scultura classica. Ma poi ha avuto un incidente. Niente più grandi sculture in pietra. Così ha pensato di lavorare su una scala ridotta, ma con materiali completamente differenti: oro, pietre preziose. Gioielleria, insomma.

Lo stile è quanto mai vario: ci sono anelli coperti da un pavé di diamanti e zaffiri, e altri che sembrano usciti da Il trono di Spade. Non a caso una decina di anni fa ha vinto la borsa di studio dei Cavalieri della Tavola rotonda (The Honourable Society of Knights of the Round Table, Craft Bursary). Ma in realtà nelle sue collezioni di gioielli si trovano spesso riferimenti al suo primo amore, la scultura classica, all’architettura, alle antichità, oltre che alla mitologia. D’altra parte l’Irlanda è la patria di miti, come quello di Avalon. Anche questa è tradizione. Rudy Serra





